rev. 10-09-2025 |
ACAI |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Liliopsida (Monocotiledoni) Sottoclasse: Commelinidae Ordine: Arecales Famiglia: Arecaceae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI... ⇩ ⇧Açaì Berry, Acaizeiro, Acaí-do-Pará, Asai, Ashaí, Assaí, Cabbage palm, Cansin, Chonta, Guasai, Hasabis, Hausai, Huai, Jicara, Juçara, Manac, Manaka, Manicole, Morroke, Naidí, Palisade pine, Palmito, Palmiteiro, Panan, Pina, Pinau, Pinot, Piriá, Prasara, Saké, Uassi, Ungurahua, Visara, Wasei, Wapoe, Yuyu chonta |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO... ⇩ ⇧Catis Martiana, Euterpe Badiocarpa, Euterpe Beardii, Euterpe Brasiliana, Euterpe Cuatrecasana |
DESCRIZIONE BOTANICA... ⇩ ⇧PALMA ALTA E SLANCIATA, CON FUSTI MULTIPLI CHE RAGGIUNGONO I 25-30 M DI ALTEZZA E 7-20 CM DI DIAMETRO. FOGLIE PINNATE, LUNGHE FINO A 3-4 M, CON PICCIOLO VERDE E PRIVO DI PELURIA. FRUTTI ROTONDI, DI 1-2 CM DI DIAMETRO, DI COLORE NERO-PORPORA A MATURAZIONE, RIUNITI IN GRAPPOLI DI 500-900 BACCHE. IL MESOCARPO È SOTTILE E POLPOSO, MENTRE L'ENDOCARPO CONTIENE UN SINGOLO SEME VOLUMINOSO CHE COSTITUISCE IL 60-80% DEL FRUTTO |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ BIANCO |
________ BIANCO-VERDASTRO |
________ VERDASTRO-CHIARO |
________ VERDE-CHIARO |
FIORITURA O ANTESI... ⇩ ⇧TUTTO L'ANNO, CON PICCHI DURANTE LA STAGIONE SECCA. LA FRUTTIFICAZIONE AVVIENE PRINCIPALMENTE DA GENNAIO A GIUGNO E DA AGOSTO A DICEMBRE, EVITANDO IL PERIODO DELLE PIOGGE |
HABITAT... ⇩ ⇧EUTERPE OLERACEA È NATIVA DELLE REGIONI TROPICALI DEL SUD AMERICA, IN PARTICOLARE DEL BRASILE, COLOMBIA, ECUADOR, VENEZUELA, GUYANA, SURINAME E TRINIDAD E TOBAGO. CRESCE PRINCIPALMENTE IN ZONE PALUDOSE E PIANURE ALLUVIONALI DELLA FORESTA AMAZZONICA, SPESSO IN TERRENI SABBIOSI E AREE PERIODICAMENTE INONDATE. PREDILIGE AMBIENTI CON ELEVATA UMIDITÀ E TEMPERATURE COMPRESE TRA 22°C E 28°C, A QUOTE FINO A 3.000 METRI. FORMA FITTE FORESTE MONODOMINANTI NELLE REGIONI COSTIERE E NEGLI ESTUARI FLUVIALI, COME QUELLO DEL RIO DELLE AMAZZONI |
DISTRIBUZIONE IN BASE ALLE OSSERVAZIONI UMANE |
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TEMPO BALSAMICO... ⇩ ⇧PER LA RACCOLTA DEI FRUTTI COINCIDE CON LA STAGIONE SECCA, PREFERIBILMENTE DA AGOSTO A NOVEMBRE, QUANDO LE BACCHE RAGGIUNGONO LA MASSIMA MATURAZIONE E CONCENTRAZIONE DI COMPOSTI BIOATTIVI |
DROGA UTILIZZATA... ⇩ ⇧LA DROGA PRINCIPALMENTE UTILIZZATA DI EUTERPE OLERACEA È IL FRUTTO (BACCHE, POLPA E SEMI), NOTO COME "AÇAÍ". IN MISURA MINORE, VENGONO IMPIEGATE ANCHE FOGLIE E RADICI PER ESTRATTI CON PROPRIETÀ MEDICINALI, SEBBENE IL FRUTTO SIA LA PARTE PIÙ STUDIATA E COMMERCIALIZZATA. IL FRUTTO VIENE PROCESSATO IN DIVERSE FORME: POLPA LIOFILIZZATA, ESTRATTI IDROALCOLICI, OLI ESSENZIALI (DAI SEMI) E POLVERI PER USO ALIMENTARE O FITOTERAPICO. |
