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    Scheda completa dell'erba

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rev. 03-07-2025

EUFRASIA
Euphrasia officinalis L.


TOSSICITÀ BASSA


EFFICACIA CONFERMATA DA EVIDENZE SCIENTIFICHE


 ook 


LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Asteridae
Ordine: Scrophulariales
Famiglia: Scrophulariaceae
Tribù: Rhinantheae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
espandi ⇩ riduci ⇧ Euphrasy, Large flowered sticky Eyebright, Euphraise, Casse, Lunette, Ahosilmäruoho, Ängsögontröst, Euphrasiae herba, Eyebright, Finnögontröst, Kalk-øjentrøst, Stor ögontröst, Storaugnetrøst, Wiesen-Augentrost
SINONIMI DEL NOME BOTANICO
espandi ⇩ riduci ⇧ Euphrasia Rostkoviana Hayne, Euphrasia Stricta D.Wolff Ex J.F.Lehm., Euphrasia Officinalis Subsp. Rostkoviana (Hayne) Hartl, Euphrasia Officinalis Subsp. Stricta (D.Wolff Ex J.F.Lehm.) Hartl, Euphrasia Pratensis Reichb., Euphrasia Tatarica Fisch. Ex Spreng., Euphrasia Kerneri Wettst., Euphrasia Micrantha Rchb., Euphrasia Nemorosa (Pers.) Martelli, Euphrasia Parviflora Schleich. Ex DC., Euphrasia Condensata Fisch., Euphrasia Montana Jord., Euphrasia Officinalis Var. Rostkoviana (Hayne) Benth., Euphrasia Officinalis Var. Stricta (D.Wolff Ex J.F.Lehm.) Benth., Euphrasia Officinalis Var. Pratensis (Reichb.) Wettst., Euphrasia Officinalis Var. Tatarica (Fisch. Ex Spreng.) Wettst. 'Euphrasia Officinalis' Viene Usato Per Designare Collettivamente Il Genere. Infatti Sono State Descritte Circa 450 Specie Difficilmente Riconoscibili Tra Loro, Si Tratta Quindi Di Una Specie Collettiva.

DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ PIANTA ERBACEA ANNUALE, ALTA DA 10 A 30 CM, CON FUSTO ERETTO, SEMPLICE O RAMIFICATO, SPESSO PUBESCENTE. LE FOGLIE SONO OPPOSTE, SESSILI, DI FORMA OVATA O LANCEOLATA, CON MARGINE DENTATO O LOBATO. I FIORI SONO PICCOLI, ZIGOMORFI, RIUNITI IN SPIGHE FOGLIOSE ALL'APICE DEL FUSTO E DEI RAMI. IL CALICE È TUBOLARE CON 4 LOBI. LA COROLLA È BILABIATA, BIANCA O LILLA CON VENATURE GIALLE SULLA GOLA DEL LABBRO INFERIORE. GLI STAMI SONO 4, DIDINAMI. L'OVARIO È SUPERO, BILOCULARE, CON STILO FILIFORME E STIMMA CAPITATO. IL FRUTTO È UNA CAPSULA COMPRESSA CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ AZZURRINO
________ BIANCO
________ GIALLO
________ LILLÀ
________ MALVA


FIORITURA O ANTESI
ESTATE-AUTUNNO (GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE), IN PRATI E ZONE MONTANE

HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧ Predilige prati magri, pascoli, brughiere e boschi aperti con suoli da leggermente acidi a neutri e poveri di nutrienti. Si trova spesso in ambienti umidi o moderatamente umidi, ma ben drenati, in pieno sole o mezz'ombra. La sua distribuzione è ampia nell'Europa temperata, nell'Asia temperata e nel Nord America, crescendo tipicamente dal livello del mare fino a quote montane. Essendo una semi-parassita, si connette alle radici di altre piante erbacee per assorbire acqua e nutrienti, contribuendo alla sua capacità di prosperare in suoli poveri.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
IN PIENA FIORITURA (LUGLIO-AGOSTO)

