CARATTERISTICHE DEL MIELE
espandi ⇩ riduci ⇧
Pianta mellifera minore, apprezzata dalle api soprattutto in zone boschive umide dell'Europa centrale e settentrionale.
Colore: Ambrato chiaro con riflessi dorati
Aroma: Delicato, floreale, con note di vaniglia (dovute alla cumarina)
Sapore: Dolce ma non stucchevole, con un retrogusto lievemente erbaceo e fresco
Consistenza: Cristallizzazione fine e veloce
Proprietà: Conserva tracce di cumarina, che gli conferiscono un potenziale effetto calmante (sebbene non sufficiente per uso terapeutico)
Caratteristiche Uniche
Produzione limitata: Le api visitano il Caglio odoroso sporadicamente, preferendo altre fonti nettarifere.
Aroma distintivo: La vanillina naturale (derivata dalla cumarina) lo rende riconoscibile, sebbene raro da trovare puro.
|
UTILE DA SAPERE
espandi ⇩ riduci ⇧
PIANTE DEPURATIVE E DRENANTI
Per combattere disordini biologici e metabolici che accompagnano certe affezioni cutanee è estremamente importante favorire l'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo, attraverso quelli che possono essere considerati gli emuntori naturali: fegato, reni, intestino, pelle in quanto il loro funzionamento difettoso ostacola l'eliminazione delle tossine prodotte dall'organismo.
Con l'attività generalizzata sulle ghiandole emuntorie o elettiva su alcuni organi come la pelle, certe piante sono in grado di potenziarne il loro potere filtrante aumentando quindi l'eliminazione degli elementi tossici dal sangue. Non a caso la medicina popolare prescrive "cure depurative primaverili" o "depurativi del sangue" per quelle persone che soffrono di foruncolosi, acne, sfoghi della pelle, disordini epatobiliari, infiammazioni, ecc.
Le piante depurative sono associabili e sinergiche tra loro. Viola tricolore, Bardana, Dulcamara, Olivo, Carciofo, Ribes nero, Fumaria, Tarassaco, Frassino spinoso, per esempio, rinforzano a vicenda la loro azione terapeutica e sono efficaci in tutte le forme di eruzioni cutanee.
[Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]
|
NOTE VARIE
espandi ⇩ riduci ⇧
La cumarina è il principale composto aromatico responsabile del caratteristico profumo della pianta. È tipica la sua profumazione quando viene essiccata o fatta appassire, infatti i nomi popolari con i quali è conosciuta fanno tutti riferimento a questa sua caratteristica. Le foglie secche sono usate in sacchetto come antitarmico da armadi, per profumare il tabacco da pipa, o per fissare gli aromi nei pot-pourri. In Germania viene utilizzato anche in gelateria,e il suo sciroppo addizionato alla famosa Berliner Weisse e il gusto è noto come Waldmeister. Dalla radice si ricava anche un pigmento giallo. Lungo l'arco alpino viene usata anche per aromatizzare la grappa.
[Tratto da it.wikipedia.org]
Anche nel vino questa erba va usata con moderazione perché la cumarina che contiene può causare una terribile sbronza.
Per chi desidera smettere di fumare tabacco, risulta un ottimo sostituto la combinazione ASPERULA FARFARA MENTA PIPERITA.
|
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Asperulae odoratae herba. Strasbourg: EDQM. Blumenthal, M., et al. (2000). Herbal Medicine: Expanded Commission E Monographs. American Botanical Council. Hänsel, R., Sticher, O., & Steinegger, E. (2010). Pharmakognosie - Phytopharmazie. Springer-Verlag. |
|