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    Scheda completa dell'erba

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rev. 22-05-2025

BETONICA
Stachys officinalis L.


TOSSICITÀ NESSUNA


EFFICACIA DUBBIA O NON CONFERMATA


 ? 


LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Asteridae
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
espandi ⇩ riduci ⇧ Betonica Comune, Leggiolina, Selvaggia, Vettonica, Brettonica, Betonica Officinalis, Bishopswort, Common Hedgenettle, Herb Betony, Wood Betony, Bétoine, Common Hedgenettle
SINONIMI DEL NOME BOTANICO
espandi ⇩ riduci ⇧ Stachys Betonica Bentham, Stachys Officinalis Trevis, Stachys Sylvatica L., Betonica Officinalis L., Betonica Stricta Aiton, Stachys Betonica Crantz, Stachys Officinalis Subsp. Serotina (Host) Hegi, Stachys Serotina Host

DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ PIANTA ERBACEA PERENNE DELLA FAMIGLIA LAMIACEAE, ALTA 30-60 CM. PRESENTA FUSTI ERETTI E QUADRANGOLARI, FOGLIE OPPOSTE, OVATO-LANCEOLATE CON MARGINE CRENATO E SUPERFICIE RUGOSA. LE INFIORESCENZE SONO SPIGHE DENSE DI FIORI BILABIATI, TIPICAMENTE ROSA-VIOLACEI. IL RIZOMA È CORTO E FIBROSO. CRESCE IN PRATI E BOSCHI RADI DELL'EUROPA E ASIA OCCIDENTALE, SU SUOLI PREFERIBILMENTE ACIDI. FIORISCE DA GIUGNO A SETTEMBRE.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ ROSA
________ ROSSO-VIOLACEO


FIORITURA O ANTESI
GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, OTTOBRE, FINE PRIMAVERA, ESTATE, INIZIO AUTUNNO

HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧ Originaria dell'Europa, dell'Asia occidentale e del Nord Africa. Cresce spontanea in prati aridi, pascoli, boschi radi, radure forestali, bordi stradali e siepi, prediligendo terreni silicei, argillosi o calcarei, da neutri a leggermente acidi o alcalini. Si trova spesso in zone con esposizione da pieno sole a mezz'ombra, sia in pianura che in montagna fino a circa 1800 metri di altitudine. In Italia è diffusa soprattutto nel centro-nord. La sua presenza è indicativa di ambienti erbosi e boschivi non eccessivamente umidi.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
APRILE, LUGLIO, INIZIO PRIMAVERA, METÀ ESTATE

DROGA UTILIZZATA
FOGLIE E FIORI ESSICCATI, RACCOLTI ALL’INIZIO DELLA FIORITURA

ODORI DELLA DROGA
ERBACEO-INTENSO, CON NOTE TERROSE, LIEVEMENTE TANNICHE E UN TOCCO CANFORATO (DOVUTO AGLI ALCALOIDI E ALL'OLIO ESSENZIALE)

SAPORI DELLA DROGA
AMARO-ERBACEO, ASTRINGENTE (TANNINI), CON RETROGUSTO LEGGERMENTE CANFORATO E UNA PUNTA METALLICA

PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧ Iridoidi: aucubina, catalpolo, harpagide Acidi fenolici: acido clorogenico, acido caffeico, acido rosmarinico Flavonoidi: apigenina, luteolina, quercetina Tannini: catechine, acido gallico, ellagitannini Oli essenziali: alfa-pinene, beta-cariofillene, germacrene D

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • Confermate da studi scientifici*
  • ookANSIA E AGITAZIONE NERVOSA
    ookCOLON IRRITABILE
    ookSEDATIVO O CALMANTE SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    ookSPASMOLITICO INTESTINALE
    +++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    +++FARINGITE E RINOFARINGITE
    +++GASTRALGIA O MAL DI STOMACO
    +++GENGIVITE
    +++INFIAMMAZIONI E IRRITAZIONI INTESTINALI
    +++INSONNIA
    ++ANTISETTICO ANTIBATTERICO
    ++DIARREA (ANTIDIARROICO ASTRINGENTE)
    ++DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
    ++INFIAMMAZIONI E DOLORI OSTEOARTICOLARI

  • Con riscontro positivo in fitoterapia
  • +++CICATRIZZANTE O VULNERARIO
    ++IRRITAZIONI CUTANEE DA PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)
    ++LESIONI CUTANEE - PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)
    +COLAGOGO
    +INSUFFICIENZA EPATOBILIARE E INTOSSICAZIONE DEL FEGATO

  • Uso storico e nella tradizione
  • +++STARNUTATORIO
    ++EMETICO
    +IPERTENSIONE ARTERIOSA (IPOTENSIVO)
    +PANACEA

    *Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni

    • 28901264 - "Neuropharmacological effects of Stachys officinalis L. in mice: GABAergic mediation" (2017)
    • 33254952 - "Anti-inflammatory and antioxidant properties of Stachys spp. extracts" (2020)
    • 31590322 - "Phytochemical profiling and antimicrobial activity of Betonica officinalis" (2019)


    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    BOCCA
    CAVO ORO-FARINGEO
    CISTIFELLEA E VIE BILIARI
    FARINGE E VIE AEREE SUPERIORI
    FEGATO E VIE BILIARI
    GENGIVE
    GOLA
    INTESTINO
    INTESTINO CRASSO
    INTESTINO TENUE
    MUCOSE NASALI
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI EMUNTORI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TESSUTO OSSEO
    TESTA
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO
    VIE AEREE SUPERIORI

    ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
    espandi ⇩ riduci ⇧ Betonica Tintura Madre Preparata dalla pianta intera fresca fiorita tit.alcol.65° Betonica Tisana Infuso al 10%Polvere: 1-2 g 2-3 volte al giornoUso esterno: impacchi del decotto di 100g in 1 lt di vino
    FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
    E SICUREZZA D'USO
    espandi ⇩ riduci ⇧ 1. Tisana Sedativa e Antistress Indicazioni: Ansia lieve, insonnia, tensione nervosa. Composizione: 2 g di foglie e fiori secchi di Stachys officinalis 1 g di Melissa officinalis (Melissa) 1 g di Tilia tomentosa (Tiglio) Preparazione: Versare 250 ml di acqua bollente sulle erbe. Coprire e lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e bere 1-2 tazze al giorno, preferibilmente la sera. Evidenze: Stachys officinalis contiene composti iridoidi (come aucubina) e flavonoidi con attività neurosedativa (PMID: 28901264). La melissa e il tiglio potenziano l’effetto calmante. 2. Tisana Digestiva e Antispasmodica Indicazioni: Crampi addominali, dispepsia, gonfiore. Composizione: 2 g di Stachys officinalis 1 g di Matricaria chamomilla (Camomilla) 0,5 g di Mentha piperita (Menta) Preparazione: Infondere in 200 ml di acqua calda (non bollente) per 8-10 minuti. Filtrare e bere dopo i pasti. Evidenze: La betonica ha proprietà antinfiammatorie a livello gastrointestinale (PMID: 33254952). La camomilla e la menta migliorano la motilità gastrica. 3. Tisana per Cefalea Tensiva Indicazioni: Mal di testa da stress, tensione muscolare. Composizione: 2 g di Stachys officinalis 1 g di Lavandula angustifolia (Lavanda) 0,5 g di Salvia officinalis (Salvia) Preparazione: Versare acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti. Assumere al bisogno (max 2 tazze/giorno). Evidenze: L’attività miorilassante della betonica può alleviare la cefalea muscolo-tensiva (PMID: 28901264). 4. Sciroppo per la Tosse (adatto anche per bambini >6 anni) Indicazioni: Tosse secca, irritazione delle vie respiratorie. Composizione: 10 g di Stachys officinalis (decotto concentrato) 100 ml di miele o sciroppo d’agave 5 gocce di olio essenziale di Thymus vulgaris (Timo, opzionale) Preparazione: Fare un decotto con 10 g di betonica in 200 ml d’acqua, ridotto a 50 ml. Mescolare con miele e filtrare. Assumere 1 cucchiaino 2-3 volte al giorno. Evidenze: La betonica ha proprietà espettoranti e antinfiammatorie sulle mucose respiratorie (PMID: 33254952). Avvertenze e Controindicazioni Dosaggio sicuro: Non superare i 4-6 g di droga secca al giorno. Gravidanza/allattamento: Evitare per mancanza di studi sufficienti. Interazioni farmacologiche: Possibile potenziamento di sedativi (benzodiazepine). Per un uso terapeutico prolungato, consultare un fitoterapista. Fonti selezionate:
  • Studi su Stachys spp. (PubMed, Google Scholar)
  • ESCOP Monographs (European Scientific Cooperative on Phytotherapy)
  • Fitoterapia Razionale (Capasso et al.)

    Consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato

  • Vino Medicinale di Betonica
    espandi ⇩ riduci ⇧ Un vino medicinale a base di Stachys officinalis combina le proprietà fitoterapiche della pianta con i benefici moderati del vino, tradizionalmente utilizzato come veicolo per estratti erboristici. Questa preparazione era comune nella medicina antica (es. Vinum Betonicum dei monasteri medievali) per le sue proprietà digestive, nervine e toniche. Ingredienti: 30 g di foglie e fiori secchi di Stachys officinalis (preferibilmente di coltivazione biologica) 1 litro di vino rosso biologico (preferibilmente di buona qualità, come un Sangiovese o un Cannonau, per il loro contenuto di polifenoli) 10 g di miele (opzionale, per addolcire) 1 stecca di cannella (opzionale, per migliorare il gusto e aggiungere proprietà digestive) Preparazione: Macerazione a freddo: In un recipiente di vetro scuro, unire la betonica e il vino. Chiudere ermeticamente e lasciare macerare per 10-15 giorni in un luogo fresco e buio, agitando delicatamente ogni 2 giorni. Filtraggio: Filtrare con un colino a maglia fine o una garza per rimuovere i residui vegetali. Aggiungere miele e cannella se si desidera un sapore più aromatico. Conservazione: Travasare in una bottiglia di vetro scuro e conservare in luogo fresco (durata: 3-6 mesi). Indicazioni Terapeutiche e Dosaggio Proprietà principali: Digestivo (stimola la secrezione gastrica e allevia il gonfiore). Calmante nervino (utile in caso di ansia lieve e insonzia). Tonico generale (tradizionalmente usato per la convalescenza). Dosaggio consigliato: 30-50 ml dopo i pasti principali (max 1 bicchierino al giorno). Non superare i 100 ml/giorno per evitare effetti indesiderati legati all’alcol. Confronto con l’Uso Tradizionale Medioevo/Rinascimento: Il Vinum Betonicum era prescritto per "rinforzare lo stomaco e il cervello" (erboristi monastici). Si credeva che prevenisse la malinconia (oggi diremmo depressione lieve). Evidenze Moderne: L’alcool migliora l’estrazione di composti attivi (iridoidi, flavonoidi). L’effetto ansiolitico è supportato da studi sui meccanismi GABAergici (PMID: 28901264). Avvertenze Controindicato in gravidanza, epatopatie, e in caso di assunzione di antidepressivi/ansiolitici (rischio di interazione). Evitare l’uso prolungato (l’alcool è un fattore di rischio per dipendenza e danni epatici). Bibliografia
    • 28901264 - "Neuropharmacological effects of Stachys officinalis L. in mice: GABAergic mediation" (2017)
    • ESCOP Monographs (2003) - Betonicae herba
    • P.A. Mattioli, "Discorsi sulle erbe medicinali" (XVI sec.) - Uso storico del vino di betonica


    Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol

    ERBE SINERGICHE/span>
    ALTEA
    AMAMELIDE
    BIANCOSPINO
    CAMOMILLA MATRICARIA
    CAMOMILLA ROMANA
    PASSIFLORA INCARNATA
    VALERIANA OFFICINALE

    ERBE ANTAGONISTE O CON EFFETTI AVVERSI
    CAFFÈ
    CONSOLIDA MAGGIORE
    GINKGO BILOBA
    GUARANÀ
    LIQUIRIZIA
    ROVERE
    SALICE

    CONTROINDICAZIONI
    GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPOTENSIONE, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, TERAPIE CON SEDATIVI, ULCERE GASTRICHE ACUTE, INSUFFICIENZA RENALE.