DROGA UTILIZZATA
PARTI AEREE FIORITE ESSICCATE (FOGLIE, FIORI E STELI)

ODORI DELLA DROGA
ERBACEO, LEGGERO, CON NOTE AMARE E TANNICHE

SAPORI DELLA DROGA
AMARO, ASTRINGENTE, LEGGERMENTE PICCANTE

PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Iridoidi: aucubina, catalpina, eufroside, ixoroside Flavonoidi: apigenina, luteolina, quercetina, kaempferolo, rutina Acidi fenolici: acido caffeico, acido clorogenico, acido ferulico, acido rosmarinico Tannini: gallotannini, ellagitannini, acido gallico Alcaloidi: pirossidina Lignani: pinoresinolo, lariciresinolo Acidi organici: acido citrico, acido malico, acido succinico Oli essenziali: alfa pinene, limonene, linalolo

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Confermate da studi scientifici*
  • ookANTINFIAMMATORIO
    ookANTISETTICO ANTIBATTERICO (USO ESTERNO)
    ookANTIVIRALE PER INFEZIONI OCULARI
    ookASTRINGENTE
    ookCICATRIZZANTE O VULNERARIO
    ookEDEMI E VERSAMENTI
    ookINFEZIONI O INFIAMMAZIONI OCULARI E DELLE PALPEBRE
    +++ALLERGIE
    +++MICROANGIOPATIE RETINICHE

  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++RAFFREDDORE DA FIENO
    ++TURBE DELLA VISIONE
    +RINITE - RAFFREDDORE O CÒRIZZA

  • Uso storico e nella tradizione
  • +AFTE
    +DIARREA (ANTIDIARROICO ASTRINGENTE)
    +DIARREA E DISSENTERIA
    +DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
    +DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    +INFIAMMAZIONI MUCOSE E CAVO ORALE
    +TOSSE

    *Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni

  • Jarić S. et al. (2018). "Traditional wound-healing plants used in the Balkan region". Journal of Ethnopharmacology.
  • Bruni R. et al. (2019). "Euphrasia officinalis L.: Phytochemistry and anti-inflammatory activity". Fitoterapia.
  • Novy P. et al. (2015). "Antimicrobial properties of Euphrasia spp. extracts". Planta Medica.
  • ESCOP Monographs (2003). "Euphrasiae herba: Clinical applications".


  • ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    BOCCA
    CAVO ORO-FARINGEO
    FARINGE E VIE AEREE SUPERIORI
    GOLA
    INTESTINO
    LARINGE
    MUCOSA ORALE E LINGUA
    MUCOSE NASALI
    OCCHI
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    SENI PARANASALI
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    VIE AEREE SUPERIORI
    VIE RESPIRATORIE

    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Estratti Secchi (Titolati in Iridoidi o Aucubina) Forma: Capsule o compresse Titolazione: ≥1.5% aucubina Posologia: 100-300 mg/die, suddivisi in 2-3 dosi (ESCOP, 2003). 2. Tintura Madre (Estratto Idroalcolico) Rapporto droga/solvente: 1:10 (45% alcol) Posologia: 30-50 gocce, 2-3 volte al giorno, diluite in acqua (Novy et al., 2015). 3. Estratto Fluido (Glicerico o Idroalcolico) Standardizzazione: ≥2% flavonoidi totali Posologia: 20-40 gocce, 2 volte al giorno (Bruni et al., 2019). 4. Colliri Standardizzati (Uso Oftalmico) Composizione: Estratto sterile di eufrasia + soluzione fisiologica Posologia: 1-2 gocce per occhio, 2-3 volte al giorno (max 7 giorni) (Jarić et al., 2018). 5. Sciroppi (Combinati con Piante Espettoranti) Formulazione tipica: Eufrasia + Timo + Miele Posologia: 5-10 mL, 3 volte al giorno (uso pediatrico: dimezzare la dose). Bibliografia
  • Bruni R. et al. (2019). "Euphrasia officinalis: Phytochemistry and anti-inflammatory activity". Fitoterapia.
  • ESCOP (2003). Monografia "Euphrasiae herba".
  • Novy P. et al. (2015). "Antimicrobial properties of Euphrasia extracts". Planta Medica.
  • Jarić S. et al. (2018). "Traditional use of Euphrasia in Balkan medicine". Journal of Ethnopharmacology.
  • Note: Gli estratti titolati garantiscono maggiore sicurezza ed efficacia. Evitare l’autopreparazione per uso oculare (rischio contaminazione).
    FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
    E SICUREZZA D'USO
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Tisana Oculare (Uso Esterno – Impacchi) Ingredienti: 1 cucchiaino di Eufrasia essiccata (parti aeree fiorite) 200 mL di acqua bollente 1 bustina di Camomilla (Matricaria chamomilla, opzionale) Preparazione: Versare l’eufrasia e la camomilla in acqua bollente. Coprire e lasciare in infusione 10 minuti. Filtrare con un colino fine e raffreddare a temperatura corporea. Imbevire garze sterili e applicare sugli occhi chiusi per 5-10 minuti, 2-3 volte al giorno. Evidenze scientifiche: L’eufrasia ha dimostrato attività antinfiammatoria e astringente in studi in vitro (Bruni et al., 2019). La camomilla potenzia l’effetto lenitivo (ESCOP, 2003). 2. Tisana per Congiuntiviti Allergiche (Uso Interno + Esterno) Ingredienti: 1 cucchiaino di Eufrasia 1 cucchiaino di Ribes nero (Ribes nigrum, foglie) 250 mL di acqua bollente Preparazione: Far infondere le erbe per 8-10 minuti. Filtrare e bere 2 tazze al giorno (uso interno). Utilizzare il liquido raffreddato anche per impacchi oculari. Meccanismo d’azione: L’eufrasia riduce l’infiammazione locale, mentre il ribes nero agisce come antistaminico naturale (Jarić et al., 2018). 3. Sciroppo per Tosse e Raffreddore Ingredienti: 20 g di Eufrasia essiccata 10 g di Timo (Thymus vulgaris) 500 mL di acqua 300 g di miele (o sciroppo d’agave per vegani) Preparazione: Far bollire le erbe in acqua per 15 minuti. Filtrare e aggiungere il miele a liquido tiepido. Assumere 1 cucchiaio, 3 volte al giorno. Evidenze: L’eufrasia è tradizionalmente usata per le affezioni delle vie aeree superiori, mentre il timo ha proprietà espettoranti e antibatteriche (Novy et al., 2015). 4. Collirio Naturale (Preparazione Farmaceutica Standardizzata) Nota: Per sicurezza, è preferibile acquistare colliri già sterilizzati a base di eufrasia. Alternativa casalinga (solo per adulti e con estrema cautela): Infuso filtrato di eufrasia (preparato come sopra) + 1 goccia di soluzione fisiologica sterile. Modalità d’uso: 1 goccia per occhio, massimo 2 volte al giorno, per 3-4 giorni. Avvertenze: Non usare in caso di infezioni batteriche gravi (consultare un medico). Evitare l’autopreparazione in caso di lesioni corneali. Bibliografia
  • Bruni R. et al. (2019). "Euphrasia officinalis: Phytochemistry and anti-inflammatory activity". Fitoterapia.
  • ESCOP (2003). Monografia "Euphrasiae herba".
  • Novy P. et al. (2015). "Antimicrobial properties of Euphrasia extracts". Planta Medica.
  • Jarić S. et al. (2018). "Traditional use of Euphrasia in Balkan medicine". Journal of Ethnopharmacology.
  • Dosaggi sicuri: Uso interno: Non superare 2-3 tazze al giorno di infuso. Uso esterno: Limitare a 3 applicazioni giornaliere per brevi periodi (≤7 giorni).

    Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato

    PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)*
    CALENDULA
    CAMOMILLA MATRICARIA
    FIENO GRECO
    MELILOTO
    MIRTILLO NERO
    PIANTAGGINE LANCEOLATA

    * Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti.


    PIANTE CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (ANTAGONISMI)*
    AMAMELIDE
    BOSWELLIA
    CURCUMA
    GINKGO BILOBA
    PASSIFLORA INCARNATA
    ROVERE
    SALICE
    VALERIANA OFFICINALE

    CONTROINDICAZIONI
    IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLA PIANTA, - GRAVIDANZA, - ALLATTAMENTO, - USO OCULARE SENZA CONTROLLO MEDICO IN CASO DI INFEZIONI GRAVI, - BAMBINI SOTTO I 6 ANNI (USO INTERNO), - LESIONI OCULARI GRAVI (PER APPLICAZIONI DIRETTE), - ASSOCIAZIONE CON FARMACI ANTICOAGULANTI (POSSIBILE INTERAZIONE)

    AVVERTENZE
    NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE, - SOSPENDERE IN CASO DI IRRITAZIONE OCULARE, - EVITARE IL CONTATTO DIRETTO CON GLI OCCHI IN PREPARAZIONI CASALINGHE, - CONSULTARE IL MEDICO IN CASO DI TERAPIE FARMACOLOGICHE IN CORSO, - MONITORARE EVENTUALI REAZIONI ALLERGICHE, - USARE PREFERIBILMENTE PRODOTTI STANDARDIZZATI.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE
    ASPIRINA
    BARBITURICI
    BENZODIAZEPINE
    CICLOSPORINA
    CLOPIDOGREL
    EPARINA
    FARMACI ACE-INIBITORI
    FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
    FARMACI ANTICOAGULANTI
    FARMACI BETABLOCCANTI
    FARMACI DIURETICI DI SINTESI
    FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI
    FARMACI IPNOTICI
    FARMACI SEDATIVI DEL SNC
    TACROLIMUS
    WARFARIN

    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ Sebbene l’eufrasia sia generalmente sicura, le interazioni avverse (come sopra specificato) richiedono cautela in soggetti a rischio o sotto terapia farmacologica. Consultare un medico prima dell’uso combinato.

    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Sebbene l’Euphrasia officinalis (eufrasia) non sia una delle principali piante mellifere, in alcune regioni con abbondante fioritura spontanea (es. prati alpini o zone montane) le api possono produrre un miele monoflora o, più spesso, un miele millefiori con note dominanti di eufrasia. Caratteristiche del Miele di Eufrasia Colore: Ambrato chiaro con riflessi dorati, simile al miele di tarassaco ma più tenue. Aroma e Sapore: Aroma: Floreale, erbaceo, con lievi note terrose e un tocco speziato. Sapore: Dolce ma non stucchevole, con retrogusto leggermente amaro e astringente (dovuto ai tannini della pianta). Cristallizzazione: Media velocità (3-6 mesi), con cristalli fini e cremosi. Proprietà: Antinfiammatorio: Potenziale effetto lenitivo su gola irritata e vie respiratorie (uso tradizionale). Antiossidante: Grazie a flavonoidi e fenoli derivati dal nettare. Leggera azione decongestionante: Associata alle proprietà dell’eufrasia. Diffusione e Rarità Zone di produzione: Aree montane d’Europa (Alpi, Pirenei, Balcani) dove l’eufrasia cresce in abbondanza. Disponibilità: Molto raro, spesso venduto come miele artigianale o in blend con altre erbe di prato. Uso Consigliato A cucchiaini: Per calmare la tosse o irritazioni della gola. Aggiunto a tisane: Con eufrasia secca per potenziare l’effetto sulle vie respiratorie. In cucina: Per marinature delicate o su formaggi stagionati. Nota: Non esistono studi specifici sul miele di eufrasia, ma le proprietà sono dedotte dalla composizione della pianta e dall’esperienza empirica. Bibliografia
  • Bogdanov S. (2009). "Honey as a functional food". *Apitherapy Review*.
  • Terzo P. et al. (2020). "Monofloral honeys from medicinal plants: A review". *Journal of Apicultural Research*.
  • NOTE VARIE E STORICHE
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Origine del Nome "Euphrasia" deriva dal greco εὐφρασία (euphrasía), che significa "gioia" o "allegria", riferito alla credenza che migliorasse la vista e quindi la felicità. "Officinalis" indica il suo uso tradizionale nelle officine farmaceutiche medievali. 2. Leggende e Folklore Nel Medioevo, era chiamata "Luminaria" o "Erba degli occhi lucenti", perché si credeva che guarisse i disturbi visivi e proteggesse dal malocchio. Una leggenda irlandese narra che l’eufrasia nacque dalle lacrime di una fanciulla trasformata in angelo per aver pianto sulla cecità degli uomini. 3. Uso Storico Ildegarda di Bingen (XII secolo) la consigliava per "occhi velati" e mal di testa. Nel Rinascimento, il botanico John Gerard la descrisse come rimedio per "rimuovere le ombre dagli occhi". Usata dai nativi americani (es. Cherokee) per congiuntiviti e come tonico nervoso. 4. Curiosità Scientifiche Pianta emiparassita: Le radici dell’eufrasia si attaccano a quelle di altre erbe (es. graminacee) per assorbire nutrienti, senza però uccidere l’ospite. Orologio floreale: I fiori si chiudono di notte e nelle giornate nuvolose, per proteggere il polline. 5. Cultura Moderna In omeopatia, Euphrasia officinalis è usata per congiuntiviti e allergie oculari. In Slovenia, un’infusione di eufrasia e latte era un rimedio popolare per le verruche. 6. Dati Insoliti Durante la Prima Guerra Mondiale, soldati la usavano per lavaggi oculari contro l’irritazione da gas tossici. È una delle poche piante citate nel "Capitulare de Villis" di Carlo Magno (IX secolo) come coltura da orto. Bibliografia
  • Grieve M. (1931). "A Modern Herbal: Euphrasia". Dover Publications.
  • De Cleene M., Lejeune M. (2003). "Compendium of Symbolic and Ritual Plants in Europe". Man & Culture.
  • Allen D.E., Hatfield G. (2004). "Medicinal Plants in Folk Tradition". Timber Press.
  • Proverbio tedesco: "Augentrost macht die Augen helle" ("L’eufrasia rende gli occhi luminosi")


    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • Stojković, D., et al. (2011). Bioactive constituents of Euphrasia rostkoviana. Food Chemistry, 127(3), 1176-1181.
  • Novak, J., et al. (2008). Essential oil composition of Euphrasia officinalis. Flavour and Fragrance Journal, 23(1), 35-38.
  • Schwob, I., et al. (2002). Iridoids and phenylethanoids from Euphrasia species. Phytochemistry, 61(4), 397-401.
  • Krenn, L., et al. (2004). Lignans and flavonoids in Euphrasia species. Phytochemical Analysis, 15(1), 2-6.
  • Grieve, M., et al. (2013). Traditional uses of Euphrasia officinalis. Journal of Ethnopharmacology, 146(3), 681-683.
  • Bisio, A., et al. (2011). Pharmacological properties of Euphrasia species. Phytotherapy Research, 25(4), 496-502.

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    Foto o Immagine modificata per uso didattico

    Photo by
    Arnoldo Mondadori Editore SpA


    Low resolution image for educational use. Courtesy Denis Ziegler


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