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    Scheda completa dell'erba

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rev. 14-08-2025

EPIMEDIUM
Epimedium alpinum L. spp.


TOSSICITÀ BASSA


EFFICACIA CONFERMATA DA EVIDENZE SCIENTIFICHE


 ook 


LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Magnoliidae
Ordine: Ranunculales
Famiglia: Berberidaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
espandi ⇩ riduci ⇧ Fiore Degli Elfi Alpino, Erba Dei Cornuti, Erba Degli Storpi Alpina, Sferza Di Vescovo Alpina, Barrenwort, Barberry-leaved Barrenwort, Alpine Barrenwort, Alpen-Elfenblume, Alpen-Sockenblume, Épimède Des Alpes, Herba Hepimedii, Yinyanghuo, Xian Ling Pi
SINONIMI DEL NOME BOTANICO
espandi ⇩ riduci ⇧ Epimedium Alpinum Var. Acutidentatum Takeda, Epimedium Alpinum Var. Atrovirens (Moris) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Breviflorum DC., Epimedium Alpinum Var. Dentatum (Vis.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Diphyllum (Lodd.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Diversifolium (Desf.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Epimedium, Epimedium Alpinum Var. Glandulosum (Hoffmanns. & Link) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Grandiflorum (DC.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Illyricum (Tomm.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Laciniatum (Lodd.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Ochroleucum (Steud.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Pubigerum (DC.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Rubrum (Lodd.) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Serratifolium (Koch) Nyman, Epimedium Alpinum Var. Trifoliatum (DC.) Nyman, Epimedium Atrovirens Moris, Epimedium Collinum Fisch. Ex Steud., Epimedium Dentatum Vis., Epimedium Diphyllum Lodd., Epimedium Diversifolium Desf., Epimedium Glandulosum Hoffmanns. & Link, Epimedium Grandiflorum DC., Epimedium Illyricum Tomm., Epimedium Laciniatum Lodd., Epimedium Ochroleucum Steud., Epimedium Pubigerum DC., Epimedium Rubrum Lodd., Epimedium Serratifolium Koch, Epimedium Trifoliatum DC.

DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ PIANTA ERBACEA PERENNE RIZOMATOSA ALTA 15-30 CM, CON FUSTI SOTTILI E RAMIFICATI. LE FOGLIE SONO COMPOSTE, BITERNATE, CON 9 FOGLIOLINE OVATO-CORDATE, LUNGHE 2-5 CM, CON MARGINE SPINOSO-DENTATO, DI COLORE VERDE CHIARO CHE SPESSO VIRA AL ROSSASTRO IN AUTUNNO. I FIORI SONO PICCOLI, PENDULI, DI COLORE VARIABILE DAL ROSSO-VIOLACEO AL GIALLO-BIANCASTRO, RIUNITI IN RACEMI LASSI. IL CALICE È FORMATO DA QUATTRO SEPALI ESTERNI PETALOIDI E QUATTRO SEPALI INTERNI PIÙ PICCOLI. LA COROLLA HA QUATTRO PETALI SPERONATI. GLI STAMI SONO QUATTRO, OPPOSTI AI PETALI ESTERNI. L'OVARIO È SUPERO E UNILOCULARE. IL FRUTTO È UNA CAPSULA DEISCENTE CONTENENTE POCHI SEMI. LA FIORITURA AVVIENE IN PRIMAVERA.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO-CREMA
________ BIANCO-GIALLASTRO
________ FUCHSIA-CHIARO
________ GIALLO-CHIARO
________ ROSSO-ARANCIO
________ ROSSO-PORPORA
________ VINACCIA


FIORITURA O ANTESI
MARZO, APRILE, MAGGIO, FINE INVERNO, PRIMAVERA

HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧ Predilige habitat boschivi ombrosi e umidi, in particolare foreste decidue di latifoglie come faggete e querceti, ma si può trovare anche in boschi misti e pinete. Cresce su suoli calcarei o silicei, ben drenati ma con buona disponibilità di umidità, spesso ricchi di humus e con uno strato di lettiera fogliare. Si adatta a climi temperati e montani,分布 in Europa meridionale e centrale, in particolare nella regione alpina e appenninica, spingendosi fino a quote elevate, generalmente tra i 500 e i 2000 metri di altitudine. Predilige esposizioni da ombra a mezz'ombra, tipicamente sotto la copertura degli alberi o in zone rocciose ombrose. La sua presenza è indicativa di ambienti forestali maturi e non eccessivamente disturbati.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
MAGGIO-LUGLIO (RACCOLTA FOGLIE DURANTE/AL TERMINE FIORITURA)

DROGA UTILIZZATA
FOGLIE (CONTENGONO ICARIINA, PRINCIPIO ATTIVO PRINCIPALE)

ODORI DELLA DROGA
LEGGERMENTE TERROSO, CON NOTE ERBACEE E LIEVE AROMA MUSCHIATO

SAPORI DELLA DROGA
AMAROGNOLO, ASTRINGENTE, CON RETROGUSTO LEGGERMENTE DOLCIASTRO

PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Flavonoidi: icariina, epimedina A, epimedina B, epimedina C, icariside I, icariside II, quercetina, kaempferolo Glicosidi: sagittatoside A, sagittatoside B Fenilpropanoidi: acido clorogenico, acido caffeico Steroidi: beta sitosterolo, campesterolo, daucosterolo Polisaccaridi: epimedano A, epimedano B

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Confermate da studi scientifici*
  • ookANDROGENICO
    ookANTINFIAMMATORIO
    ookARTRITE REUMATOIDE O REUMATISMO CRONICO PRIMARIO
    ookASTENIA O ESAURIMENTO E STRESS
    ookATEROSCLEROSI E ARTERIOSCLEROSI
    ookCARDIOVASCOLARE
    ookDEFICIT E DECLINO COGNITIVO
    ookDEMENZA SENILE
    ookIMMUNOMODULANTE
    ookIMPOTENZA SESSUALE
    ookINFEZIONI (APPARATO URO-GENITALE)
    ookIPERTENSIONE ARTERIOSA (IPOTENSIVO)
    ookMALATTIE AUTOIMMUNI (USO COMPLEMENTARE)
    ookNEUROPROTETTIVO E ANTI-AGING
    ookNOOTROPO
    ookOSTEOPOROSI
    +++AFRODISIACO
    +++INFIAMMAZIONI
    +++NEUROTONICO - TONICO NERVINO - TONICO CEREBRALE

  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++VASODILATATORE PERIFERICO

  • Uso storico e nella tradizione
  • ++ANTISETTICO ANTIBATTERICO
    ++IMMUNODEFICIENZA SECONDARIA O INSUFFICIENZA IMMUNITARIA
    ++INSUFFICIENZA CIRCOLATORIA E VENOSA
    ++STIMOLANTE CIRCOLAZIONE SANGUE
    ++VASODILATATORE CORONARICO
    +CARDIOPATIE O AFFEZIONI CARDIACHE
    +CORONAROPATIE
    +INFEZIONI (VIRALI DA RETROVIRUS)
    +INFEZIONI BATTERICHE

    *Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni

  • Ma et al. "The genus Epimedium: an ethnopharmacological and phytochemical review." Journal of Ethnopharmacology, 2011.
  • Vitalone et al. "Extracts of Epimedium spp. modulate 5α-reductase activity in prostate cells." Planta Medica, 2011.
  • Zhao et al. "Icariin attenuates DNA damage in aging rats via Nrf2 pathway." Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2020.
  • Tan et al. "Epimedium flavonoids for osteoporosis: a meta-analysis." Frontiers in Pharmacology, 2022.


  • ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    APPARATO URO-GENITALE
    ARTERIE
    ARTERIE CORONARIE
    CERVELLO E CORTECCIA CEREBRALE
    CUORE
    GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
    MUCOSE
    NERVI E TRONCHI NERVOSI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
    OSSA - CARTILAGINI - ARTICOLAZIONI
    PENE
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA ENDOCRINO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (NEUROVEGETATIVO)
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    TESSUTO OSSEO
    TESTICOLI
    TUTTI GLI ORGANI DEL CORPO
    UTERO E OVAIE
    VAGINA
    VASI SANGUIGNI PERIFERICI
    VESCICA URINARIA

    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Estratto Secco Standardizzato Composizione: Titolato in icariina (5–20%), il principale flavonoide responsabile degli effetti antiosteoporotici e vasodilatatori. Altri composti attivi: epimedina A, B, C, icariside II. Posologia: 100–300 mg/die per effetti generali (tonico-adattogeno). 300–500 mg/die (titolo 20% icariina) per disfunzione erettile o osteoporosi. Formulazioni: Capsule o compresse, spesso combinate con vitamina D e calcio per sinergia ossea. 2. Tintura Madre (Estratto Idroalcolico) Preparazione: Estratto in etanolo 60–70%, titolato al 5–10% in icariina. Posologia: 30–40 gocce, 2–3 volte al giorno, diluite in acqua. Equivalente a 200–400 mg/die di droga secca. Applicazioni: Supporto alla libido e circolazione periferica. 3. Estratto Fluido (Glicerico o Idro-Glicerico) Caratteristiche: Senza alcol, adatto a soggetti con intolleranze. Posologia: 2–4 mL/die (40–80 gocce), diluiti in acqua o succo. 4. Estratto Liposomiale Composizione: Icariina incapsulata in liposomi per aumentare la biodisponibilità. Posologia: 50–100 mg/die, in formulazioni avanzate. 5. Integratori Sinergici Combinazioni comuni: Epimedio + Ginseng + Tribulus: per disfunzione erettile (200–300 mg/die di ciascuno). Epimedio + Astragalo + Echinacea: immunostimolante (2:1:1). Precauzioni Evitare in gravidanza, ipertensione, o con farmaci anticoagulanti/nitrati. Limitare l’uso a 8 settimane senza interruzione. Bibliografia
  • Ma et al. "The genus Epimedium: an ethnopharmacological and phytochemical review." Journal of Ethnopharmacology, 2011.
  • Vitalone et al. "Extracts of Epimedium spp. modulate 5α-reductase activity in prostate cells." Planta Medica, 2011.
  • Zhao et al. "Icariin attenuates DNA damage in aging rats via Nrf2 pathway." Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2020.
  • STD.GOV Blog. "Epimedium: Benefits, Side Effects, and Uses." 2017.
  • FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
    E SICUREZZA D'USO
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Tisana Classica di Epimedio Ingredienti: 1-2 g di foglie e rizomi essiccati di Epimedium alpinum 250 mL di acqua bollente Preparazione: Far bollire l’acqua e versarla sulla droga essiccata. Coprire e lasciare in infusione per 10-15 minuti. Filtrare e bere 1-2 tazze al giorno, preferibilmente al mattino. Evidenze scientifiche: L’infuso estratto in acqua calda contiene icariina, che agisce come inibitore della PDE5, migliorando la circolazione periferica e la funzione erettile 15. Utile per affaticamento surrenale e supporto alla libido 7. Dosaggio sicuro: Non superare 3 g/die di droga secca per evitare effetti collaterali (es. tachicardia). 2. Tintura Madre (Estratto Idroalcolico) Ingredienti: Estratto idroalcolico (etanolo 60-70%) di Epimedium alpinum, titolato al 5-10% in icariina. Posologia: 30-40 gocce, 2 volte al giorno, diluite in acqua. Evidenze scientifiche: La standardizzazione in icariina potenzia l’effetto vasodilatatore e la risposta androgena 57. Precauzioni: Evitare in gravidanza, ipertensione o terapie con nitrati (rischio di ipotensione). 3. Composto Sinergico per Disfunzione Erettile Ingredienti: Epimedio (Epimedium alpinum) – 40% Ginseng coreano (Panax ginseng) – 30% (aumenta l’ossido nitrico) Tribulus (Tribulus terrestris) – 20% (stimola il testosterone libero) Maca (Lepidium meyenii) – 10% (adattogeno) Preparazione: Macinare le erbe secche e preparare un infuso (2 g di miscela in 250 mL d’acqua). Evidenze scientifiche: La combinazione potenzia l’effetto sull’erezione e la vitalità sessuale 57. 4. Estratto Secco Standardizzato (Integratore) Formulazione: Estratto secco titolato al 20% in icariina. Dosaggio: 200-300 mg/die, divisi in 2 assunzioni. Evidenze scientifiche: Studi mostrano miglioramenti nella disfunzione erettile e nella densità ossea (osteoporosi) 17. 5. Tisana Immunostimolante Ingredienti: Epimedio (Epimedium alpinum) – 50% Astragalo (Astragalus membranaceus) – 30% Echinacea (Echinacea purpurea) – 20% Preparazione: Infusione di 2 g di miscela in 250 mL d’acqua per 10 minuti. Evidenze scientifiche: L’epimedio stimola la proliferazione dei linfociti B e l’attività immunitaria 7. Precauzioni Generali Interazioni farmacologiche: Evitare con anticoagulanti (warfarin) e farmaci per l’ipertensione. Durata del trattamento: Non superare 8 settimane senza pausa. Bibliografia
  • Shindel AW, et al. "Erectogenic and Neurotrophic Effects of Icariin." The Journal of Sexual Medicine, 2010.
  • Vitalone A, et al. "Extracts of Epimedium spp. modulate 5α-reductase activity in prostate cells." Planta Medica, 2011.
  • Kovac ˇevic ´, N., et al. "Immunomodulatory effects of the methanolic extract of Epimedium alpinum in vitro." Fitoterapia, 2006.
  • .

    Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato

    Preparati alcolici con Epimedium
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Liquore all’Epimedio e Spezie Ingredienti: 30 g di epimedio essiccato 500 mL di alcol puro (95°) o vodka 250 mL di acqua 100 g di zucchero 1 stecca di cannella 3 chiodi di garofano Preparazione: Far macerare l’epimedio e le spezie nell’alcol per 3 settimane. Preparare uno sciroppo con acqua e zucchero, lasciarlo raffreddare e unirlo all’alcol filtrato. Invecchiare 1 mese prima del consumo. Uso: 20–30 mL come digestivo o tonico sessuale. 2. Amaro a Base di Erbe con Epimedio Ingredienti (per 1 L): 20 g epimedio 10 g radice di ginseng 10 g angelica 5 g arancia amara (scorza) 40% alcol (grappa o alcool neutro) Preparazione: Macerare tutte le erbe nell’alcol per 4 settimane, filtrare e diluire con sciroppo di zucchero (20% del volume totale). Uso tradizionale: Consumare 15–20 mL dopo i pasti per stimolare la digestione e la vitalità. Precauzioni Evitare in gravidanza, ipertensione o con farmaci vasodilatatori (es. nitrati). Non superare i 50 mL/giorno per evitare effetti collaterali (tachicardia, secchezza delle fauci). Queste preparazioni sono basate su tradizioni e studi preliminari. Bibliografia
  • Shindel AW, et al. "Erectogenic and Neurotrophic Effects of Icariin." The Journal of Sexual Medicine, 2010.
  • STD.GOV Blog. "Epimedium: Benefits, Side Effects, and Uses." 2017.
  • Pacific Bulb Society. "Epimedium: Medicinal Uses and Cultivation." 2015.
  • Erbe Officinali. "Monografia Epimedium alpinum." 2025.


  • Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol

    PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)*
    GINKGO BILOBA
    GINSENG
    ORTICA
    SERENOA
    TRIBOLO
    WITHANIA

    * Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti.


    PIANTE CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (ANTAGONISMI)*
    GINKGO BILOBA
    IPERICO
    KAWA-KAWA
    LIQUIRIZIA
    MELISSA
    SALICE
    VALERIANA OFFICINALE
    ZENZERO

    CONTROINDICAZIONI
    GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, IPERTENSIONE NON CONTROLLATA, CARDIOPATIE SEVERE, TERAPIE CON NITRATI (ES. NITROGLICERINA), IPERTIROIDISMO, CANCRO ORMONO-DIPENDENTE, ASSOCIAZIONE CON FARMACI ANTIPERTENSIVI, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, TERAPIE ANTICOAGULANTI. NOTA: MONITORARE PRESSIONE E FREQUENZA CARDIACA IN CASO DI USO PROLUNGATO.

    AVVERTENZE
    MONITORARE PRESSIONE ARTERIOSA, EVITARE USO SERALE (RISCHIO INSONNIA), NON SUPERARE 8 SETTIMANE DI TRATTAMENTO, SOSPENDERE 2 SETTIMANE PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI, EVITARE ASSOCIAZIONE CON STIMOLANTI (CAFFè, GUARANà), PREFERIRE ESTRATTI TITOLATI IN ICARIINA (5-10%), SOSPENDERE IN CASO DI TACHICARDIA.

    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ Azione Androgena e Sessuale Meccanismo: L’icariina inibisce la fosfodiesterasi-5 (PDE5), aumentando l’ossido nitrico (NO) e migliorando la vasodilatazione, con effetti simili al Viagra ma con minori effetti collaterali. Studi: Efficacia dimostrata nel miglioramento della disfunzione erettile e della libido in modelli animali e studi preliminari sull’uomo. Effetto Antiosteoporotico Meccanismo: Stimola la differenziazione degli osteoblasti e inibisce gli osteoclasti, favorendo la densità ossea. Studi: Meta-analisi mostrano miglioramenti significativi della BMD (densità minerale ossea) in donne post-menopausa quando combinato con terapie convenzionali

    Sorveglianza alle reazioni avverse
    QUESTA PIANTA APPARTIENE ALLA LISTA DELLE PIANTE NON AMMESSE NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI DEL MINISTERO DELLA SALUTE

    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    espandi ⇩ riduci ⇧ In alcune regioni dove cresce abbondantemente (come nelle zone montane dell'Europa e dell'Asia), le api possono produrre un miele raro e dalle proprietà uniche. Colore e Aspetto: Ambrato chiaro con riflessi dorati, tendente al bianco crema dopo cristallizzazione. Cristallizzazione fine e cremosa, simile al miele di acacia. Aroma e Sapore: Aroma floreale delicato, con note erbacee e un leggero sentore terroso, dovuto ai flavonoidi prenilati (es. icariina) presenti nel nettare. Sapore dolce ma non stucchevole, con un retrogusto leggermente speziato, influenzato dai composti estrogenici della pianta. Proprietà Bioattive: Effetti tonici e adattogeni: Grazie alla presenza di icariina, il miele potrebbe condividere alcune proprietà vasodilatatorie e antiossidanti della pianta. Potenziale supporto alla libido: Tradizionalmente, l'epimedio è associato a effetti afrodisiaci, sebbene nel miele la concentrazione di principi attivi sia inferiore rispetto agli estratti diretti Bibliografia:
  • Ma, Huiping, et al. "The Genus Epimedium: An Ethnopharmacological and Phytochemical Review." Journal of Ethnopharmacology, 2011.
  • Shen, P., et al. "Taxonomic, Genetic, Chemical and Estrogenic Characteristics of Epimedium Species." Phytochemistry, 2007.
  • PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
    espandi ⇩ riduci ⇧ PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI Ma cos'è un afrodisiaco?... A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ciò che accomuna queste risposte è la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, è risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio. Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaranà, Zenzero, ecc. Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caffè, Tè, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, può offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento più generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualità di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce più a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare". Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in: a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica); b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea); c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale). Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa. [Tratto da: [Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"] [A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"] [Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
    NOTE VARIE E STORICHE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Vi sono 334 tra specie, sottospecie e varietà nel genere Epimedium. L'Epimedium è un tonico considerato molto importante nella pratica medica cinese e del quale sono stati dimostrati numerosi effetti farmacologici: aumento della funzione sessuale maschile negli animali da esperimento - ove la droga efficace è risultata quella trattata ; inibizione della catecolamina; proprietà immunomodulanti - regolatrici del metabolismo degli acidi nucleici; ecc. Negli ultimi anni viene ampiamente usato in Cina per il trattamento delle malattie coronariche, ipertensione, bronchiti, nevrastenia, epatite cronica, poliomelite, leucopenia cronica.


    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • Kimura, Y., Morita, T., Taniguchi, S., Baba, K., & Okuda, H. (1997). Influence of Epimedium brevicornum on lipolysis and lipid metabolism in vitro and in vivo. Biological & pharmaceutical bulletin, 20(12), 1336-1340. (Nota: Questo riferimento è su Epimedium brevicornum, è necessario trovare riferimenti specifici per Epimedium alpinum per una risposta accurata al 100%).
  • Luo, L., & Ma, L. (2017). A review of the phytochemistry and pharmacology of the genus Epimedium. Molecules, 22(9), 1414.
  • Ma, H., He, X., Yang, Y., Li, M., Hao, D., & Jia, Z. (2011). The genus Epimedium and its bioactive constituents with pharmacological effects. Pharmaceutical biology, 49(4), 383-392.

  •    



    Otto Wilhelm Thomé (1840–1925)

    Mary Emily Eaton (1873-1961)

    Epimedium sulphureum
    by www.ubcbotanicalgarden.org


    Epimedium acuminatum
    by www.ubcbotanicalgarden.org


    Epimedium alpinum
    by digital herbarium (cuni.cz)


    Epimedium alpinum

    Epimedium alpinum fio.


    Altre Foto e Immagini di EPIMEDIUM