    AVVERTENZE
    DOSI ELEVATE POSSONO CAUSARE NAUSEA, EVITARE USO PROLUNGATO OLTRE 3 SETTIMANE, MONITORARE LA PRESSIONE ARTERIOSA, SOSPENDERE IN CASO DI SONNOLENZA ECCESSIVA, CONSULTARE IL MEDICO IN CASO DI TERAPIE FARMACOLOGICHE CONCOMITANTI.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    BENZODIAZEPINE
    FANS (FARMACI ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI)
    FARMACI ANTIIPERTENSIVI
    FARMACI SEDATIVI DEL SNC

    NOTE DI FITOTERAPIA
    espandi ⇩ riduci ⇧ Usare solo parti aeree essiccate, evitare radici, dosaggio max 4g/giorno, controindicato in gravidanza, possibile interazione con sedativi, preferire infusi a decotti per preservare principi attivi, effetti ansiolitici dimostrati in studi animali, uso tradizionale per digestione e nervi confermato da evidenze, non superare 2 settimane di uso continuativo, consultare medico se sotto farmaci psicotropi, conservare al riparo da luce/umidità.


    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Il miele di betonica è raro e generalmente monoflorale solo in zone con abbondante presenza della pianta. Colore: Ambrato chiaro con riflessi dorati. Aroma: Delicato, floreale, con note erbacee leggere. Sapore: Dolce ma non stucchevole, con un retrogusto leggermente terroso e fresco. Cristallizzazione: Media, fine e cremosa. Proprietà: Potenzialmente calmanti e digestive per la presenza di composti attivi trasferiti dal nettare, ma non ci sono studi specifici sul miele di betonica. Viene talvolta miscelato con mieli di altre piante officinali in aree montane o collinari.
    USO ALIMENTARE
    espandi ⇩ riduci ⇧ L'uso culinario di Stachys officinalis L. (Betonica comune) è limitato ma presente nella tradizione erboristico-alimentare europea, soprattutto in passato.
  • Insalate selvatiche Le foglie tenere, dal sapore leggermente amaro e terroso, possono essere aggiunte crude in piccole quantità a mix di erbe di campo (es. con tarassaco, piantaggine).
  • Infusi aromatici Le foglie essiccate si usano per tisane digestive, spesso abbinate a menta o melissa.
  • Condimenti per formaggi Foglie tritate fresche (in moderazione) per aromatizzare formaggi molli o burri alle erbe.
  • Liquori e amari digestivi Macerata in alcol (es. grappa o vino) con altre erbe (assenzio, angelica) per liquori artigianali.
  • Zuppe e minestre Storicamente aggiunta a brodi come tonico (uso oggi raro per il gusto marcato). Avvertenze Sapore intenso: Usare con parsimonia per non coprire altri ingredienti. Evitare le foglie mature: Più amare e ricche di tannini. Sconsigliato in grandi quantità: Possibile effetto lassativo dovuto ai tannini.

  • NOTE VARIE
    espandi ⇩ riduci ⇧ Da alcuni proverbi: 'Conosciuti come la Betonica'... 'Vendi la tonica e compra la Betonica'... 'Ha più virtù della Betonica'. Nei testi antichi e nei vari dialetti il nome Betonica veniva attribuito a molte altre piante che con la Betonica da noi conosciuta non hanno niente in comune.


    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Stachydis herba. Strasbourg: EDQM.
  • Grujic-Jovanovic, S., et al. (2004). Essential oil composition of Stachys officinalis. Flavour and Fragrance Journal, 19(2), 139-144.
  • Tomić, M., et al. (2015). Pharmacological potential of Stachys species. Journal of Ethnopharmacology, 175, 287-304.

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    Autore: A.Tucci
    Orto Botanico di Roma


    Photo by Hekstra Wuestman L.

    Photo by Arnoldo Mondadori Editore SpA

    Autore: Maurizio Trenchi

    Low resolution image for educational use. Courtesy Denis Ziegler


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