AROMI DELLA DROGA... ⇩ ⇧TERROSO E FRUTTATO, CON NOTE DI BACCHE SELVATICHE, CIOCCOLATO FONDENTE E UN LEGGERO SENTORE ERBACEO. L'OLIO ESSENZIALE DEI SEMI PUÒ PRESENTARE UN PROFILO PIÙ INTENSO E LEGNOSO |
SAPORI DELLA DROGA... ⇩ ⇧DOLCE-AMAROGNOLO E TERROSO, CON RETROGUSTO DI FRUTTI DI BOSCO E CACAO. I SEMI E GLI ESTRATTI CONCENTRATI POSSONO ESSERE PIÙ ASTRINGENTI E AMARI PER L'ALTO CONTENUTO DI TANNINI |
PRINCIPI ATTIVI... ⇩ ⇧Antocianine: cianidina-3-glucoside, cianidina-3-rutinoside, peonidina-3-glucoside, pelargonidina-3-glucoside Acidi fenolici: acido gallico, acido ellagico, acido protocatecuico, acido siringico, acido p-cumarico Flavonoidi: quercetina, rutina, orientina, isoorientina, vitexina Steroli: beta-sitosterolo, stigmasterolo, campesterolo Acidi grassi: acido oleico, acido palmitico, acido linoleico Vitamine: vitamina A, vitamina C, vitamina E (tocoferoli) Minerali: potassio, calcio, magnesio, zinco, ferro Polifenoli: proantocianidine, tannini Fibre alimentari: fibra insolubile, pectine |
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI... ⇩ ⇧1. Estratto Secco Titolato in Polifenoli Descrizione: Estratto standardizzato in polifenoli totali e antocianine, principalmente cianidina-3-glucoside. Posologia: 500-600 mg, due volte al giorno, da assumere preferibilmente ai pasti. 2. Polpa Liofilizzata in Polvere Descrizione: Polvere ottenuta dalla polpa del frutto essiccata, che conserva il profilo nutrizionale completo. Posologia: 1,5-2,0 grammi al giorno, da sciogliere in acqua, succhi o yogurt. 3. Estratto di Semi Standardizzato Descrizione: Estratto derivato dai semi, titolato in composti fenolici. Posologia: La posologia per uso orale non è ben definita; per uso topico vengono utilizzate concentrazioni specifiche. 4. Succo di Açaí Descrizione: Succo puro ottenuto dalla spremitura della polpa, senza zuccheri aggiunti. Posologia: 200-300 mL al giorno, equivalente a 100-150 grammi di polpa fresca. 5. Olio di Semi di Açaí Descrizione: Olio spremuto a freddo dai semi, ricco di acidi grassi e composti fenolici. Posologia: Fino a 5 mL al giorno come condimento alimentare. 6. Capsule di Estratto Integrale Descrizione: Capsule contenenti estratto secco o polvere di polpa per un dosaggio preciso. Posologia: Generalmente 500 mg per capsula, due capsule al giorno. Avvertenze e Precauzioni Qualità: Scegliere prodotti standardizzati da fonti controllate Interazioni: Prestare cautela con farmaci anticoagulanti e antiaggreganti Controindicazioni: Evitare in gravidanza, allattamento e in caso di ipersensibilità Effetti Collaterali: Dosaggi elevati possono causare disturbi gastrointestinali Bibliografia |
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
1. Polvere di Polpa Liofilizzata
Descrizione: La forma più comune e studiata, ottenuta dalla polpa del frutto essiccata e macinata.
Dosaggio Sicuro: 1,5 - 2,0 grammi al giorno (circa un cucchiaino da tè raso).
Modalità d'Uso: Sciogliere la polvere in acqua, succhi di frutta, frullati o yogurt. Questa forma è supportata da studi per i suoi effetti antiossidanti e sul miglioramento del profilo lipidico.
2. Estratto Secco Titolato (in capsule)
Descrizione: Estratto concentrato e standardizzato in composti attivi come le antocianine.
Dosaggio Sicuro: 500 - 1000 mg al giorno, suddivisi in due assunzioni.
Modalità d'Uso: Assumere le capsule con un bicchiere d'acqua, preferibilmente durante i pasti per favorire l'assorbimento. Questa formulazione è utilizzata per un dosaggio più preciso e controllato.
3. Infuso (Tisana) di Semi Tostati
Descrizione: Preparazione a base di semi di Açaí tostati e macinati, simile al caffè ma senza caffeina.
Dosaggio Sicuro: Utilizzare circa 6 grammi di polvere di semi per 100 mL di acqua.
Modalità d'Uso: Versare acqua bollente sulla polvere, lasciare in infusione per 5-10 minuti, quindi filtrare. Può essere consumata 1-2 volte al giorno. Studi recenti ne hanno caratterizzato il profilo antiossidante.
4. Succo (Bevanda) di Polpa
Descrizione: Succo ottenuto dalla spremitura della polpa fresca, spesso miscelato con altri succhi.
Dosaggio Sicuro: 200 - 300 mL al giorno.
Modalità d'Uso: Bere come un normale succo di frutta. È importante scegliere prodotti senza zuccheri aggiunti per massimizzare i benefici. Il consumo tradizionale e studi moderni supportano questa modalità di assunzione.
5. Olio di Semi (per uso alimentare)
Descrizione: Olio estratto dai semi del frutto, ricco di acidi grassi benefici.
Dosaggio Sicuro: Fino a 5 mL al giorno (un cucchiaino).
Modalità d'Uso: Utilizzare come condimento per insalate o aggiungere a smoothie. Il suo uso è supportato dalla composizione nutrizionale e da studi sul suo potenziale benefico.
Avvertenze e Precauzioni Generali
Qualità: È fondamentale scegliere prodotti da fonti affidabili e controllate per garantirne la purezza e l'assenza di contaminanti.
Interazioni: Prestare cautela in caso di assunzione contemporanea di farmaci anticoagulanti o antiaggreganti a causa del potenziale effetto antiaggregante dell'Açaí. I diabetici devono monitorare i livelli di glucosio per un possibile effetto ipoglicemizzante.
Effetti Collaterali: Dosaggi molto elevati (superiori a 60 g/giorno) possono avere un effetto lassativo e causare disturbi gastrointestinali. Il consumo nelle dosi alimentari e consigliate è generalmente sicuro.
Controindicazioni: Sconsigliato in caso di allergia nota al frutto o ai suoi componenti.
Bibliografia
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ELISIR AMARI VINI (ALCOLICI) ⇩ ⇧1. Liquore di Açaí (Tradizionale) Descrizione: Un liquore dolce e fruttato ottenuto dalla macerazione della polpa di Açaí in alcol, spesso aromatizzato con spezie come vaniglia o cannella. Preparazione: Ingredienti: Polpa di Açaí fresca o liofilizzata (200 g), alcol etilico a 95° (500 ml), zucchero (150 g), acqua (250 ml), eventuali aromi (es. vaniglia o cannella). Processo: Macerare la polpa di Açaí nell'alcol per 2-3 settimane in un contenitore ermetico, agitando occasionalmente. Filtrare il composto per rimuovere i solidi. Sciogliere lo zucchero in acqua bollente e aggiungerlo al liquido filtrato dopo il raffreddamento. Invecchiare per almeno 1 mese in bottiglia per stabilizzare il sapore. Uso: Consumato come digestivo o utilizzato in cocktail. Dosaggio tipico: 30-50 ml al giorno. 2. Vino di Açaí (Fermentato) Descrizione: Una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione naturale della polpa di Açaí, simile a un vino fruttato. Preparazione: Ingredienti: Polpa di Açaí fresca (1 kg), zucchero (200 g), lievito per vino (Saccharomyces cerevisiae), acqua. Processo: Schiacciare la polpa e mescolarla con acqua e zucchero. Aggiungere il lievito e far fermentare il composto in un contenitore aerato per 7-10 giorni a temperatura controllata (20-25°C). Travasare il liquido in un secondo contenitore per completare la fermentazione per 2-3 settimane. Filtrare e imbottigliare, lasciando invecchiare per alcuni mesi. Uso: Bevanda alcolica (gradazione alcolica ~10-12%). Consumo moderato: 1 bicchiere (120 ml) al giorno. 3. Amaro a Base di Açaí Descrizione: Una preparazione alcolica amaricante che combina Açaí con erbe tradizionali (es. cardamomo, chiodi di garofano). Preparazione: Ingredienti: Polpa di Açaí (100 g), alcol etilico (500 ml), erbe amaricanti (es. assenzio, rabarbaro), spezie (cardamomo, cannella). Processo: Macerare la polpa e le erbe nell'alcol per 3-4 settimane. Filtrare e aggiungere uno sciroppo di zucchero per bilanciare il gusto. Invecchiare per almeno 2 mesi. Uso: Digestivo o tonico. Dosaggio: 20-30 ml dopo i pasti Bibliografia:Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda ed evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA (SINERGIE)* |
AGLIO |
BACOPA |
CANNELLA CEYLON |
CURCUMA |
GINKGO BILOBA |
GINSENG |
OLIVO |
TÈ (VERDE) |
ZENZERO |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero). Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale. |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI (ANTAGONISMI)* |
AGLIO |
CANNELLA CEYLON |
EQUISETO |
FIENO GRECO |
GINKGO BILOBA |
GYMNEMA |
IPERICO |
SALICE |
SALVIA OFFICINALE |
ZENZERO |
CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, ALLERGIA AI COMPONENTI DEL FRUTTO, PAZIENTI IN TERAPIA ANTICOAGULANTE (POSSIBILE INTERAZIONE CON VITAMINA K), SOGGETTI CON DISTURBI DEL METABOLISMO DEL FERRO (ALTO CONTENUTO DI TANNINI CHELANTI) |
AVVERTENZE MONITORARE LA GLICEMIA IN DIABETICI (EFFETTO IPOGLICEMIZZANTE POTENZIALE), EVITARE L'ABUSO DI POLVERI CONCENTRATE (>60 G/DIE) PER RISCHIO DI ACCUMULO DI METALLI PESANTI, PREFERIRE PRODOTTI DA COLTIVAZIONE CONTROLLATA (CONTAMINANTI AMBIENTALI), VALUTARE L'INTERAZIONE CON FARMACI METABOLIZZATI DAL CYP3A4, LIMITARE L'USO IN CASO DI COLON IRRITABILE (EFFETTO LASSATIVO AD ALTE DOSI). L'USO MODERATO DEL FRUTTO INTERO (POLPA/BACCHE) è CONSIDERATO SICURO. ATTENZIONE AGLI INTEGRATORI NON STANDARDIZZATI CHE POTREBBERO CONTENERE PARTI VEGETALI NON EDULI (SEMI/FOGLIE). |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
ASPIRINA |
CALCIO (INTEGRATORI) |
EPARINA |
FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI |
FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO) |
FARMACI CHEMIOTERAPICI |
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO) |
FERRO (INTEGRATORI) |
INSULINA (POTENZIAMENTO) |
METFORMINA |
TANNINI |
WARFARIN |
Vedi sul web gli studi sulle proprietà antitumorali per Euterpe oleracea Mart. |
NOTE DI FITOTERAPIA ⇩ ⇧Attività Antiossidante Meccanismo d'azione: Elevato contenuto di antocianine (cianidina-3-glucoside, cianidina-3-rutinoside), acidi fenolici (acido protocatecuico, acido siringico) e proantocianidine. Questi composti neutralizzano i radicali liberi, chelano metalli e attivano vie antiossidanti cellulari come Nrf2. Evidenze: Studi in vitro e clinici dimostrano una significativa capacità di scavenging su radicali DPPH e ABTS, e riduzione dello stress ossidativo sistemico (misurato tramite biomarker come 8-isoprostano). Eppure sembra che il suo potere antiossidante risulti inferiore al succo di melograno, di mirtillo e di ciliegia, ma superiore a quelli di arancia, mela e infuso di tè. Indicazioni terapeutiche supportate: Protezione contro danno ossidativo in condizioni di stress metabolico, fisico o infiammatorio. Supporto nella prevenzione di malattie croniche associate allo stress ossidativo. Attività Antinfiammatoria Meccanismo d'azione: Inibizione della produzione di citochine pro-infiammatorie (TNF-α, IL-1β, IL-6) e di enzimi infiammatori come COX-1 e COX-2. Modulazione di pathways come NF-κB. Evidenze: Studi in vivo mostrano riduzione di edema e infiammazione in modelli animali. Studi clinici riportano diminuzione di marker infiammatori in soggetti con sindrome metabolica. Indicazioni terapeutiche supportate: Gestione di stati infiammatori cronici low-grade, come in sindrome metabolica, artrite lieve e malattie infiammatorie intestinali. Protezione Cardiovascolare e Antilipemica Meccanismo d'azione: Riduzione dell'ossidazione delle LDL, miglioramento del profilo lipidico (aumento HDL, diminuzione LDL e trigliceridi), effetto antiaterogeno e vasoprotettivo. Evidenze: Studi clinici prospettici su donne hanno dimostrato miglioramento di lipidi plasmatici, apolipoproteine e aumento del trasferimento di esteri del colesterolo alle HDL. Indicazioni terapeutiche supportate: Prevenzione e supporto nella gestione di dislipidemie, ipercolesterolemia e rischio cardiovascolare. Può essere coadiuvante in protocolli dietetici per la salute vascolare. Attività Neuroprotettiva Meccanismo d'azione: Attraversamento della barriera emato-encefalica e protezione dei neuroni dallo stress ossidativo e dalla neuroinfiammazione. Potenziale modulazione di pathways coinvolti nella neurodegenerazione. Evidenze: Studi preclinici mostrano attenuazione del danno neuronale in modelli di stress ossidativo e infiammazione. Studi sull'uomo suggeriscono miglioramenti in markers di salute cognitiva. Indicazioni terapeutiche supportate: Supporto alla funzione cognitiva e potenziale ruolo complementare nella prevenzione del declino cognitivo legato all'età. Effetti Metabolici e Antidiabetici Meccanismo d'azione: Miglioramento della sensibilità insulinica, modulazione del metabolismo glucidico e lipidico. Possibile attività simile alle glitazoni. Evidenze: Studi animali e alcuni studi clinici pilota mostrano riduzione della glicemia a digiuno e miglioramento dei parametri della sindrome metabolica. Indicazioni terapeutiche supportate: Coadiuvante nella gestione della glicemia in condizioni di pre-diabete e sindrome metabolica. Non sostituisce i farmaci antidiabetici. Attività Antiproliferativa e Antineoplastica Meccanismo d'azione: Induzione di apoptosi, inibizione della proliferazione cellulare e dell'angiogenesi (soppressione di VEGF e COX-2). Attività pro-apoptotica in linee cellulari tumorali. Evidenze: Studi in vitro e in vivo (modelli animali di cancro al seno e al colon) mostrano riduzione della crescita tumorale e della neoplasia. Indicazioni terapeutiche supportate: Ruolo potenziale come adiuvante nella prevenzione oncologica dietetica, in particolare per carcinomi della mammella e del colon-retto. Non è un trattamento antitumorale autonomo. Attività Gastroprotettiva e Epatoprotettiva Meccanismo d'azione: Citoprotezione della mucosa gastrica attraverso antiossidanti e antinfiammatori. Riduzione del danno epatico indotto da tossine. Evidenze: Studi preclinici dimostrano riduzione di lesioni gastriche e miglioramento di parametri epatici (enzimi epatici, stress ossidativo del fegato). Indicazioni terapeutiche supportate: Supporto alla funzione epatica e protezione gastrica in condizioni di stress ossidativo o infiammatorio. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |