VISUALIZZA PAGINA SU APP MOBILE

    Scheda completa dell'erba

© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma.


ASPARAGO
Asparagus officinalis L.

TOSSICITÀ: BASSA

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Liliopsida (Monocotiledoni)
Sottoclasse: Liliidae
Ordine: Liliales
Famiglia: Asparagaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Asparagus, Espárrago, Asperge Commune, Asperge Cultivée, Asparago Coltivato, Asparagus, Common Asparagus, Edible Asparagus, Gemeiner Spargel, Hortspergel, Sparagel, Spargel, Spárga

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Asparagus Altilis Asch., Asparagus Caspius Hohen., Asparagus Longifolius Fisch. Ex Steud., Asparagus Officinalis L. Subsp. Caspius (Hohen.) Asch. & Graebn., Asparagus Polyphyllus Steven Ex Ledeb.

DESCRIZIONE BOTANICA
ERBACEA PERENNE CON FUSTI ERETTI, RAMIFICATI, VERDI E LISCI, ALTI FINO A 1-2 METRI. FOGLIE RIDOTTE A SQUAME MEMBRANOSE, CON RAMETTI FILIFORMI (CLADODI) AGHIFORMI, VERDI, CHE SVOLGONO LA FUNZIONE FOTOSINTETICA. FIORI PICCOLI, CAMPANULATI, VERDASTRI O GIALLASTRI, PENDULI, SOLITARI O A COPPIE ALL'ASCELLA DELLE SQUAME. FRUTTO È UNA BACCA GLOBOSA, ROSSA A MATURAZIONE, CONTENENTE SEMI NERI. LA PARTE COMMESTIBILE SONO I GIOVANI TURIONI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO-CREMA
________ GIALLOGNOLO


FIORITURA O ANTESI
MAGGIO, GIUGNO, PRIMAVERA, INIZIO ESTATE


HABITAT
L'asparago officinalis è originario della maggior parte dell'Europa, dell'Africa settentrionale, dell'Asia occidentale e Mongolia, in parti della Cina e in Siberia. È stato introdotto e naturalizzato in alcune parti dell'Europa e parti del Nord e del Sud America. Asparagus officinalis vive in habitat diversi, da siepi e habitat erbosi a macchia, aree desolate e costiere. In Europa centrale, si ritrova anche nelle steppe nelle regioni calde. In Ungheria cresce nei boschi di querce secche, steppe di sabbia e sale. Si presenta su tipi di terreno di varia natura, ma preferisce terreni calcarei ricchi di sostanze nutritive con minerali alcalini.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
PRIMAVERA (MARZO-MAGGIO) PER I TURIONI GIOVANI E IN AUTUNNO (SETTEMBRE-OTTOBRE) PER LE RADICI (RIZOMI), QUANDO I PRINCIPI ATTIVI (SAPONINE, ASPARAGINA) SONO AL MASSIMO.

DROGA UTILIZZATA
RADICI E RIZOMI ESSICCATI

ODORI DELLA DROGA
TERROSO-VEGETALE, CON NOTE DOLCIASTRE (INULINA) E UN CARATTERISTICO SENTORE SULFUREO (COMPOSTI SOLFORATI). LE FOGLIE FRESCHE HANNO UN AROMA ERBACEO PIÙ PUNGENTE. L'ODORE SULFUREO SI INTENSIFICA CON L'ESSICCAZIONE, RICORDANDO LIEVEMENTE L'AGLIO.

SAPORI DELLA DROGA
DOLCIASTRO INIZIALE (INULINA) SEGUITO DA NOTE AMARE E ASTRINGENTI (SAPONINE), CON UN RETROGUSTO LEGGERMENTE SULFUREO. I TURIONI FRESCHI SONO PIÙ DELICATI E ERBACEI.

PRINCIPI ATTIVI
Saponine steroidee: protodioscina, asparagoside A, asparagoside B Flavonoidi: rutina, quercetina, kaempferolo, isoramnetina Acidi fenolici: acido caffeico, acido ferulico, acido sinapico Aminoacidi: asparagina, arginina, acido aspartico, sarsapogenina, acidi glicolico e glicerico Vitamine: vitamina C, vitamina E, vitamina K, acido folico Sali di potassio, nichel.

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Uso storico e nella tradizione
  • ++AZOTEMIA (IPERAZOTEMIA)
    ++GOTTA
    ++REUMATISMI E DOLORI REUMATICI
    ++URICEMIA (IPOURICEMIZZANTE)
    +CANDIDOSI O MONILIASI
    +LASSATIVO O PURGANTE
    +MICOSI
    +SPASMI E DOLORI SPASMODICI DI VARIA NATURA
    +STITICHEZZA O STIPSI

  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++DIURETICO DECLORURANTE
    ++CISTITE
    ++DIURETICO AZOTURICO
    ++DIURETICO FOSFATICO E OSSALICO
    ++INFIAMMAZIONI (APPARATO URO-GENITALE)
    +SPASMOLITICO VIE RENALI E FAVORENTE L´ESPULSIONE DI CALCOLI

  • Confermate da studi scientifici*
  • ookALIMENTO
    ++DIURETICO
    ++EDEMI E VERSAMENTI
    ++IPERTENSIONE ARTERIOSA (IPOTENSIVO)
    ++PREBIOTICO
    ++RENELLA
    ++SINDROME METABOLICA
    +CALCOLOSI URINARIA RENI E VESCICA

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    APPARATO URO-GENITALE
    BOCCA
    GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
    INTESTINO
    INTESTINO TENUE
    MUCOSA ORALE E LINGUA
    MUCOSE
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI EMUNTORI
    ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
    OSSA - CARTILAGINI - ARTICOLAZIONI
    PENE
    RENI
    SANGUE
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TESTICOLI
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO
    UTERO E OVAIE
    VAGINA
    VESCICA URINARIA
    VIE URINARIE

    ESTRATTI
  • Asparago Tisana
    Decotto al 6%
  • Asparago Estratto Fluido
    1 g=XXXIX gtt 2-5 g più volte al giorno
  • Asparago Tintura Madre
    Preparata dai turioni freschi tit.alcol.45° a 1/20 XXX gtt 3 volte al giorno

  • COMPOSIZIONI POPOLARI CON ASPARAGO
    TISANA CISTITE E INFIAMMAZIONI VIE URINARIE
    TISANA GOTTA

    ERBE FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    ALOE
    BARDANA
    BETULLA
    CARCIOFO
    DIGITALE LANATA
    DIGITALE PURPUREA
    FINOCCHIO
    GRAMIGNA
    GYMNEMA
    MIRTILLO ROSSO
    ORTHOSIPHON
    PREZZEMOLO
    PUNGITOPO
    SCILLA
    SEDANO SELVATICO
    TARASSACO
    UVA URSINA
    VERGA D´ORO

    ERBE CONTRASTANTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    CASCARA SAGRADA
    SENNA

    CONTROINDICAZIONI
    L´ASPARAGO È SCONSIGLIATO COME DIURETICO NEI FATTI INFIAMMATORI E NELLE AFFEZIONI RENALI ACUTE, IN CASO DI GLOMERULONEFRITE E CALCOLOSI RENALE. NON UTILIZZARE AD ALTE DOSI E PER LUNGO TEMPO.

    AVVERTENZE
    MONITORARE L'IDRATAZIONE PER L'EFFETTO DIURETICO, EVITARE L'USO PROLUNGATO OLTRE 4 SETTIMANE, SOSPENDERE IN CASO DI IRRITAZIONI GASTROINTESTINALI, VALUTARE L'INTERAZIONE CON DIURETICI FARMACOLOGICI, EVITARE IN CASO DI GOTTA PER IL CONTENUTO PURINICO, CONSIDERARE L'ODORE CARATTERISTICO DELLE URINE, NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE, PRESTARE ATTENZIONE IN SOGGETTI CON IPERSENSIBILITÀ ALLE LILIACEAE.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    ALCOOL
    DIURETICI
    FARMACI ANTIDIABETICI ORALI (RIDUZIONE ASSORBIMENTO)
    FARMACI ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI (FANS)
    LITIO

    Vedi sul web gli studi sulle proprietà antitumorali per Asparagus officinalis L.

    NOTE DI FITOTERAPIA
    .....espandi Non esistono dati certi sulla sicurezza nell´impiego fitoterapico della radice questa pianta, né riscontri sull'attività terapeutica. Cicli brevi (max 4 settimane), con pause di 1-2 settimane per evitare squilibri elettrolitici.


      PIANTA MELLIFERA

    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    .....espandi Il miele di asparago è raro e prodotto solo in aree con coltivazioni estensive. Descrizione del miele: Colore: Ambrato chiaro con riflessi dorati. Aroma: Delicato, con note vegetali e lievi sentori floreali. Sapore: Dolce ma non stucchevole, con un retrogusto leggermente erbaceo e una punta minerale. Cristallizzazione: Media, tende a diventare cremoso nel tempo. Caratteristiche particolari: Non ha l'odore tipico dell'asparago fresco. Contiene tracce dei composti solforati presenti nella pianta, che ne influenzano leggermente il profilo aromatico. Questo miele è apprezzato dagli intenditori per la sua delicatezza e unicità.

    USO ALIMENTARE
    .....espandi Fusti epigei (turioni):
     • lessati e conditi con olio e limone
     • cotti e insaporiti con burro e formaggio o con uova
     • in frittate, risotti e creme
     • grattugiati nelle insalate

    Anche altre specie (A.acutifolius, A.tenuifolius) hanno stesso uso alimentare

    UTILE DA SAPERE
    DROGHE ATTIVE SULL'APPARATO UR .....espandi DROGHE ATTIVE SULL'APPARATO URINARIO Le piante medicinali ad azione diuretica, ovvero che aumentano la diuresi, sono moltissime. Il loro meccanismo d'azione non è mai univoco e questo porta ad una loro difficile classificazione. Tuttavia in base alla natura del principio attivo responsabile dell'azione diuretica possiamo suddividerle in: a) droghe diuretiche per la presenza prevalente di saponine; b) droghe diuretiche per la presenza prevalente di composti flavonoidi; c) droghe diuretiche per la presenza prevalente di sali (potassio); d) droghe diuretiche per la presenza prevalente di oli essenziali. E' anche molto interessante, dal punto di vista terapeutico, conoscere di quali sostanze le droghe riescono a facilitare l'escrezione attraverso i reni. Così abbiamo: 1) Diuretici azoturici, se aumentano l'eliminazione dell'urea (Spirea olmaria, Prezzemolo, Salsapariglia, Betulla, Carciofo, Cipolla, Enula, Orthosifon, Ononide); 2) Diuretici uricolitici, se aumentano l'eliminazione dell'acido urico e dei suoi sali (Alkekengi, Frassino, Ribes nero, Betulla, Salsapariglia, Mais, Uva ursina, Mirtillo rosso e nero, Verga d'oro, Pioppo nero gemme, Ginepro); 3) Diuretici decloruranti, se aumentano l'eliminazione dei cloruri (Orthosifon, Ononide, Pungitopo, Finocchio, Sambuco, Ortica, Asparago, Spirea olmaria); 4) Diuretici fosfatici e ossalici, se promuovono l'eliminazione dei fosfati e degli ossalati (Mais); 5) Diuretici antiputridi, se possiedono una azione antisettica capace di combattere e contrastare le infezioni batteriche dell'apparato urinario (Uva ursina, Mirtillo nero e rosso, Corbezzolo, Sandalo essenza, Pioppo nero gemme, Verga d'oro, Ginepro, Lavanda, Timo). [Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
    NOTE VARIE
    .....espandi Pare che gli asparagi siano utili ad espellere oggetti appuntiti ingoiati inavvertitamente (spine ecc.) infatti le fibre di una abbondante razione di asparagi tendono ad avvolgere l´oggetto appuntito. I turioni (fusti epigei) dell´Asparago sono particolarmente apprezzati come alimento. L´odore caratteristico e sgradevole delle urine dopo aver assunto l´asparago è prodotto dal metilmercaptano; pare che ingerendo alcune gocce di essenza di trementina l´odore si trasformi in quello di violetta ma non si consiglia di provare in quanto la trementina è irritante per i reni.



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Asparagi rhizoma. Strasbourg: EDQM.
  • Negi, J. S., et al. (2010). Chemical constituents of Asparagus. Pharmacognosy Reviews, 4(8), 215-220.
  • Huang, X. F., et al. (2008). Asparagus officinalis: A review of its phytochemistry and pharmacology. Phytotherapy Research, 22(8), 977-983.

  •    



    Immagine antica di pubblico dominio modificata per uso didattico. (NO ©)

    Autore: A.Tucci

    Foto modificata per uso didattico. Dipartimento Botanico Università di Catania

    Autore: Maurizio Trenchi

    Foto modificata per uso didattico. Originale dell'Università di Lione

    Low resolution image for educational use. Courtesy Denis Ziegler


    Altre Foto e Immagini di ASPARAGO su