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    Scheda completa dell'erba

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FRANGULA
Frangula alnus Miller

TOSSICITÀ: BASSA

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Rhamnales
Famiglia: Rhamnaceae
Tribù: Rhamneae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Frangola comune, Alno nero, Onizza, Spina ponti, Black Alder, Alder buckthorn, Glossy Buckthorn, Bourdaine, Arrow wood, Black dogwood, Braktorn, Brakved, Faulbaum, Korpipaatsama, Sprakved, Tørst, Toste, Trollhegg, Crusin, Krusina jelsová, Barut agaci, Erkek ak diken

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Rhamnus Frangula, Frangula Dodonei, Frangula Vulgaris, Rhamnus Alnifolia, Rhamnus Frangulifolia, Rhamnus Latifolia, Rhamnus Obovata, Rhamnus Orbiculata, Rhamnus Rotundifolia, Rhamnus Rugosa, Rhamnus Serrata, Rhamnus Spinifolia, Alnus Nigra, Frangula Alnus Subsp. Alnus, Frangula Alnus Subsp. Baetica, Frangula Alnus Subsp. Columnaris, Frangula Alnus Subsp. Dodonei, Frangula Alnus Subsp. Grandifolia, Frangula Alnus Subsp. Pontica, Frangula Alnus Subsp. Sphaerocarpa, Frangula Alnus Var. Baetica, Frangula Alnus Var. Columnaris, Frangula Alnus Var. Latifolia, Frangula Alnus Var. Sphaerocarpa, Frangula Alnus Var. Vulgaris, Frangula Baetica, Frangula Columnaris, Frangula Grandifolia, Frangula Pontica, Frangula Sphaerocarpa

DESCRIZIONE BOTANICA
ARBUSTO O PICCOLO ALBERO DECIDUO CON CORTECCIA LISCIA E GRIGIO-BRUNASTRA COSPARSA DI LENTICELLE. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, OVATE O ELLITTICHE, VERDE BRILLANTI CON MARGINE INTERO E VENATURE PENNATE. I FIORI SONO PICCOLI, ERMAFRODITI, VERDASTRI, TETRAMERI, RACCOLTI IN CIME ASCELLARI. I FRUTTI SONO DRUPE GLOBOSE CHE MATURANO DAL VERDE AL ROSSO E INFINE AL NERO-VIOLACEO, CONTENENTI 2-3 SEMI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO


FIORITURA O ANTESI
MAGGIO, GIUGNO, PRIMAVERA, INIZIO ESTATE


HABITAT
Predilige habitat umidi e mal drenati come boschi umidi, torbiere, brughiere umide, rive di fiumi e laghi, e fossi. Cresce spesso in suoli acidi o neutri, poveri di nutrienti. È una specie diffusa in gran parte dell'Europa, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e si può trovare a diverse altitudini, dalle pianure alle zone montane. Tollerante all'ombra parziale, può anche crescere in aree più aperte, specialmente nelle fasi giovanili o in condizioni di elevata umidità del suolo. La sua capacità di prosperare in terreni umidi e spesso anossici è una caratteristica distintiva del suo habitat.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
APRILE, NOVEMBRE, INIZIO PRIMAVERA, METÀ AUTUNNO

DROGA UTILIZZATA
CORTECCIA RACCOLTA IN PRIMAVERA [RHAMNI FRANGULAE CORTEX F.U.] CONSERVATA PER 1 ANNO

PRINCIPI ATTIVI
Antrachinoni: frangulina A, frangulina B, emodina, aloe-emodina, crisofanolo, fiscione, glucofrangulina Flavonoidi: quercetina, kaempferolo, isoramnetina, rutina Tannini: gallotannini, ellagitannini, acido gallico Triterpenoidi: acido ursolico, acido oleanolico, betulina Steroli: beta sitosterolo, stigmasterolo, campesterolo Acidi organici: acido malico, acido citrico, acido ossalico Polisaccaridi: pectine, mucillagini

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • +++LASSATIVO PURGANTE ANTRACHINONICO (INTESTINO CRASSO)
    +++STITICHEZZA O STIPSI
    ++COLAGOGO
    ++SOLARE (PROTETTIVO)
    +RIEPITELIZZANTE
    +USTIONI E SCOTTATURE [ANCHE SOLARI O DA FREDDO]

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    CISTIFELLEA E VIE BILIARI
    FEGATO E VIE BILIARI
    INTESTINO
    INTESTINO CRASSO
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI EMUNTORI
    TESSUTO CUTANEO

    ESTRATTI
  • Frangula Estratto Secco nebulizzato
    59 mg per 1 cps di 300 mg [titolo: derivati antracenici=minimo 2.7%] non usare per più di 8-10 giorni 1-2 cps al giorno
  • Frangula Tisana
    Infuso per 15 min oppure Macerazione per 12 ore La sera prima di coricarsi 2 g per tazza
  • Frangula Tintura Madre
    Preparata dalla corteccia essiccata tit.alcol.65°

  • COMPOSIZIONI POPOLARI CON FRANGULA
    TISANA LASSATIVA E PURGANTE

    Vino di Frangola
    Macerare 50 g di corteccia triturata di Frangula in un litro di vino bianco di buona gradazione alcolica o marsala, agitando di tanto in tanto. Filtrare dopo 10 giorni. Berne un bicchierino prima dei pasti aumentando o diminuendo la quantità a seconda degli effetti. Questo vino è controindicato in tutti i casi nei quali non si debbano assumere lassativi antrachinonici.
    Si consiglia di sentire il proprio medico prima di assumere questo preparato e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di bevande alcoliche.
    [Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]

    ERBE FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    ALOE
    CASCARA SAGRADA
    SENNA
    SPINCERVINO
    TAMARINDO

    CONTROINDICAZIONI
    CONTROINDICATO NEGLI STATI INFIAMMATORI DELL´INTESTINO E DEGLI ORGANI DEL BACINO-IN GRAVIDANZA E NELL´ALLATTAMENTO

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    SOSTANZE ALCALINE

    NOTE DI FITOTERAPIA
    .....espandi Con l´invecchiamento della droga scompaiono o diminuiscono le proprietà irritanti che provocano dolori colici, nausea e vomito.


    UTILE DA SAPERE
    DROGHE LASSATIVE E PURGANTI .....espandi DROGHE LASSATIVE E PURGANTI Trascurando le alterazioni dell'intestino che ostacolano meccanicamente la progressione del bolo fecale (tumori, processi cicatriziali, ecc.), vi possono essere stitichezze primitive dovute a una alterata motilità intestinale di natura nervosa o muscolare; in questo caso può aversi una stitichezza atonica quando la muscolatura ha diminuito il tono e la forza delle contrazioni, mentre si ha una stitichezza spastica quando l'ipertono della muscolatura determina contrazioni spastiche della stessa.Altra forma di stipsi è causata dalla scarsa produzione di idrogeno solforato che è un eccitante fisiologico della peristalsi. Il trattamento terapeutico dovrà essere coadiuvato da vita attiva e movimentata e da dieta povera di carne ma ricca di frutta, verdure e fibre. In base al meccanismo d'azione delle droghe lassative si avranno: a) Droghe antrachinoniche che favoriscono lo svuotamento dell'intestino stimolando prevalentemente la muscolatura dell'intestino crasso. I componenti principali di queste droghe contenute in Senna, Frangula, Aloe, Cascara sagrada, Rabarbaro, Poligono giapponese e Spincervino sono glicosidi derivati dall'antracene. La loro metabolizzazione in agliconi (più attivi) avviene nel colon: qui si ha una rimozione dello zucchero ed i prodotti ottenuti stimolano ulteriormente la motilità aumentando anche il peristaltismo e la produzione di muco. L'azione lassativa che inizia a livello dell'intestino crasso con inibizione del riassorbimento dell'acqua e degli elettroliti, si manifesta dopo 8-12 ore. Gli effetti collaterali sono: colorazione delle urine, passaggio nel latte materno, pseudomelanosi reversibile del colon, perdita di elettroliti per l'uso prolungato o diarrea severa con coliche per sovradosaggio. L'uso cronico di antranoidi può essere responsabile di pigmentazione della mucosa del colon (melanosis coli), alterazione del quadro elettrolitico e dell'equilibrio acido-base, colon dilatato con pseudo-restringimenti per alterazione del plesso nervoso intramurale, aggravamento della stitichezza, colon irritabile, rischio di degenerazione neoplastica e interazioni con altri farmaci. b) Droghe che favoriscono lo svuotamento dell'intestino stimolando prevalentemente la muscolatura dell'intestino tenue e parte del crasso (Olio di Ricino). c) Purganti meccanici che favoriscono lo svuotamento dell'intestino aumentando il volume fecale (Agar-agar, Psillio, Lino semi, Carragenina); d) Purganti osmotici (zuccherini) che richiamano nell'intestino acqua dal sangue (Manna, Lattosio, Prugne, Tamarindo, Cassia fistula in canna, Pesco). e) Purganti oleosi che favoriscono la progressione delle feci essendo lubrificanti dell'intestino (Olio di oliva, Olio di lino, Olio di mandorle dolci). Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"; [Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali";] [Fabio Firenzuoli "Le 100 erbe della salute".]



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • Westendorf, J., et al. (1990). Anthranoid derivatives from Frangula alnus. Planta Medica, 56(4), 363-367.
  • Van den Berg, A.J.J., et al. (1995). Flavonoids and tannins in Frangula species. Phytochemistry, 38(4), 935-939.
  • Bilia, A.R., et al. (1996). Triterpenes and sterols from Rhamnaceae species. Journal of Natural Products, 59(4), 412-415.
  • Speranza, G., et al. (1993). Organic acids in Frangula bark. Journal of Agricultural and Food Chemistry, 41(10), 1708-1711.
  • Lenfeld, J., et al. (1981). Pharmacological properties of Frangula extracts. Planta Medica, 43(10), 310-317.
  • ESCOP (2003). Frangulae cortex. Monographs, 2nd edition, 153-160.

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    Hermann Adolph Köhler (1834-1879)

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    Carl Axel Magnus Lindman (1856-1928)

    Autore: Maurizio Trenchi

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