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rev. 12-07-2025 |
FUMARIA |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Ordine: Papaverales Famiglia: Papaveraceae Sottofamiglia: Fumarioideae Tribù: Fumarieae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI |
espandi ⇩ riduci ⇧Fumosterno, Fumoterra, Fiele della Terra, Erba Adetina, Erba Calderugia, Common Fumitory, Drug Fumitory, Wax-Dolls Beggary, Erdrauch, Fumeterre, Capa De Reina, Erva Moleirinha, Erva Pombinha, Duivekervel, Jordrök, Guessis, Shahtredj |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO |
espandi ⇩ riduci ⇧Fumaria Officinalis Subsp. Officinalis, Fumaria Officinalis Var. Officinalis, Fumaria Parviflora Lam., Fumaria Schleicheri Soy.-Will., Fumaria Spectabilis Lojac., Fumaria Vulgaris Hill, Fumaria Vulgaris Var. Officinalis (L.) Pugsley. |
DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧PIANTA ERBACEA ANNUALE GLABRA E GLAUCA CON FUSTI FRAGILI E RAMIFICATI. LE FOGLIE SONO FINEMENTE DIVISE IN LACINIE LINEARI O LANCEOLATE, CONFERENDO UN ASPETTO DELICATO. I FIORI SONO PICCOLI, TUBULARI E BILABIATI, DI COLORE ROSA-PORPORA CON LE PUNTE PIÙ SCURE, RIUNITI IN RACEMI ASCELLARI DENSI E PENDULI. IL FRUTTO È UN ACHENIO GLOBOSO O OVOIDE, LISCIO O LEGGERMENTE RUGOSO, CONTENENTE UN SINGOLO SEME. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ BIANCO-ROSATO |
________ FUCHSIA-CHIARO |
________ FUCHSIA-SCURO |
________ ROSSO-PORPORA |
________ ROSSO-VIOLACEO |
FIORITURA O ANTESI APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE, CON PICCO IN PRIMAVERA-ESTATE (MAGGIO-LUGLIO) |
HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧Si trova spesso in terreni disturbati e ricchi di nutrienti, come campi coltivati, giardini, bordi stradali, discariche e ruderi. Predilige suoli ben drenati, da argillosi a sabbiosi, e cresce meglio in pieno sole o mezz'ombra. È una specie cosmopolita ampiamente distribuita in Europa, Asia occidentale e Nord Africa, ed è stata introdotta anche in Nord e Sud America e Australia. La sua capacità di germinare e crescere rapidamente in aree disturbate la rende una comune "erbaccia" in contesti agricoli e urbani. La fumaria officinalis è spesso associata a colture di cereali e altre piante annuali, completando il suo ciclo vitale in sincronia con esse. |
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025 |
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PERIODO BALSAMICO PRIMAVERA INOLTRATA (MAGGIO-GIUGNO), DURANTE LA PIENA FIORITURA, PRIMA DELLA FRUTTIFICAZIONE |
DROGA UTILIZZATA PARTI AEREE ESSICCATE (FOGLIE, FIORI E STELI) (FUMARIAE HERBA) |
ODORI DELLA DROGA ERBACEO, TERROSO, CON NOTE AMARE E LIEVEMENTE AMMONIACALI |
SAPORI DELLA DROGA AMARO INTENSO, LEGGERMENTE SALINO, CON RETROGUSTO ASTRINGENTE E PERSISTENTE |
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧Alcaloidi isochinolici (protoberberine), fumarina, flavonoidi, acido fumarico, mucillagini, sali minerali, vitamine.alcaloidi isochinolinici (protopina, allocriptopina, sinattina, criptopina, fumarina), flavonoidi (quercetina, kaempferolo, rutina), acidi fenolici (acido caffeico, acido clorogenico, acido ferulico), acidi organici (acido fumarico, acido citrico, acido malico), tannini, steroli (beta-sitosterolo), saponine, tracce di olio essenziale. |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
espandi ⇩ riduci ⇧Fumaria Estratto Fluido 1 g=XXXV gtt Usata in gastriti croniche atoniche con ridotta salivazione. 2-5 g al giorno Fumaria estratto secco Titolato Titolo in alcaloidi 0.1 g a dose 2-3 volte al giorno Fumaria Tintura Madre Usata in gastriti croniche atoniche con ridotta salivazione. XXX gtt 3 volte al giorno Fumaria Tisana Infuso al 2-5% 2-3 tazze al giorno prima dei pasti |
PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)* |
BARDANA |
BOLDO |
CARCIOFO |
CARDO MARIANO |
ERISIMO |
ESCOLZIA |
FRASSINO COMUNE |
FRASSINO SPINOSO |
GENZIANA |
MAIS |
MELISSA |
MENTA PIPERITA |
ONONIDE |
PISCIDIA |
RAFANO |
SALSAPARIGLIA |
TARASSACO |
TIGLIO OFFICINALE |
VITE ROSSA |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti. |
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, OSTRUZIONE BILIARE, CALCOLI BILIARI SINTOMATICI, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, INSUFFICIENZA EPATICA GRAVE |
AVVERTENZE EVITARE L'USO PROLUNGATO (OLTRE 2-3 SETTIMANE) SENZA SUPERVISIONE MEDICA, MONITORARE PAZIENTI CON DISTURBI EPATICI LIEVI-MODESTI, NON ASSOCIARE A FARMACI METABOLIZZATI DAL CYP450 (POTENZIALE INTERAZIONE), SOSPENDERE IN CASO DI DIARREA O DOLORE ADDOMINALE PERSISTENTE, NEI BAMBINI UTILIZZARE SOLO SOTTO CONTROLLO MEDICO. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
FARMACI SEDATIVI DEL SNC |
NOTE DI FITOTERAPIA
espandi ⇩ riduci ⇧Le attività farmacologiche confermate sperimentalmente sono quelle coleretica - epatoprotettrice e antispastica del tubo digerente. La protopina insieme al monometilfumarato hanno dimostrato attività antiepatotossica simile a quella della silimarina. L pianta è indicata quindi per turbe digestive causate da insufficienza epatobiliare con pesantezza post-prandiale - meteorismo - alitosi e stitichezza. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |