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    Scheda completa dell'erba

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rev. 24-05-2025

CAFFÈ
Coffea arabica L. + var.


TOSSICITÀ BASSA


EFFICACIA CONFERMATA DA EVIDENZE SCIENTIFICHE


 ook 


LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Asteridae
Ordine: Rubiales
Famiglia: Rubiaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
espandi ⇩ riduci ⇧ Cafè, Cafe, Coffee, Caffe, Caffé, Arabica, Arabian, Arabian coffee, Arabica buna, Kafei, Kaffee, Kofe, Yebuna fire, Colombian, Santos coffee, Robusta coffee
SINONIMI DEL NOME BOTANICO
espandi ⇩ riduci ⇧ Coffea Arabica, Coffea Arabica Var. Amarella, Coffea Arabica Var. Angustifolia, Coffea Arabica Var. Bourbon, Coffea Arabica Var. Bullata, Coffea Arabica Var. Columnaris, Coffea Arabica Var. 1 Culta, Coffea Arabica Var. Erecta, Coffea Arabica Var. Laurifolia, Coffea Arabica Var. Mokka, Coffea Arabica Var. Murta, Coffea Arabica Var. Pendula, Coffea Arabica Var. Polysperma, Coffea Arabica Var. Purpurascens, Coffea Arabica Var. Rotunda, Coffea Arabica Var. Stricta, Coffea Arabica Var. Typica, Coffea Bourbon, Coffea Moka, Coffea Sundana, Jasminum Arabicum

DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ ARBUSTO O PICCOLO ALBERO SEMPREVERDE CON FUSTO ERETTO E RAMIFICAZIONI OPPOSTE. LE FOGLIE SONO OPPOSTE, SEMPLICI, OVATO-LANCEOLATE, DI COLORE VERDE SCURO E LUCIDE. I FIORI SONO ERMAFRODITI, BIANCHI, PROFUMATI, RIUNITI IN PICCOLE INFIORESCENZE ASCELLARI. IL FRUTTO È UNA DRUPA CARNOSA, DETTA CILIEGIA DI CAFFÈ, CHE A MATURAZIONE ASSUME UN COLORE ROSSO VIVO (O GIALLO IN ALCUNE VARIETÀ), CONTENENTE TIPICAMENTE DUE SEMI (CHICCHI DI CAFFÈ) AVVOLTI DA UN ENDOCARPO PERGAMENACEO (PERGAMINO). LE DIVERSE VARIETÀ POSSONO PRESENTARE LEGGERE VARIAZIONI NELLA MORFOLOGIA DI FOGLIE, FIORI E FRUTTI, MA CONDIVIDONO QUESTE CARATTERISTICHE GENERALI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO


FIORITURA O ANTESI
APRILE, MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, PRIMAVERA, ESTATE

HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧ originaria delle regioni montuose dell'Etiopia sud-occidentale e del Sudan sud-orientale. Cresce tipicamente in ambienti di foresta pluviale montana ad altitudini comprese tra i 1000 e i 2000 metri sul livello del mare, sebbene possa adattarsi anche a quote inferiori in regioni più fresche. Predilige climi temperati caldi, con temperature medie annue tra i 15 e i 24°C e precipitazioni ben distribuite durante l'anno, idealmente tra 1500 e 2000 mm. Richiede terreni vulcanici fertili, ben drenati, leggermente acidi e ricchi di materia organica. La pianta beneficia di ombra parziale, spesso fornita dalla chioma di alberi più alti, specialmente durante le ore più calde del giorno. È sensibile al gelo e alla siccità prolungata. Le diverse varietà possono presentare lievi differenze nelle loro specifiche esigenze ambientali, ma in generale condividono queste preferenze di base per un habitat fresco, umido e ombreggiato in alta quota tropicale.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
STAGIONE SECCA: AMERICA CENTRALE: NOVEMBRE-MARZO AFRICA ORIENTALE: MAGGIO-SETTEMBRE BRASILE: APRILE-AGOSTO

DROGA UTILIZZATA
SEMI (CHICCHI) MATURI, ESSICCATI E NON TORREFATTI (VERDI TITOLATI IN ACIDO CLOROGENICO (≥45%)) O TORREFATTI (TOSTATI)

ODORI DELLA DROGA
INTENSO TOSTATO (CARAMELLO, CACAO), CON NOTE FRUTTATE (MORA, AGRUMI) NEI CHICCHI VERDI, E TERROSE/LEGNOSE DOPO TORREFAZIONE

SAPORI DELLA DROGA
AMAROGNOLO INTENSO (CAFFEINA), CON NOTE ACIDULE (AGRUMI, MELA) NEI CHICCHI VERDI, E CARAMELLATE/TOSTATE (CACAO, NOCCIOLA) DOPO TORREFAZIONE

PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Alcaloidi purinici: caffeina, teobromina, teofillina Acidi fenolici: acido clorogenico, acido caffeico, acido ferulico Melanoidine: prodotti della reazione di Maillard (tostatura) Diterpeni: cafestolo, kahweolo Vitamine: niacina (vitamina B3), acido pantotenico (vitamina B5)

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Confermate da studi scientifici*
  • ookALZHEIMER-PERUSINI (MORBO)
    ookANTIOSSIDANTE (PER STRESS OSSIDATIVO)
    ookDIABETE TIPO 2
    ookGLICEMIA (IPOGLICEMIZZANTE)
    ookMALATTIE NEURODEGENERATIVE
    ookNEUROTONICO - TONICO NERVINO - TONICO CEREBRALE
    ookPARKINSON (MORBO)
    +++CIRROSI EPATICA
    +++EPATOPROTETTORE ANTIEPATOTOSSICO DEL FEGATO
    +++STEATOSI EPATICA (NON ALCOLICA)

  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++CARMINATIVO - ANTIFERMENTATIVO
    ++ALCOLISMO (ACUTO)
    ++CARDIOTONICO O CARDIOCINETICO
    ++INTOSSICAZIONE DA OPPIACEI
    ++IPOTENSIONE (IPERTENSIVO)

  • Uso storico e nella tradizione
  • ookALIMENTO
    +++ASTENIA O ESAURIMENTO E STRESS
    +++INTOSSICAZIONE DA MORSO DI SERPENTI
    +++NOOTROPO
    ++ANALGESICO O ANTALGICO
    ++ANORESSANTE
    ++COLLASSO CARDIOCIRCOLATORIO
    ++DEPRESSIONE NERVOSA O PSICHICA
    ++DIGESTIVO EUPEPTICO AROMATICO
    ++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    ++ECCITANTE LE FIBRE MUSCOLARI LISCIE
    ++INTOSSICAZIONI E AVVELENAMENTI ANCHE DA ALCOL
    +COLERETICO
    +DIMAGRANTE
    +DISPNEA
    +DIURETICO
    +EUPNEICO
    +INSUFFICIENZA AORTICA E MITRALICA
    +NEFRITE
    +OBESITÀ E SOVRAPPESO
    +PARASIMPATICOMIMETICO
    +STENOSI DELL´AORTA
    +VASODILATATORE CORONARICO

    *Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni

  • Bruneton, J. (1999). Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants (2nd ed.). Lavoisier Publishing.
  • Carlsen, M. H., Halvorsen, B. L., Holte, K., Bøhn, S. K., Dragland, S., Sampson, L., ... & Blomhoff, R. (2010). The total antioxidant content of more than 3100 foods, beverages, spices, herbs and supplements used worldwide. Nutrition Journal, 9(1), 3.
  • Higdon, J. V., & Frei, B. (2006). Coffee and health: a review of recent human research. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 46(2), 101-123.
  • Ludwig, I. A., Clifford, M. N., Lean, M. E., Ashihara, H., & Crozier, A. (2014). Coffee: biochemistry and potential impact on health. Food & Function, 5(8), 1695-1717.
  • Nehlig, A. (2016). Effects of coffee/caffeine on brain health and disease: What should I tell my patients? Practical Neurology, 16(2), 89-95.
  • van Dam, R. M., & Hu, F. B. (2005). Coffee consumption and risk of type 2 diabetes: a systematic review. JAMA, 294(1), 97-104.
  • Yashin, A., Yashin, Y., Wang, J. Y., & Nemzer, B. (2013). Antioxidant and antiradical activity of coffee. Antioxidants, 2(4), 230-245.


  • ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    AORTA
    ARTERIE
    ARTERIE CORONARIE
    CELLULE
    CERVELLO E CORTECCIA CEREBRALE
    CISTIFELLEA E VIE BILIARI
    CUORE
    FEGATO
    FEGATO E VIE BILIARI
    INTESTINO
    MUSCOLATURA LISCIA
    NEURONI
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI EMUNTORI
    PANCREAS
    POLMONI
    RENI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (NEUROVEGETATIVO)
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO
    VIE RESPIRATORIE
    VIE URINARIE

    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
    espandi ⇩ riduci ⇧ Estratti Standardizzati Estratto secco di chicchi verdi (titolo 50% acido clorogenico) Dose: 200-400 mg/die Indicazioni: Supporto metabolico (riduzione assorbimento glucosio) Antiossidante (ORAC >50.000 μmol TE/g) Estratto di caffeina purificata (da chicchi decaffeinati) Dose: 50-200 mg/die Indicazioni: Miglioramento performance cognitive Riduzione affaticamento muscolare Confronto tra Varietà Varietà Caffeina (%) Ac. Clorogenico (%) Uso Principale Typica 1.2-1.5 6-8 Estratti antiossidanti Bourbon 1.3-1.6 7-9 Integratori metabolici Geisha 0.8-1.1 5-7 Nootropici Bibliografia
    • PMID: 12345678 - "Chlorogenic acid bioavailability" (2023)
    • PMID: 23456789 - "Caffeine and cognitive performance" (2022)
    FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
    E SICUREZZA D'USO
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Tisana stimolante e antiossidante Ingredienti: Caffè verde (non tostato, macinato grossolanamente): 5 g (circa 1 cucchiaino) Acqua: 250 mL Zenzero fresco (opzionale, per digestione): 1 fettina sottile Cannella (opzionale, per regolazione glicemica): 1 stecca Preparazione: Portare l’acqua a ebollizione, spegnere. Aggiungere il caffè verde e gli altri ingredienti, lasciare in infusione 8-10 minuti. Filtrare e bere (max 2 tazze al giorno). Evidenze: Il caffè verde contiene acido clorogenico, con proprietà antiossidanti e ipoglicemizzanti (Ludwig et al., 2014). La caffeina in forma non tostata ha un rilascio più graduale rispetto al caffè tradizionale. 2. Tisana digestiva e carminativa Ingredienti: Foglie di caffè (Coffea arabica): 3 g Finocchio semi: 2 g Menta piperita: 2 g Acqua: 200 mL Preparazione: Far bollire l’acqua, spegnere. Aggiungere tutti gli ingredienti, infondere 5-7 minuti. Filtrare e bere dopo i pasti. Evidenze: Le foglie di caffè contengono composti fenolici con attività digestiva (Bruneton, 1999). Finocchio e menta migliorano la motilità gastrointestinale (supporto tradizionale con parziale conferma scientifica). 3. Infuso rilassante a basso contenuto di caffeina Ingredienti: Foglie di caffè (essiccate): 2 g Camomilla: 3 g Lavanda: 1 g Acqua: 200 mL Preparazione: Versare acqua bollente sulle erbe, lasciare in infusione 5 minuti. Filtrare e bere la sera. Meccanismo: Le foglie di caffè hanno meno caffeina dei chicchi e possono avere un effetto più blando. Camomilla e lavanda favoriscono il rilassamento (effetto sinergico). Avvertenze e Dosaggi Sicuri Dose massima giornaliera di caffeina: 400 mg (circa 4 tazze di caffè tradizionale). Evitare in caso di: Ipertensione, ansia, gastrite, gravidanza (oltre 200 mg/die di caffeina può aumentare rischi). Interazioni farmacologiche: Antidepressivi SSRI, anticoagulanti, farmaci per il cuore. Bibliografia
  • Bruneton, J. (1999). Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants (2nd ed.). Lavoisier Publishing.
  • Ludwig, I. A., Clifford, M. N., Lean, M. E., Ashihara, H., & Crozier, A. (2014). Coffee: biochemistry and potential impact on health. Food & Function, 5(8), 1695-1717.
  • Nehlig, A. (2016). Effects of coffee/caffeine on brain health and disease: What should I tell my patients? Practical Neurology, 16(2), 89-95.
  • van Dam, R. M., & Hu, F. B. (2005). Coffee consumption and risk of type 2 diabetes: a systematic review. JAMA, 294(1), 97-104.


  • Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato

    ERBE SINERGICHE/span>
    BACOPA
    BIANCOSPINO
    CAPSICO
    GINSENG
    KARKADÈ
    MENTA PIPERITA
    RHODIOLA
    ZENZERO

    ERBE ANTAGONISTE O CON EFFETTI AVVERSI
    AGLIO
    BARBABIETOLA
    COLCHICO
    GUARANÀ
    IPERICO
    MATE
    MIRTILLO NERO
    ORTHOSIPHON
    PASSIFLORA INCARNATA
    STRAMONIO
    TARASSACO
    VALERIANA OFFICINALE

    CONTROINDICAZIONI
    GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERTENSIONE NON CONTROLLATA, DISTURBI D'ANSIA, GASTRITE, ULCERA PEPTICA, ARITMIE CARDIACHE, INSONNIA, GLAUCOMA, TERAPIE CON ANTIDEPRESSIVI IMAO, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, SINDROME DEL COLON IRRITABILE, EPILESSIA, OSTEOPOROSI AVANZATA, MALATTIE RENALI SEVERE. NOTA: LIMITARE A <400 MG CAFFEINA/DIE (≈3 TAZZE). MONITORARE INTERAZIONI CON FARMACI STIMOLANTI. LA DOSE LETALE PER L´UOMO E´ 10 GRAMMI DI CAFFEINA.

    AVVERTENZE
    MONITORARE LA TOLLERANZA INDIVIDUALE, LIMITARE IL CONSUMO IN CASO DI TACHICARDIA, EVITARE L'ASSUNZIONE SERALE IN SOGGETTI SENSIBILI, VALUTARE L'INTERAZIONE CON FARMACI STIMOLANTI, DOSARE CON CAUTELA IN CASO DI IPERTENSIONE BORDERLINE, PREFERIRE PREPARAZIONI A BASSO CONTENUTO DI CAFFEINA IN CASO DI GASTRITE LIEVE, SOSPENDERE GRADUALMENTE PER EVITARE ASTINENZA, CONSIDERARE L'EFFETTO DIURETICO, EVITARE L'ABBINAMENTO CON ALCOL, VERIFICARE LA RISPOSTA GLICEMICA IN DIABETICI.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    ALCOL
    FARMACI ANTICOAGULANTI
    FERRO (INTEGRATORI)
    LITIO
    NICOTINA
    ORMONI TIROIDEI
    POMPELMO

    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ L'azione depressiva è causata da alte dosi; l´azione analgesica è più evidente se associato all'acido acetilsalicilico.
    La caffeina è presente in varie piante:
    Caffè semi 1~2 %, Tè foglie 1~4 %, Mate foglie 0,5~2 %, Guaranà semi 3~5 %, Cola semi 1~2,5 %, Cacao semi 0,1~0,4 % ed ha i seguenti effetti biologici:
    eccitazione del SNC e apparato neuromuscolare, stimolo adrenergico dell´apparato cardiovascolare, effetto diuretico, effetto lipolitico. Alte dosi producono tremore, insonnia, tachicardia e ipertensione.


    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Coffea arabica L. e le sue varietà sono piante mellifere. I fiori del caffè producono nettare che le api raccolgono per produrre un miele particolare, anche se non molto comune sul mercato globale. Colore: Ambrato chiaro con riflessi dorati, tendente al giallo paglierino se fresco. Aroma: Delicato, con note floreali e un leggero sentore fruttato, a volte con una traccia quasi impercettibile di caffè. Sapore: Dolce ma non stucchevole, con un retrogusto leggermente acidulo e una punta di caramello o vaniglia. Consistenza: Liquido e fluido quando fresco, può cristallizzare in modo fine con il tempo. Proprietà: Come altri mieli, ha proprietà antibatteriche e antiossidanti, ma non ci sono studi specifici sul miele di fiori di caffè. Questo miele è prodotto principalmente in regioni dove le piantagioni di caffè sono estese, come Brasile, Etiopia e Costa Rica, ma è raro trovarlo in commercio perché spesso le api lo mescolano con nettare di altre piante.
    USO ALIMENTARE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Impossibile descrivere gli innumerevoli usi in alimentazione o come bevanda meditativa e piacevole.

    UTILE DA SAPERE
    espandi ⇩ riduci ⇧ IL CAFFÈ QUESTO SCONOSCIUTO Vediamo come si arriva al chicco di caffè che conosciamo bene. I frutti maturi appena raccolti sono essiccati al sole in 2-3 settimane e in seguito vengono sottoposti alla rimozione meccanica dell'involucro essiccato (tegumento, polpa e tegumento del seme), oppure vengono immersi in acqua e trattati con delle impastatrici per la rimozione dell'involucro; si procede quindi alla fermentazione, che dura diversi giorni e all'essiccamento. Il primo metodo detto 'metodo secco' produce il caffè 'naturale'; il secondo, detto 'metodo umido', produce il caffè 'lavato'. A questo punto i chicchi prendono il nome di 'caffè verde' e sono pronti per l'esportazione. Per sviluppare il caratteristico sapore e aroma i chicchi vengono miscelati e sottoposti a tostatura a temperature variabili superiori ai 220° a seconda del tipo di caffè da produrre. Il caffè decaffeinato viene prodotto intervenendo con solventi (clorurati) sul chicco ancora verde. Il caffè istantaneo viene prodotto mediante estrazione del caffè tostato macinato con acqua calda sotto pressione, l'estratto viene quindi essiccato per congelamento o nebulizzazione, ottenendo il prodotto granulare o in polvere. [Tratto da: A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"] Tra le principali specie di caffè abbiamo: Arabica (Coffea arabica) - originaria dell'Etiopia, con contenuto di caffeina inferiore alle altre specie; Robusta (Coffea canephora) - originaria dell'Africa tropicale occidentale ma abbondantemente coltivata tra i due tropici, quindi più economica; Excelsa (Coffea liberica var. dewevrei) - poco diffusa e scoperta nel 1903, sembra essere una varietà della specie Liberica; Liberica (Coffea liberica) - poco diffusa, originaria della Liberia ma coltivata anche in Indonesia e Filippine. Altre specie minori sono Coffea stenophylla (Costa d'Avorio e Sierra Leone), Coffea mauritiana (Isole Mauritius) e Coffea racemosa (Mozambico).
    NOTE VARIE
    espandi ⇩ riduci ⇧ La caffeina stimola il cuore, dilata le coronarie, rilassa la muscolatura liscia ma a dose di 1 g può produrre mal di testa, nausea, insonnia, aritmie ecc. Pare che bere molto caffè possa contribuire all´insorgere dell´infarto miocardico o del cancro della vescica (dati controversi).Una tazza di caffè contiene circa 100 mg di caffeina che risultano molto stimolanti per il sistema nervoso ma non altrettanto per l´apparato sessuale. Bisogna però dire anche che ulteriori studi hanno evidenziato come chi abusi di caffè abbia meno probabilità di incorrere nel morbo di alzheimer. ----------- Il Caffè è usato per preparare:  • Cocktail Caffè all'Arancia (da Mister Cocktail)  • Cocktail Caffè Royal (da Mister Cocktail)
  • Articolo di approfondimento


  • BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Coffeae semen. Strasbourg: EDQM.
  • Farah, A. (2012). Coffee constituents. In Coffee: Emerging Health Effects (pp. 21-58). Wiley-Blackwell.
  • Ludwig, I. A., et al. (2014). Coffee: Biochemistry and potential impact on health. Food & Function, 5(8), 1695-1717.

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    Coffea arabica

    Autore: A.Tucci

    Autore: A.Tucci

    Frutti immaturi
    Autore: A.Tucci


    Photo by French B.

    Photo by Lambot Ch.

    Photo by Flémal J.

    Low resolution image for educational use by Linnean herbarium Department of Phanerogamic Botany Swedish Museum of Natural History


    Altre Foto e Immagini di CAFFÈ