PERIODO BALSAMICO APRILE, SETTEMBRE, INIZIO PRIMAVERA, FINE ESTATE |
DROGA UTILIZZATA CAPOLINI E SOMMITÀ FIORITE SENZA FOGLIE |
ODORI DELLA DROGA ERBACEO INTENSO, LEGGERMENTE RESINOSO, CON NOTE FLOREALI DOLCI E UN CARATTERISTICO SENTORE TERROSO-MUSCHIATO. RICORDA VAGAMENTE IL FIENO FRESCO. |
SAPORI DELLA DROGA INIZIALMENTE LEGGERMENTE DOLCE, SEGUITO DA UNA NOTA AMARA E ASTRINGENTE, CON RETROGUSTO ERBACEO PERSISTENTE E LIEVE SENSAZIONE RESINOSA. |
PRINCIPI ATTIVI
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Flavonoidi: quercetina, isoramnetina, kaempferolo, rutina
Triterpeni: calenduladiol, faradiol, arnidiol, acido oleanolico
Carotenoidi: luteina, zeaxantina, beta-carotene
Oli essenziali: alfa-cadinol, delta-cadineno, gamma-terpinene
Acidi fenolici: acido caffeico, acido clorogenico, acido vanillico
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*Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
EMA (2018). Assessment Report on Calendula officinalis L., flos Preethi, K.C. et al. (2009). Wound healing activity of Calendula officinalis extract. Journal of Wound Care Dumenil, G. et al. (1980). Antibacterial activity of Calendula officinalis. Annales Pharmaceutiques Françaises Parente, L.M. et al. (2012). Angiogenic activity of Calendula officinalis. Journal of Ethnopharmacology Buzzi, M. et al. (2016). Therapeutic effectiveness of Calendula cream. Journal of Wound Care
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ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
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Calendula Estratto Fluido
1 g=XLIII gttSconsigliata per uso interno
100-1000 mg a dose
Calendula estratto titolato in beta-carotene
Si assume come integratore alla dose che può fornire 10 mg di beta-carotene al giorno.
Calendula Tintura Madre
Preparata dalle sommità fiorite fresche con 15 cm di stelo tit.alcol.55° a 1/20Sconsigliata per uso internoPer uso esterno: 1 cucchiaini da tè in 2 cucchiai di acqua
XL gtt 3 volte al giorno
Calendula Tisana
Sconsigliata per uso interno. buona invece per uso topico su feite. piaghe. scottature solari. ecc.
2-3 g in 150 ml di acqua bollente per 10 min
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FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO
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1. Tisana Lenitiva Gastrointestinale
Ingredienti:
Fiori di calendula (essiccati): 2 g
Foglie di menta piperita: 1 g
Camomilla romana: 1 g
Acqua: 250 mL
Preparazione:
Infondere in acqua bollente (90°C) per 5-7 minuti
Filtrare e bere 2-3 volte/die dopo i pasti
Evidenze:
Efficacia documentata per gastriti lievi (EMA, 2018)
Sinergia antispastica (menta) e antinfiammatoria (camomilla)
2. Infuso Cicatrizzante per Uso Topico
Ingredienti:
Fiori di calendula: 5 g
Acqua distillata: 200 mL
Preparazione:
Infusione a freddo per 8 ore
Filtrare con carta per filtrazione
Applicare su ferite con garza sterile 2 volte/die
Studi:
Accelerazione guarigione ferite (WHO, 2009)
Attività antibatterica verso S. aureus (J. Ethnopharmacol, 2017)
3. Tisana Immunomodulante
Composizione:
Calendula: 1,5 g
Echinacea purpurea: 1 g
Zenzero fresco: 1 fettina
Acqua: 300 mL
Modalità:
Decotto rapido (3 minuti) + infusione 5 minuti
Bere 1 tazza al mattino per max 3 settimane
Meccanismo:
Stimolo macrofagi (polisaccaridi) + effetto riscaldante
Dosaggi Sicuri
Uso interno: Max 4-6 g foglie secche/die
Uso topico: Fino a 10% in preparazioni
Durata: Cicli di 4 settimane con pausa
Avvertenze
Evitare in gravidanza (effetti uterotonici in vitro)
Possibili reazioni allergiche in soggetti atopici
Riferimenti
EMA (2018). European Union herbal monograph Della Loggia et al. (2018). Planta Medica WHO (2009). Monographs on Medicinal Plants
Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato
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Vino Medicinale alla Calendula
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Ingredienti:
500 mL di vino bianco secco (es. Pinot Grigio)
30 g di fiori freschi di calendula (o 15 g secchi, biologici)
1 cucchiaino di miele (opzionale, per addolcire)
Scorza di ½ limone non trattato (solo la parte gialla)
1 stecca di cannella (opzionale, per aroma)
Preparazione:
Sterilizzare un barattolo di vetro.
Aggiungere i fiori, la scorza di limone e la cannella.
Versare il vino, chiudere ermeticamente e agitare.
Macerare al buio per 7-10 giorni, agitando giornalmente.
Filtrare con un colino a trama fine, imbottigliare e conservare in frigorifero (max 2 mesi).
Dosaggio e Uso:
30 mL al giorno (dopo i pasti)
Indicazioni tradizionali:
Digestione lenta
Effetto antispastico su intestino
Tonico per la circolazione (uso storico)
Evidenze Fitoterapiche:
I flavonoidi (quercetina) e triterpeni della calendula hanno dimostrato attività antinfiammatoria e digestiva in studi preclinici (EMA, 2018).
Il vino estrae efficacemente i composti liposolubili.
Avvertenze:
Non superare i 30 mL/giorno (contiene alcol).
Evitare in gravidanza, allergici alle Asteraceae o con gastriti.
Non sostituisce terapie farmacologiche.
Storico: Nel Rinascimento era usato come "vinum calendulae" per "purificare il sangue" (concezione umorale).
Variante Moderna (Analcolica)
Sostituire il vino con 500 mL di sidro di mele non fermentato + 1 cucchiaio di aceto di mele. Macerare 48 ore.
European Medicines Agency (EMA) (2018). Assessment report on Calendula officinalis L., flos. EMA/HMPC/437859/2017 Givol O., et al. (2019). Anti-inflammatory effects of Calendula officinalis extracts in preclinical models. Journal of Ethnopharmacology, 244:112124 Muley B.P., et al. (2009). Phytochemistry and pharmacological activities of Calendula officinalis. Pharmaceutical Biology, 47(5):445-450 Della Loggia R., et al. (1994). The role of triterpenoids in the topical anti-inflammatory activity of Calendula officinalis flowers. Planta Medica, 60(6):516-520 Bisset N.G. (1994). Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals. CRC Press, pp. 82-84 (historical uses section) Firenzuoli F. (2008). Fitoterapia: Evidenza scientifica e tradizionale. Elsevier, pp. 145-147 (wine preparations)
Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
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CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLE ASTERACEAE, GRAVIDANZA (USO INTERNO), ALLATTAMENTO (CAUTELA), BAMBINI SOTTO I 6 ANNI (USO INTERNO), OSTRUZIONE BILIARE, GASTRITE ACUTA, ULCERA PEPTICA, INTERAZIONI CON SEDATIVI E IPOTENSIVI, REAZIONI ALLERGICHE CUTANEE IN SOGGETTI SENSIBILI. |
AVVERTENZE USARE CON CAUTELA IN CASO DI ALLERGIE STAGIONALI, NON SUPERARE I DOSAGGI CONSIGLIATI, SOSPENDERE IN CASO DI IRRITAZIONE CUTANEA, EVITARE L'USO PROLUNGATO DI TINTURE ALCOLICHE, CONSULTARE IL MEDICO IN CASO DI TERAPIE ANTICOAGULANTI, PREFERIRE CICLI DI TRATTAMENTO INTERVALLATI. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ | ACQUA OSSIGENATA (PEROSSIDO DI IDROGENO) | BENZODIAZEPINE | EPARINA | FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI | FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO) | FARMACI BARBITURICI | FARMACI BETABLOCCANTI | FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI | FARMACI IPOTENSIVI | FARMACI SEDATIVI DEL SNC | IODIO O JODURO | TANNINI | WARFARIN |
NOTE DI FITOTERAPIA
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Usare preferibilmente per via topica, verificare allergie in soggetti sensibili alle Asteraceae, evitare uso interno in gravidanza, applicare 2-3 volte/die su lesioni cutanee, non usare su ferite infette senza supervisione medica, preferire estratti standardizzati in flavonoidi, conservare al riparo da luce e umidità, cicli di trattamento max 8 settimane.
L'azione emmenagoga è più efficace sui soggetti anemici. Per la dismenorrea il trattamento andrebbe iniziato una settimana prima delle mestruazioni.
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