rev. 11-09-2025 |
LINO |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Linales Famiglia: Linaceae Sottofamiglia: Linoideae Tribù: Lineae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI... ⇩ ⇧Lino Mazzese, Lino Usuale, Endabé, Entati, Common Flax, Brown-Seeded Flax, Cultivated Flax, Flaxseed, Linseed, Lin Commun, Lin Oléagineux, Lin Textile, Talba, Telba, Yama, Ya Ma, Malsag, Kuitupellava, Oeljypellava, Pellava, Echter Lein, Flachs, Gemeiner Flachs, Saatlein, Tisii, Linho, Aliviraaii, Keten |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO... ⇩ ⇧Linum Crepitans Dumort., Linum Humile Mill., Linum Usitatissimum Var. Humile (Mill.) Pers., Linum Usitatissimum Subsp. Angustifolium (Huds.) Thell., Linum Usitatissimum Var. Elongatum Vavilov & Elladi, Linum Usitatissimum Var. Vulgare Benth., Linum Usitatissimum F. Albidum (DC.) Alef., Linum Usitatissimum F. Rubescens (DC.) Alef., Linum Usitatissimum F. Viride (DC.) Alef., Linum Usitatissimum Var. Boreale (Juz.) Kulpa & Danert, Linum Usitatissimum Var. Mediterraneum (Vavilov) Kulpa & Danert, Linum Usitatissimum Var. Microcarpum (Vavilov) Kulpa & Danert, Linum Angustifolium Huds., Linum Bienne Mill., Linum Mucronatum Bertol., Linum Sativum Hassk. Ex Griesb., Linum Usitatissimum L. |
DESCRIZIONE BOTANICA... ⇩ ⇧ERBACEA ANNUALE ERETTA ALTA FINO A 1 METRO CON FUSTI SOTTILI CILINDRICI GLABRI O LEGGERMENTE PRUINOSI. FOGLIE ALTERNE SESSILI LINEARI O LANCEOLATE STRETTE VERDE GLAUCO. FIORI ERMAFRODITI ATTINOMORFI AZZURRI O BIANCHI IN CIME SCORPIOIDI CHE SI RADDRIZZANO. CALICE GAMOSEPALO CON CINQUE SEPALI LIBERI CADUCHI. COROLLA CON CINQUE PETALI LIBERI OBOVATO-CUNEATI CADUCHI. ANDROCEO CON CINQUE STAMI ALTERNATI AI PETALI CON FILAMENTI SALDATI ALLA BASE E ANTERE GIALLE. GINECEO SUPERO PENTACARPELLARE CON STILI CINQUE FILIFORMI E STIGMI CAPITATI. FRUTTO CAPSULA GLOBOSA DEISCENTE IN CINQUE VALVE CONTENENTE NUMEROSI SEMI APPIATTITI OVALI LISCI BRUNO-LUCIDI. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ AZZURRASTRO |
________ AZZURRO-CHIARO |
________ BIANCO |
FIORITURA O ANTESI... ⇩ ⇧MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, PRIMAVERA, ESTATE |
HABITAT... ⇩ ⇧Originaria della regione che si estende dalla Turchia all'Iran, ma è stata ampiamente coltivata fin dall'antichità e la sua origine selvatica precisa è incerta. Oggi è coltivato in regioni temperate di tutto il mondo come coltura alimentare e per la fibra. Habitat coltivato: Predilige climi temperati freschi e umidi durante la stagione di crescita, ma necessita di un periodo caldo e secco per la maturazione dei semi e la raccolta della fibra. Richiede pieno sole per una crescita ottimale. Si adatta a diversi tipi di suolo, ma preferisce quelli ben drenati, moderatamente fertili e ricchi di humus, come i terreni limosi o argillosi-limosi. Non predilige terreni molto argillosi, ghiaiosi o sabbiosi secchi. Necessita di una umidità adeguata durante la crescita, con precipitazioni ben distribuite o irrigazione, ma non tollera i ristagni idrici. È una coltura che viene spesso inserita in rotazioni colturali e non dovrebbe essere ripiantata sullo stesso terreno per diversi anni per evitare l'affaticamento del suolo e la diffusione di parassiti e malattie. Habitat naturalizzato (raro): In alcune regioni in cui è stato coltivato, il lino può occasionalmente sfuggire alla coltivazione e naturalizzarsi in aree disturbate come bordi stradali, campi abbandonati e discariche, ma raramente forma popolazioni selvatiche persistenti e significative. In sintesi, il lino è principalmente una pianta coltivata che richiede condizioni specifiche di clima, suolo e umidità per una produzione ottimale di fibra e semi. Sebbene possa occasionalmente comparire al di fuori delle coltivazioni, non è considerato una specie con un habitat naturale esteso al di fuori della sua regione d'origine. |
