© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma. |
rev. 17-06-2025 |
CHINA |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Asteridae Ordine: Rubiales Famiglia: Rubiaceae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI |
espandi ⇩ riduci ⇧Corteccia Della Contessa O Dei Gesuiti, Rimedio Degli Inglesi, China Bark, Fever Tree, Jesuit´s Bark, Quinas; CHINA ROSSA: Red Cinchona, Red Peruvian Bark, Cascarilla, Chinarinde, Quinine Tree, Quinquina Rouge, C. Rubra, Chinarindenbaum, Fieberrinde; CHINA GIALLA: Yellow Cinchona, Calisaya Bark, Ledger Bark |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO |
espandi ⇩ riduci ⇧Cinchona succirubra Pav. et Klotsch (C.ROSSA), Cinchona calisaya Wedd. (C.GIALLA), Cinchona pubescens Vahl. (C.ROSSA), Cinchona ledgeriana Moens ex Trim. (C.GIALLA) |
DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧CINCHONA SUCCIRUBRA: ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 30 METRI, CON CORTECCIA LISCIA CHE DIVENTA ROSSASTRA AL TAGLIO. FOGLIE OPPOSTE, GRANDI, ELLITTICHE-OVATE O OBLUNGHE, VERDE CHIARO, CON MARGINE INTERO. FIORI NUMEROSI, ROSEI, PROFUMATI, IN GRANDI PANNOCCHIE. CALICE PUBESCENTE CON DENTI TRIANGOLARI, COROLLA PUBESCENTE CON TUBO LUNGO E LOBI VILLOSI INTERNAMENTE. FRUTTO È UNA CAPSULA OBLUNGA CHE SI APRE DALLA BASE. CINCHONA CALISAYA: ARBUSTO O ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 15 METRI. FOGLIE OPPOSTE, ELLITTICHE, CON APICE APPUNTITO. FIORI BIANCHI O ROSATI, IN PANNOCCHIE. COROLLA TUBOLARE CON 5 LOBI FRANGIATI AI MARGINI. FRUTTO È UNA CAPSULA OVOIDE O SUBCILINDRICA CHE SI APRE DALLA BASE. SEMI NUMEROSI, PIATTI E ALATI. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ BIANCO-VERDASTRO |
________ ROSA |
________ ROSSO-PORPORA |
FIORITURA O ANTESI DA OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO (STAGIONE UMIDA NELLE ANDE TROPICALI) |
HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧Originaria delle foreste andine umide e montane del Sud America (Bolivia, Perù, Ecuador, Colombia), cresce tipicamente tra i 300 e i 3900 metri di altitudine. Predilige climi tropicali e subtropicali umidi con temperature medie annue tra 10 e 23°C e precipitazioni abbondanti (1020-3800 mm annui). Si sviluppa meglio su suoli profondi, rossi, sabbiosi-argillosi, leggermente acidi, di origine vulcanica e ricchi di materia organica. Oggi è ampiamente coltivata in diverse regioni tropicali del mondo, come India, Indonesia e Africa orientale, per la produzione di chinino. In alcune zone, come le isole Galapagos e Hawaii, è diventata invasiva. Cinchona calisaya: Anch'essa originaria delle foreste andine del Perù e della Bolivia, si trova a quote comprese tra i 200 e i 3300 metri. Predilige climi freschi e umidi di montagna e foreste pluviali andine. Richiede suoli ben drenati e umidi, con un pH leggermente acido, neutro o basico. Nella sua area nativa prospera nelle foreste montane, ma è stata introdotta anche in alcune zone del Sud-est asiatico e dell'America Centrale, dove si è naturalizzata. Come Cinchona succirubra, è coltivata in regioni tropicali per l'estrazione del chinino dalla sua corteccia. |
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025 |
![]() |
PERIODO BALSAMICO FINE STAGIONE SECCA (AGOSTO-SETTEMBRE) PER MASSIMA CONCENTRAZIONE DI ALCALOIDI |
DROGA UTILIZZATA CORTECCIA DEI RAMI. CHINA GIALLA: PEZZI COMPATTI E UNIFORMI CON SUPERFICIE GIALLO OCRA SCURO. CHINA ROSSA: HA SUPERFICIE ESTERNA ROSSA O BRUNA SOLCATA LONGITUDINALMENTE CON INTERNO ROSSO |
ODORI DELLA DROGA INTENSAMENTE AMARO-LEGNOSO, CON NOTE ASTRINGENTI E LIEVEMENTE CANFORATE |
SAPORI DELLA DROGA AMARISSIMO, PERSISTENTE, CON RETROGUSTO METALLICO (PER CHININO) |
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧Alcaloidi chinolinici: chinina, chinidina, cinconina, cinconidina Triterpeni: acido cinchotannico, acido ursolico, beta-sitosterolo Flavonoidi: quercetina, kaempferolo, procianidine Acidi organici: acido chinico, acido caffeico, acido clorogenico Oligoelementi: ferro, zinco, manganese |
*Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni Malaria (solo in formulazioni farmaceutiche standardizzate). Febbre resistente (uso tradizionale, oggi sostituito da antipiretici più sicuri). Aritmie cardiache (chinidina, come farmaco purificato). Inappetenza/dispepsia (in piccole dosi come amaro-tonico). |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
espandi ⇩ riduci ⇧China estratto fluido Titolo: 5% alcaloidiPrima dei pasti come aperitivoDopo i pasti come digestivo XX-XL gtt. in acqua |
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO espandi ⇩ riduci ⇧L’uso della corteccia di china in tisane non è raccomandato per l’impossibilità di standardizzare la dose di alcaloidi (chinino/chinidina), con rischi di tossicità cardiaca e cinchonismo. Le seguenti ricette sono riportate a scopo storico-informativo e richiedono supervisione medica. 1. Tisana Antifebbrile Tradizionale (uso storico, oggi sconsigliato) Ingredienti: Corteccia di Cinchona essiccata (1 g, polverizzata) → Dose massima giornaliera: 2 g. Acqua bollente (250 ml). Scorza di limone (1 cm) → Maschera parzialmente l’amaro. Preparazione: Infondere la corteccia in acqua bollente per 5 minuti (infusione breve per ridurre l’estrazione eccessiva di alcaloidi). Filtrare con un panno a trama fitta. Bere 1 tazzina al giorno, solo per massimo 3 giorni. Note: Effetto: Antipiretico e amaro-tonico (stimolo digestivo). Rischio: Tinnito, nausea, ipoglicemia. Controindicata in gravidanza e cardiopatici. 2. Tisana Digestiva a Basso Dosaggio (uso moderno cautelativo) Ingredienti: Corteccia di Cinchona (0.5 g) + Radice di genziana (Gentiana lutea, 1 g) → Sinergia amaro-tonica. Menta piperita (2 foglie) → Contrasta il vomito. Preparazione: Decotto lampo (2 minuti) per limitare l’estrazione degli alcaloidi. Filtrare e assumere dopo i pasti, non più di 1 volta al giorno. Evidenze: EMA (2010): A dosi minime (< 1 g/die), la corteccia ha effetto digestivo senza rischi acuti. 3. Formula Antimalarica di Emergenza (solo in assenza di farmaci) Ingredienti: Corteccia di Cinchona (2 g) + Artemisia annua (1 g) → Potenziamento antiparassitario. Zenzero fresco (1 cm) → Riduce nausea da chinino. Preparazione: Decotto di 10 minuti in 500 ml d’acqua. Dividere in 3 dosi giornaliere per 2 giorni massimo. Avvertenze: Tossicità: Rischio di acufeni, ipoglicemia, aritmie. Alternativa moderna: Preferire sempre farmaci antimalarici standard (es. artemisinina). Regole di Sicurezza Obbligatorie Dose massima: Mai superare 2 g/giorno di corteccia secca. Monitoraggio: Sintomi di cinchonismo (tinnito, cefalea, disturbi visivi → sospendere immediatamente). Controindicazioni: Gravidanza, aritmie, deficit di G6PD, terapie con digossina/diuretici. Bibliografia:Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato |
Vino ricostituente di China
espandi ⇩ riduci ⇧ATTENZIONE: Questa ricetta viene riportata solo per curiosità nell'uso popolare. Far macerare per due giorni, in un litro di buon vino marsala, le seguenti erbe: China corteccia grammi 15, Genziana radice grammi 15, Cannella corteccia grammi 10 e Arancio amaro scorza grammi 10. Dopo il tempo stabilito per la macerazione, filtrare accuratamente il vino, metterlo in bottiglia di vetro scuro e conservarlo in luogo fresco. Lasciar riposare per almeno 10 giorni prima di somministrarlo. Se ne prenda un bicchierino da liquore prima di ogni pasto.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol |
PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)* |
AGLIO |
ARTEMISIA ANNUA |
BIANCOSPINO |
CARDO MARIANO |
ECHINACEA |
GENZIANA |
SALICE |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti. |
PIANTE CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (ANTAGONISMI)* |
AGLIO |
ALTEA |
CONSOLIDA MAGGIORE |
DIGITALE LANATA |
DIGITALE PURPUREA |
FARFARA |
GINKGO BILOBA |
IPERICO |
MUGHETTO |
PASSIFLORA INCARNATA |
ROVERE |
TÈ |
VALERIANA OFFICINALE |
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERSENSIBILITà ACCERTATA AGLI ALCALOIDI CHININICI, ARITMIE CARDIACHE (SOPRATTUTTO QT LUNGO), INSUFFICIENZA CARDIACA, MIASTENIA GRAVIS, DEFICIT DI G6PD (FAVISMO), TERAPIE CON ANTICOAGULANTI, EPATOPATIE SEVERE, NEFROPATIE AVANZATE, IPOGLICEMIA, ACUFENI PREESISTENTI, USO CONCOMITANTE CON GLICOSIDI CARDIOATTIVI (ES. DIGOSSINA), BAMBINI SOTTO I 12 ANNI. NOTA AGGIUNTIVA: CONTROINDICATO ANCHE IN CASO DI ASSUNZIONE DI FARMACI CHE PROLUNGANO L'INTERVALLO QT (ES. ALCUNI ANTIBIOTICI MACROLIDI, ANTIPSICOTICI). CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE: PAZIENTI CON ARITMIE PREESISTENTI (SOPRATTUTTO QT LUNGO). DEFICIT DI G6PD (FAVISMO: RISCHIO DI ANEMIA EMOLITICA). GRAVIDANZA (EFFETTO OSSITOCICO E RISCHIO DI ABORTO). USARE LA CHINA SOLAMENTE SOTTO CONTROLLO MEDICO. I SUOI ALCALOIDI SONO TOSSICI. UNA SINGOLA DOSE DI 8 G DI CHININA PUÒ ESSERE LETALE PER UN ADULTO. ALTE DOSI POSSONO PROVOCARE NAUSEA, VOMITO, DISTURBI VISIVI E UDITIVI, CEFALEA, DOLORI ADDOMINALI. |
AVVERTENZE MONITORARE ECG IN CASO DI USO PROLUNGATO, EVITARE ALCOL, LIMITARE L'ESPOSIZIONE AL SOLE (FOTOSENSIBILITà), NON SUPERARE I 2 G/GIORNO DI CORTECCIA SECCA, SOSPENDERE IN CASO DI ACUFENI O DISTURBI VISIVI, EVITARE L'USO PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI, CONTROLLARE LA GLICEMIA, NON ASSOCIARE A DIURETICI TIAZIDICI, VALUTARE LA FUNZIONALITà EPATICA E RENALE PERIODICAMENTE. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
ACQUA DISTILLATA DI LAUROCERASO |
ALCALI |
ALCALOIDI |
ALCOL |
ASPIRINA |
BENZODIAZEPINE |
BICARBONATO |
DIGOSSINA |
EPARINA |
ESTRATTI DI AMAMELIDE |
ESTRATTI DI ARANCIO AMARO |
ESTRATTI DI CAMOMILLA ROMANA |
ESTRATTI DI CONDURANGO |
ESTRATTI DI DIGITALE |
ESTRATTI DI OPPIO |
ESTRATTI DI QUEBRACO |
FARMACI ANTIARITMICI |
FARMACI DIURETICI DI SINTESI |
FARMACI GLICOSIDI CARDIOATTIVI |
INSULINA |
JODURI |
OPPIACEI |
SALI DI FERRO |
SALICILATO DI SODIO |
SOSTANZE ALCALINE |
TANNINI |
WARFARIN |
NOTE DI FITOTERAPIAespandi ⇩ riduci ⇧L'OMS classifica il chinino come farmaco essenziale, ma con margine terapeutico stretto. L'uso fitoterapico diretto (es. decotti di corteccia) è sconsigliato per l'impossibilità di dosare precisamente gli alcaloidi. Tossicità dipendente dalla concentrazione: La corteccia grezza può variare dal 4% al 12% in alcaloidi. Eccezioni: Preparazioni standardizzate (es. farmaci antimalarici) hanno tossicità controllata sotto supervisione medica. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |