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    Scheda completa dell'erba

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TIMO VOLGARE
Thymus vulgaris L.

TOSSICITÀ: MEDIA

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Asteridae
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Pepolino, Peperino, Piperella, Semirino, Aetherolum thymi, Thymi vulgaris herba, Garden thyme, Thym, Thyme, Common thyme, Thymien, Thymian, Jakoso, Pai-li-hsiang, Sa´tar

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Thymus Odoratus Tourn., Thymus Niger Tab., Thymum Durius Dod., Origanum Thymus Kuntze

DESCRIZIONE BOTANICA
PICCOLO ARBUSTO PERENNE CON FUSTI LEGNOSI ALLA BASE E RAMETTI ERBACEI ERETTI O PROSTRATI, DENSAMENTE FOGLIOSI. LE FOGLIE SONO PICCOLE, LINEARI-LANCEOLATE O OVATO-LANCEOLATE, SESSILI O BREVEMENTE PICCIOLATE, CON MARGINE REVOLUTO E RICOPERTE DI PELI GHIANDOLARI. I FIORI SONO PICCOLI, LABIATI, DI COLORE ROSA-LILLA, RIUNITI IN VERTICILLASTRI ALL'ASCELLA DELLE FOGLIE SUPERIORI, FORMANTI INFIORESCENZE SPICIFORMI TERMINALI. IL CALICE È TUBULOSO-CAMPANULATO CON CINQUE DENTI. LA COROLLA HA UN LABBRO SUPERIORE ERETTO E UN LABBRO INFERIORE TRILOBO. GLI STAMI SONO QUATTRO, DIDINAMI. L'OVARIO È SUPERO, BILOCULARE, CON UNO STILO GINOBASICO. IL FRUTTO È UN TETRACHENIO FORMATO DA QUATTRO PICCOLI ACHENI OVOIDALI

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ LILLÀ
________ LILLÀ CHIARO
________ ROSA-VIOLACEO


FIORITURA O ANTESI
MARZO, APRILE, MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, OTTOBRE, PRIMAVERA, ESTATE, AUTUNNO


HABITAT
Originario del Mediterraneo occidentale fino al sud Italia. Cresce spontaneo in zone aride, pendii rocciosi, garighe e praterie assolate, su terreni calcarei e ben drenati, dal livello del mare fino a circa 800 metri di altitudine. Predilige esposizioni in pieno sole e tollera la siccità una volta stabilizzato. È una pianta perenne suffruticosa, che forma densi cespugli. Oggi è ampiamente coltivato in diverse regioni del mondo per uso culinario, medicinale e ornamentale.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
GIUGNO, FINE PRIMAVERA, INIZIO ESTATE

DROGA UTILIZZATA
SOMMITÀ FIORITE E OLIO ESSENZIALE

SAPORI DELLA DROGA
PICCANTINO

PRINCIPI ATTIVI
Oli essenziali: timolo, carvacrolo, p-cimene, gamma-terpinene, linalolo, borneolo Flavonoidi: apigenina, luteolina, naringenina, eriodictiolo Acidi fenolici: acido rosmarinico, acido caffeico, acido clorogenico Triterpeni: acido ursolico, acido oleanolico, acido betulinico Tannini: derivati dell'acido ellagico, tannini condensati Vitamine: vitamina C, vitamina K, vitamina A

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • ookBRONCHITE O AFFEZIONI BRONCHIALI
    ookCOLLUTTORIO BATTERIOSTATICO ORO-FARINGEO
    ookFARINGITE E RINOFARINGITE
    ookOTITE
    ookSINUSITE E RINOSINUSITE
    ookTONSILLITE
    +++ANTISETTICO
    +++DERMATOSI
    +++DERMOPURIFICANTE DERMOPROTETTIVO (USO ESTERNO)
    +++DIURETICO ANTISETTICO ANTIPUTRIDO
    +++IDROCOLERETICO
    +++INFEZIONI (VIE RESPIRATORIE)
    +++SPASMOLITICO FIBRE MUSCOLARI LISCIE
    ++ACNE (DEPURATIVO)
    ++AFTE
    ++ALITOSI
    ++ASMA BRONCHIALE E BRONCOSPASMO
    ++CARMINATIVO - ANTIFERMENTATIVO
    ++CATARRO VIE RESPIRATORIE
    ++DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
    ++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    ++DISPEPSIE ATONICHE
    ++DIURETICO
    ++ESPETTORANTE FLUIDIFICANTE DEL CATARRO MUCOLITICO
    ++INFEZIONI (GASTROINTESTINALI)
    ++INFEZIONI BATTERICHE
    ++INFIAMMAZIONI (MUCOSE E CAVO ORALE)
    ++LARINGITE E RAUCEDINE
    ++METEORISMO FLATULENZA E FERMENTAZIONI INTESTINALI
    ++SPASMI E DOLORI SPASMODICI DI VARIA NATURA
    ++SPASMOLITICO ANTISPASMODICO
    ++SPASMOLITICO VIE RESPIRATORIE
    ++TONICO GENERALE
    ++TOSSE
    ++TUSSIFUGO
    +AROMATIZZANTE
    +ASCESSO E FLEMMONE
    +CANDIDOSI O MONILIASI
    +CONDIMENTO O SPEZIA
    +CROHN (MORBO)
    +FORUNCOLOSI
    +INFEZIONI (CAVO OROFARINGEO)
    +LEBBRA
    +MICOSI

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    BOCCA
    BRONCHI E BRONCHIOLI
    CAVO ORO-FARINGEO
    CISTIFELLEA E VIE BILIARI
    DENTI
    FARINGE E VIE AEREE SUPERIORI
    FEGATO E VIE BILIARI
    GOLA
    INTESTINO
    LARINGE
    MUCOSA ORALE E LINGUA
    MUCOSE
    MUCOSE NASALI
    MUSCOLATURA LISCIA
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI EMUNTORI
    ORGANI GUSTATIVI
    ORGANI UDITIVI
    ORGANI VOCALI
    POLMONI
    RENI
    SENI PARANASALI
    SISTEMA ENDOCRINO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TONSILLE
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    VAGINA
    VESCICA URINARIA
    VIE AEREE SUPERIORI
    VIE RESPIRATORIE
    VIE URINARIE

    ESTRATTI
  • Timo volgare estratto fluido
    al giorno 1-3 g
  • Timo volgare Tisana
    Infuso:al 1% per uso interno [vedi preparazione e uso]al 3% per colluttori e gargarismial 15% per bagni e pediluvi Più tazze al giorno 2 cucchiaini per tazza di acqua bollente
  • Timo volgare Olio essenziale selezionato
    Secondo prescrizione medica [vedi controindicazioni]
  • Timo volgare Tintura madre
    Viene preparata dalla parte aerea fresca tit.alcol.65° XL gtt 3 volte al giorno

  • COMPOSIZIONI POPOLARI CON TIMO VOLGARE
    TISANA AEROFAGIA E METEORISMO
    COLLUTTORIO AFTE E INFIAMMAZIONI BOCCA
    TISANA ASMA
    TISANA E FUMENTI BRONCHITE
    GARGARISMI FARINGITE E MAL DI GOLA
    IMPACCO OTITE

    Vino composto di Timo
    Far macerare per cinque giorni, in un litro di vino bianco di buona gradazione alcolica, grammi 15 di sommità fiorite di Timo volgare, grammi 10 di foglie di Salvia, grammi 10 di foglie di Rosmarino e grammi 5 di fiori di Lavanda. Scaduto il tempo stabilito per la macerazione, filtrare il vino accuratamente. Se ne prenda un bicchierino da liquore dopo i pasti. Questo vino composto di Timo si può usare anche nella debolezza sessuale, nella convalescenza e nella psicastenia.
    Si consiglia di sentire il proprio medico prima di assumere questo preparato e di evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di bevande alcoliche.
    [Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]

    ERBE FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    ANICE STELLATO
    ANICE VERDE
    BASILICO
    CASTAGNO
    DROSERA
    EUCALIPTO
    FINOCCHIO
    IPECACUANA
    LAVANDA
    LIQUIRIZIA
    NIAOULI
    PIANTAGGINE LANCEOLATA
    SALVIA OFFICINALE
    TIMO SERPILLO
    VIOLA MAMMOLA

    CONTROINDICAZIONI
    L´UTILIZZO PROLUNGATO IN COLLUTTORI PUÒ PRODURRE TIREOTOSSICOSI.

    AVVERTENZE
    IL TIMOLO POTREBBE PROVOCARE AVVELENAMENTO CON NAUSEA VOMITO E DEPRESSIONE CARDIACA. SENTIRE IL PARERE DEL MEDICO SULLE DOSI DI USO.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    ORMONI TIROIDEI

    NOTE DI FITOTERAPIA
    .....espandi L´olio essenziale di Timo è mal tollerato dalle mucose, non va assunto puro ma in acqua o su zucchero ed è consigliabile la prescrizione medica. L´estratto fluido è utilizzabile per le proprietà spasmolitiche sulla muscolatura liscia (bronchi, stomaco, intestini).


      PIANTA MELLIFERA

    CARATTERISTICHE DEL MIELE
    .....espandi Miele monoflora di colore da ambra chiaro a ambra quando liquido; da beige a nocciola quando cristallizzato. Odore caratteristico; florale e speziato allo stesso tempo, di fiori secchi e di fiori di magnolia, di erbe aromatiche, dei fiori strofinati, di chiodi di garofano; di plastica bruciata; di matita da disegno, di legno di cedro, di vin brulé, di marsala. Aroma caratteristico; di timolo, di farmacia, di medicinale, di erbe aromatiche non del tutto essiccate, di plastica, di matita. [Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini] Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura

    UTILE DA SAPERE
    ESSENZE GERMICIDE MAGGIORI .....espandi ESSENZE GERMICIDE MAGGIORI Le essenze la cui azione antibatterica è notevole e costante sia nei confronti di germi gramnegativi che grampositivi che verso i miceti, vengono chiamate "essenze germicide maggiori". La loro azione battericida è potente su qualunque "terreno" e su qualunque germe patogeno o meno. Sono le seguenti: Origano di Spagna (Thymus capitatus Hoff.), Santoreggia, Cannella di Ceylon, Timo, Garofano chiodi. L'indice aromatico o I.A. di una essenza rappresenta il potere germicida riferito a un olio essenziale ideale (100%). Le essenze germicide maggiori hanno un I.A. che va dallo 0,44 del OE di Pino al 0,84 del OE di Origano di Spagna. [Tratto da: Paul Belaiche - "L'Aromatogramma"]
    NOTE VARIE
    .....espandi Il nome Timo proviene dal greco e significa 'profumare', mentre la parola in egiziano è riferita a una pianta usata nel lavaggio (antisettico) delle salme da imbalsamare. In Marocco e Tunisia viene utilizzato il decotto di Timo in olio di Oliva per piaghe e ferite.



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • Milos M. et al. (2000). Journal of Agricultural and Food Chemistry
  • Stahl-Biskup E. et al. (2003). Journal of Essential Oil Research
  • Hudaib M. et al. (2002). Phytochemical Analysis
  • Youdim K.A. et al. (2002). Journal of Nutritional Biochemistry

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    Thymus vulgaris

    Autore: A.Tucci

    Autore: A.Tucci

    Low resolution image for educational use by Linnean herbarium Department of Phanerogamic Botany Swedish Museum of Natural History

    Fiori


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