DISTRIBUZIONE IN BASE ALLE OSSERVAZIONI UMANE |
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TEMPO BALSAMICO... ⇩ ⇧ESTATE (GIUGNO-LUGLIO), DURANTE LA PIENA FIORITURA |
DROGA UTILIZZATA... ⇩ ⇧SEMI INTERI O MACINATI (SEMEN LINI), OCCASIONALMENTE OLIO ESTRATTO A FREDDO |
AROMI DELLA DROGA... ⇩ ⇧LEGGERMENTE ERBACEO, TERROSO, CON NOTE OLEOSE E TENUI DI PAGLIA FRESCA |
SAPORI DELLA DROGA... ⇩ ⇧DOLCIASTRO-MUCILLAGINOSO, LEGGERMENTE NOCCIOLATO, CON RETROGUSTO AMAROGNOLO |
PRINCIPI ATTIVI... ⇩ ⇧Lignani: secoisolariciresinolo diglucoside (precursore enterodiolo/enterolattone), Acidi grassi omega-3: acido alfa-linolenico (55-60%), Proteine: globuline, albumine, Mucillagini: polisaccaridi idrosolubili, Flavonoidi: quercetina, kaempferolo, Fenoli: acido p-cumarico, acido ferulico, Steroli: beta-sitosterolo, campesterolo, Cianogenici: linamarina (in tracce), Vitamine: vitamina E (tocoferoli), Minerali: magnesio, zinco |
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni Azione Cardiovascolare e Ipolipemizzante Meccanismo: Gli acidi grassi omega-3 (ALA) e i lignani riducono il colesterolo LDL e i trigliceridi attraverso l'inibizione dell'assorbimento intestinale del colesterolo e la modulazione del metabolismo lipidico epatico. Le fibre solubili aumentano l'escrezione biliare. Meta-analisi di 62 studi clinici dimostrano una riduzione significativa del colesterolo totale (-15%), LDL (-12%) e trigliceridi (-11%) con l'assunzione di 10-60 g/die di semi di lino 1. Uno studio su pazienti iperlipidemici ha osservato un miglioramento del profilo lipidico dopo 12 settimane di integrazione. Effetto Antinfiammatorio e Immunomodulante Meccanismo: L'ALA e i lignani inibiscono le vie pro-infiammatorie (NF-κB, COX-2) e riducono la produzione di citochine (TNF-α, IL-6). I lignani sono convertiti dalla flora intestinale in enterodiolo ed enterolattone, con attività antiossidante e estrogenica. In pazienti con artrite reumatoide, l'olio di lino ha ridotto il dolore e l'infiammazione. Studi su modelli animali confermano l'effetto inibitorio sull'edema e sull'infiammazione cronica. Regolazione Glicemica e Anti-Diabetica Meccanismo: Le fibre solubili riducono l'assorbimento intestinale del glucosio e migliorano la sensibilità insulinica. I lignani modulano il metabolismo degli zuccheri. In pazienti con diabete di tipo 2, l'assunzione di 10 g/die di semi di lino per 12 settimane ha migliorato la glicemia a digiuno e l'emoglobina glicata Attività Antitumorale (Preclinica) Meccanismo: I lignani (SDG) inibiscono la angiogenesi e inducono l'apoptosi in linee cellulari tumorali (es. cancro al seno, colon) attraverso la modulazione dei recettori estrogenici e delle vie di segnalazione cellulare. Studi in vitro e su animali mostrano una riduzione della proliferazione cellulare in tumori ormono-dipendenti, ma i dati sull'uomo sono preliminari. |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI... ⇩ ⇧1. Semi di Lino Interi o Macinati Composizione: Semi interi o macinati, ricchi di fibre solubili e insolubili (fino al 24%), mucillagini (fino al 10%), lignani (SDG) e acidi grassi omega-3 (ALA, 27-40%). Posologia: Adulti e adolescenti (>12 anni): 10-30 g/die (1-3 cucchiai), dispersi in acqua, yogurt o latte. Assumere con abbondante acqua per evitare ostruzioni intestinali. Durata massima: Fino a 7 giorni per disturbi gastrointestinali lievi; per uso prolungato, consultare un medico. Applicazioni: Stitichezza abituale (effetto lassativo di massa). Supporto al metabolismo lipidico e alla salute cardiovascolare. 2. Olio di Semi di Lino (Spremuto a Freddo) Composizione: Olio titolato in acido alfa-linolenico (ALA, 45-65%) e vitamina E (antiossidante). Disponibile in forma liquida o in perle/capsule. Posologia: Forma liquida: 5-15 mL/die (1-3 cucchiaini), come condimento a freddo o assunto direttamente. Capsule (perle): 1-2 perle (500-1000 mg di olio) 1-2 volte al giorno, con acqua. Per stitichezza ostinata, fino a 4 perle/die. Applicazioni: Regolazione del transito intestinale e lubrificazione della mucosa. Supporto cardiovascolare e antinfiammatorio. 3. Estratti Secchi Standardizzati in Lignani (SDG) Composizione: Estratti secchi titolati al 40-50% in lignani (es. secoisolariciresinolo diglucoside), spesso utilizzati in integratori specifici per la menopausa o la salute ormonale. Posologia: Menopausa: 600 mg/die di estratto (equivalenti a 240 mg di SDG), in combinazione con altri ingredienti (es. luppolo, vitamina D). Supporto generale: 200-500 mg/die di estratto puro. Applicazioni: Riduzione dei sintomi menopausali (vampate, sudorazione). Attività antiossidante e modulazione ormonale. 4. Integratori Sinergici (Combinazioni) Composizione: Combinazioni con altre piante o nutrienti per potenziare effetti specifici: Lino + Luppolo + Vitamina D: Per la salute ossea e muscolare in menopausa (es. Linovia®). Lino + Fermenti lattici: Per il benessere intestinale e il microbiota. Lino + Omega-3 da olio di pesce: Per effetti cardioprotettivi sinergici. Posologia: Variabile in base alla formulazione; seguire le indicazioni del produttore o del medico. 5. Farina di Semi di Lino Composizione: Semi macinati finemente, con alto contenuto di fibre (24%) e proteine (20%), ma ridotto contenuto di ALA a causa della rimozione parziale dell'olio. Posologia: 10-20 g/die, aggiunti a pane, frullati o yogurt. Applicazioni: Aumento del volume fecale e regolarità intestinale. Supporto alla riduzione del colesterolo LDL. 6. Preparati per Uso Topico Composizione: Cataplasmi o impacchi a base di farina di semi di lino o olio, per applicazioni cutanee. Utilizzo: Applicazione locale su infiammazioni cutanee, foruncolosi o irritazioni. Lenitivo per dermatiti e secchezza cutanea. Note sulla Standardizzazione Gli estratti standardizzati (es. EPs® 7630 per le mucillagini) garantiscono dosaggi costanti e sicurezza. Preferire prodotti con titolazione certificata in ALA o SDG per applicazioni specifiche (cardioprotezione, menopausa). Bibliografia |
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
1. Tisana Emolliente e Lassativa
Ingredienti:
1 cucchiaio (10 g) di semi di lino interi o leggermente schiacciati
250 mL di acqua fredda
Preparazione:
Mettere i semi di lino in un contenitore e coprirli con acqua fredda.
Lasciare a riposo per 8-12 ore (preferibilmente durante la notte), mescolando occasionalmente.
Filtrare il liquido mucillaginoso attraverso un colino a maglie fini, spremendo bene i semi per estrarre tutto il gel.
Bere il liquido ottenuto a digiuno o prima dei pasti principali.
Dosaggio sicuro:
Fino a 2 tazze al giorno (massimo 20 g di semi).
Per un effetto lassativo più marcato, è possibile consumare anche i semi filtrati, masticandoli bene.
Evidenze:
Le mucillagini dei semi di lino assorbono acqua e formano un gel che ammorbidisce le feci e stimola il transito intestinale. Studi clinici dimostrano un miglioramento della stitichezza cronica e della sindrome dell'intestino irritabile.
2. Decotto per Infiammazioni Gastrointestinali
Ingredienti:
1 cucchiaio (10 g) di semi di lino interi
300 mL di acqua
Preparazione:
Portare l'acqua a ebollizione in un pentolino.
Aggiungere i semi di lino e far sobbollire per 10-15 minuti a fuoco basso.
Spegnere il fuoco, coprire e lasciare in infusione per altri 5 minuti.
Filtrare, eventualmente dolcificare con miele e bere tiepido.
Dosaggio sicuro:
2-3 tazze al giorno, lontano dai pasti per azione antinfiammatoria sulle mucose gastriche e intestinali.
Evidenze:
Il decotto estrae mucillagini e composti antinfiammatori utili in caso di gastrite, colite o enterite.
3. Tisana Combinata per Colesterolo Alto
Ingredienti:
1 cucchiaio (10 g) di semi di lino macinati
1 cucchiaino (5 g) di semi di psyllium
1 cucchiaino (5 g) di zenzero in polvere
250 mL di acqua calda
Preparazione:
Mescolare tutti gli ingredienti in una tazza.
Versare acqua calda e mescolare bene.
Lasciare riposare per 5 minuti e bere immediatamente.
Dosaggio sicuro:
1 volta al giorno, preferibilmente al mattino a digiuno.
Evidenze:
La combinazione di fibre solubili (lino e psyllium) e zenzero potenzia l'effetto ipolipemizzante e antinfiammatorio.
4. Gel di Semi di Lino per Uso Topico
Ingredienti:
50 g di semi di lino interi
500 mL di acqua
Preparazione:
Far bollire i semi di lino in acqua per 15-20 minuti a fuoco medio, mescolando spesso.
Spegnere il fuoco e filtrare il gel attraverso un colino, separando i semi.
Conservare il gel in frigorifero per massimo 3-4 giorni.
Applicazione:
Applicare il gel sulle zone interessate (scottature, eczemi, arrossamenti) più volte al giorno.
Evidenze:
Le mucillagini formano un film protettivo sulla pelle, riducendo l'infiammazione e favorendo la guarigione.
5. Integratore in Polvere per Salute Cardiovascolare
Formulazione:
Semi di lino macinati finemente (titolo in ALA ≥50% e lignani ≥10%).
Posologia:
15-20 g al giorno (circa 2 cucchiai), da mescolare in yogurt, frullati o acqua.
Evidenze:
L'assunzione regolare migliora il profilo lipidico e riduce il rischio di malattie cardiovascolari.
6. Olio di Semi di Lino per Uso Interno
Formulazione:
Olio di semi di lino spremuto a freddo (titolo in ALA ≥50%).
Posologia:
5-15 mL al giorno (1-3 cucchiaini), come condimento a freddo o assunto direttamente.
Evidenze:
L'olio è ricco di acidi grassi omega-3 con effetti antinfiammatori e cardioprotettivi.
Precauzioni Generali
Idratazione: Assumere sempre abbondante acqua (almeno 2 bicchieri per dose) per evitare ostruzioni intestinali.
Controindicazioni:
Ostruzioni intestinali pregresse o stenosi esofagee.
Allergie note ai semi di lino.
Gravidanza e allattamento (consultare un medico).
Interazioni:
Farmaci anticoagulanti (warfarin) o ipoglicemizzanti (monitorare i parametri).
Consigli per l'Uso
Macinazione: I semi macinati sono più assimilabili di quelli interi. Macinarli al momento per preservare gli acidi grassi.
Conservazione: Conservare i semi in luogo fresco e buio per evitare l'irrancidimento dell'olio.
Gusto: Il sapore è gradevole e si abbina bene a frullati, zuppe e yogurt.
