VISUALIZZA PAGINA SU APP MOBILE

    Scheda completa dell'erba

© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma.


BARBABIETOLA
Beta vulgaris L.

TOSSICITÀ: NON STUDIATA O NON DISPONIBILE

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Caryophyllidae
Ordine: Caryophyllales
Famiglia: Amaranthaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Bietola sevatica, Bedrèva, Bia rava, Bieda, Biedla, Biedula, Bleo, Erbetta rava, Gê, Gniff, Raa rona, Biede bastarde, Bietola da zuppa, Bietolina, Fogliamolle, Ravastoni, Gliera, Gneta, Jeta, Secli, Veta, Aita sarvaggia, Gira i ripi di mari, Secala sarbaggia, Sèghila, Uidi, Birrava, Eda, Piarada, Zea, Rosso di Barbabietola, Red beet color, Silver beet, Beetroot, Sugarbeet, Zuckerrübe

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Beta Altissima, Beta Brasiliensis, Beta Cicla, Beta Crispa, Beta Esculenta, Beta Foliosa, Beta Hortensis, Beta Hybrida, Beta Incarnata, Beta Lutea, Beta Maritima, Beta Orientalis, Beta Purpurea, Beta Rapa, Beta Rubra, Beta Saccharifera, Beta Sulcata, Beta Vulgaris Var. Altissima, Beta Vulgaris Var. Cicla, Beta Vulgaris Var. Cruenta, Beta Vulgaris Var. Esculenta, Beta Vulgaris Var. Flavescens, Beta Vulgaris Var. Foliosa, Beta Vulgaris Var. Lutea, Beta Vulgaris Var. Maritima, Beta Vulgaris Var. Rubra, Beta Vulgaris Var. Saccharifera.

DESCRIZIONE BOTANICA
PIANTA ERBACEA BIENNALE O DI RADO PERENNE. RADICE A FITTONE. FUSTI FLORALI ALTI NON RAMIFICATI. FOGLIE CON PEDUNCOLO E NERVATURA CENTRALE A LAMINA ALLARGATA. IL COLORE DI NERVATURE, FUSTI, E GAMBI PUÒ VIRARE AL ROSSICCIO. INFIORESCENZE COMPOSTE: I FIORI PICCOLI FORMANO GLOMERULI RACCOLTI IN SPIGHE RIUNITE IN PANNOCCHIE.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ ROSSICCIO
________ VERDE


FIORITURA O ANTESI
GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, FINE PRIMAVERA, ESTATE


HABITAT
Originaria delle regioni costiere dell'Europa occidentale e meridionale, dal Regno Unito fino al Mediterraneo. Cresce spontanea in ambienti salmastri, come spiagge, dune sabbiose, paludi salate e scogliere costiere, adattandosi a terreni sabbiosi o argillosi con elevata salinità (ma sembra non cresca più spontaneamente). Predilige esposizioni in pieno sole. Nel corso del tempo, attraverso la coltivazione, si sono sviluppate numerose varietà che si sono adattate a una gamma più ampia di habitat e condizioni di suolo, venendo coltivate in orti e campi di tutto il mondo per le loro radici (barbabietole da zucchero, da orto e da foraggio) e per le foglie (bietole da foglia o coste). Tuttavia, la specie selvatica mantiene la sua predilezione per gli ambienti costieri salini.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
PRIMAVERA: MARZO, APRILE, MAGGIO, ESTATE: GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, AUTUNNO: SETTEMBRE, OTTOBRE, INVERNO: RACCOLTA E RIPOSO

DROGA UTILIZZATA
RADICE (PREVALENTEMENTE PER USO ALIMENTARE, MEDICINALE E COME FONTE DI SACCAROSIO NELLA VARIETÀ ALTISSIMA)

ODORI DELLA DROGA
TERROSI, DOLCIASTRI (ZUCCHERINI), LIEVE NOTA VEGETALE/FRESCA

SAPORI DELLA DROGA
DOLCE (ZUCCHERINO), TERROSO, LEGGERMENTE AMAROGNOLO E CON NOTE VEGETALI FRESCHE

PRINCIPI ATTIVI
Betaine: glicina betaina Nitrati inorganici: nitrato di potassio, nitrato di sodio Flavonoidi: vitexina, isovitexina, quercetina, kaempferolo Acidi fenolici: acido caffeico, acido ferulico, acido sinapico Saponine: acido oleanolico, acido ursolico

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • ookALIMENTO
    +++COLORANTE
    ++IPERTENSIONE ARTERIOSA (IPOTENSIVO)
    +ANTINFIAMMATORIO
    +INFIAMMAZIONI
    +PERISTALTICO INTESTINALE
    !!ANEMIA E CLOROSI

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    INTESTINO
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA EMOPOIETICO
    TUTTO IL CORPO

    CONTROINDICAZIONI
    CALCOLOSI RENALE, DISTURBI GASTRICI, GASTRITE, ULCERA, DIAMETE, IPERGLICEMIA

    AVVERTENZE
    IL COLORANTE ROSSO POSSIEDE UNA DEBOLE ATTIVITÀ MUTAGENICA SECONDO IL TEST DI AMES. TUTTAVIA QUESTI STUDI NON SONO STATI CONFERMATI. SUI RATTI NON HA PROVOCATO CARCINOGENESI A BREVE TERMINE.

    NOTE DI FITOTERAPIA
    .....espandi Non sono stati trovati dati attendibili sulla tossicità di questa pianta.


    USO ALIMENTARE
    .....espandi Foglie e piccioli:
     • cruda in insalate
     • lessata e condita come verdura
     • in minestre, minestroni e zuppe
    Tuberi cotti (rape rosse):
     • in frittate e sformati
     • nei risotti
     • come ripieno di tortelli o ravioli

    Tenere presente che l'apporto calorico è minimo: 20 kcal per 100g mentre l'apporto di fibra è notevole.
    Un vero alimento dietetico

    NOTE VARIE
    .....espandi La Bietola era conosciuta sin dal 420 a.C. dai greci e nel XV secolo era coltivata soprattutto nei monasteri. Della Beta vulgaris L. ne esistono numerose varietà coltivate sia per le foglie che per le coste (costole) che per le radici che hanno grandezza variabile e colore che va dal biancastro al giallastro (barbabietola da zucchero) al profondo rosso sangue.Si pensa che la specie selvatica sia ormai estinta.



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Betae rubrae radix. Strasbourg: EDQM.
  • Clifford, T., et al. (2015). The potential benefits of beetroot juice supplementation. Nutrients, 7(4), 2801-2822.
  • Hadipour, E., et al. (2020). Biological effects of red beetroot. Journal of Functional Foods, 64, 103629.

  •    



    Hermann Adolph Köhler (1834-1879)

    Photo by Srinivasan A.

    Photo by
    www.popolopulsanese.com


    Photo by Whitney Cranshaw


    Altre Foto e Immagini di BARBABIETOLA su