Fonti:
Studi clinici e monografie ESCOP/EMA supportano l'efficacia e la sicurezza delle formulazioni descritte. |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA (SINERGIE)* |
CURCUMA |
ISPAGHUL |
MALVA |
MALVONE |
OLIVO |
PSILLIO |
SALVIA OFFICINALE |
TARASSACO |
ZENZERO |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero). Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale. |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI (ANTAGONISMI)* |
AGLIO |
ALTEA |
AMAMELIDE |
BISTORTA |
CANNELLA CEYLON |
CANNELLA DI CHINA |
CIMICIFUGA |
GINKGO BILOBA |
GINSENG |
GYMNEMA |
ORTHOSIPHON |
PUNGITOPO |
RATANIA DEL PERÙ |
ROVERE |
SALICE |
TARASSACO |
TORMENTILLA |
TRIFOGLIO DEI PRATI |
CONTROINDICAZIONI OSTRUZIONI INTESTINALI, STENOSI ESOFAGEE O GASTROINTESTINALI, ILEO PARALITICO, ALLERGIA ACCERTATA AI SEMI DI LINO, GRAVIDANZA (PER USO INTERNO IN GRANDI QUANTITÀ, A CAUSA DI POSSIBILI EFFETTI ORMONALI). |
AVVERTENZE ASSUMERE CON ABBONDANTE ACQUA PER EVITARE GONFIORE/ADDENSAMENTO INTESTINALE, MONITORARE GLICEMIA IN DIABETICI (POTENZIALE EFFETTO IPOGLICEMIZZANTE), EVITARE CONTEMPORANEAMENTE A FARMACI ANTICOAGULANTI O ANTIAGGREGANTI (POSSIBILE INTERAZIONE PER CONTENUTO IN OMEGA-3), CONSERVARE L'OLIO AL RIPARO DA LUCE E CALORE (IRRANCIDIMENTO), DOSARE CON CAUTELA IN BAMBINI SOTTO I 12 ANNI. I GLUCOSIDI CIANOGENETICI VENGONO IN PARTE TRASFORMATI PER IDROLISI IN ACIDO CIANIDRICO IN BASSA QUANTITÀ (CHE VERRÀ POI INATTIVATO A LIVELLO GASTRICO) ED IN PARTE IN TIOCIANATO IN BASSA QUANTITÀ (TOSSICO AD ALTE DOSI). PER QUESTO È DA PREFERIRE IL SEME DI LINO INTERO E NON MACINATO. I SEMI MATURI SONO SICURI AI DOSAGGI ALIMENTARI/FITOTERAPICI. ATTENZIONE SOLO A: SEMI NON MATURI (POTENZIALMENTE CIANOGENICI, MA IL RISCHIO È TRASCURABILE CON TRATTAMENTO TERMICO). ECCESSO DI FIBRE SENZA IDRATAZIONE (PUÒ CAUSARE OCCLUSIONE INTESTINALE). NESSUNA TOSSICITÀ ACUTA DOCUMENTATA NELL'USO CORRETTO. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
ASPIRINA |
EPARINA |
ESTROGENI |
EUTIROX |
FARMACI ACE-INIBITORI |
FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI |
FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO) |
FARMACI ANTIEPILETTICI |
FARMACI ANTIIPERTENSIVI |
FARMACI DIURETICI DI SINTESI |
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO) |
FARMACI METABOLIZZATI DAL CITOCROMO P450 |
FARMACI PER OS (RIDUCE ASSORBIMENTO) |
FARMACI PER TIROIDE (LEVOTIROXINA) |
FUROSEMIDE |
INSULINA |
METFORMINA |
ORMONI TIROIDEI |
STATINE |
TANNINI |
Vedi sul web gli studi sulle proprietà antitumorali per Linum usitatissimum (L.) Griesb. |
NOTE DI FITOTERAPIA ⇩ ⇧I semi, per uso interno, vanno utilizzati interi e non tritati alla dose di un cucchiaio per tazza di acqua dopo i pasti principali. In ogni caso non prolungare le somministrazioni oltre 3 settimane. La farina può essere utilizzata per le classiche applicazioni locali sul petto, avvolta in un panno. I semi contusi invece, lasciano anche uscire anche l´olio che, ovviamente, è calorico ma ricco in acidi grassi poliinsaturi. Tra questi visono l'acido oleico (omega 9), l'acido linolenico (omega 6) e l'acido α-linolénico (omega 3). Il Lino può essere ritenuto una delle fonti primarie per l'apporto di Omega 3 nell'alimentazione. |
SORVEGLIANZA ALLE REAZIONI AVVERSE PIANTA SEGNALATA |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |