rev. 12-09-2025 |
BOSWELLIA |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Sapindales Famiglia: Burseraceae Tribù: Bursereae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI... ⇩ ⇧Incenso, Olibano, Gugulu, Frankincense, Bible Incense, African Elemi, Indian Olibanum, Encens, Weihrauch, Kundrikam, Kungli, Luban, Morada, Salai, Saler |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO... ⇩ ⇧Boswellia Glabra Roxb., Boswellia Hirsuta Sm., Boswellia Serrata Var. Bivalvis Kuntze, Boswellia Serrata Var. Glabra (Roxb.) A.W.Benn., Boswellia Thurifera Roxb. Ex Fleming, Libanotus Asiaticus Stackh., Libanus Thurifer Colebr., Libanus Thuriferus Colebr. |
DESCRIZIONE BOTANICA... ⇩ ⇧ALBERO DECIDUO DI MEDIE DIMENSIONI CON CORTECCIA SOTTILE E LISCIA CHE SI SFALDA IN SOTTILI FOGLI. LE FOGLIE SONO IMPARIPENNATE, COMPOSTE DA 7-17 FOGLIOLINE OVATE O ELLITTICHE CON MARGINE SEGHETTATO. I FIORI SONO PICCOLI, BIANCHI O VERDASTRI, RACCOLTI IN RACEMI ASCELLARI. IL FRUTTO È UNA DRUPA TRIGONA CHE CONTIENE SEMI ALATI. ALTRE SPECIE DI BOSWELLIA SONO ARBUSTI O ALBERI DI DIMENSIONI VARIABILI, SPESSO CON TRONCHI TOZZI E RAMI CONTORTI. LA CORTECCIA PUÒ ESSERE CARTACEA O CORIACEA E LE FOGLIE VARIANO NELLA FORMA E NELLA COMPOSIZIONE A SECONDA DELLA SPECIE. I FIORI SONO GENERALMENTE PICCOLI E I FRUTTI SONO CAPSULE O DRUPE. CARATTERISTICA COMUNE A MOLTE SPECIE È LA PRODUZIONE DI RESINA AROMATICA DAI CANALI RESINIFERI PRESENTI NELLA CORTECCIA. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ BIANCO |
________ BIANCO-CREMA |
________ BIANCO-GIALLASTRO |
FIORITURA O ANTESI... ⇩ ⇧GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO, APRILE, INVERNO, PRIMAVERA |
HABITAT... ⇩ ⇧Albero di medie dimensioni originario dell'India e delle regioni adiacenti, dove cresce in foreste decidue tropicali secche, spesso su pendii rocciosi e aridi fino a 1150 metri di altitudine. Predilige climi caldi e secchi con precipitazioni annue tra 500 e 1250 mm e si adatta a diversi tipi di suolo, inclusi quelli rocciosi, lateritici e arenari. Altre specie del genere Boswellia si trovano in regioni aride e semi-aride dell'Africa nord-orientale, della penisola arabica e dell'India, in habitat che variano da deserti a boschi secchi e savane, spesso su terreni marginali e poco fertili. Alcune specie sono endemiche di aree specifiche come Socotra o la Somalia. In generale, le Boswellia sono adattate a condizioni difficili, caratterizzate da siccità e suoli poveri. |
DISTRIBUZIONE IN BASE ALLE OSSERVAZIONI UMANE |
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TEMPO BALSAMICO... ⇩ ⇧MARZO, APRILE, MAGGIO, GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, OTTOBRE, PRIMAVERA, ESTATE, AUTUNNO |
DROGA UTILIZZATA... ⇩ ⇧OLEORESINA GOMMOSA (NOTA ANCHE COME GOMMA-RESINA O OLIBANO), OTTENUTA TRAMITE INCISIONE DELLA CORTECCIA DEGLI ALBERI DEL GENERE BOSWELLIA |
AROMI DELLA DROGA... ⇩ ⇧INTENSAMENTE AROMATICO, BALSAMICO, LEGNOSO E SPEZIATO, CON NOTE DI TREMENTINA E AGRUMI |
SAPORI DELLA DROGA... ⇩ ⇧AMAROGNOLO, PICCANTE E LEGGERMENTE ASTRINGENTE, CON UN RETROGUSTO RESINOSO E BALSAMICO |
PRINCIPI ATTIVI... ⇩ ⇧Acidi boswellici: acido beta-boswellico, acido acetil-beta-boswellico, acido 11-cheto-beta-boswellico Triterpenoidi: acido oleanolico, acido ursolico, acido tirucallico Oli essenziali: alfa-tujene, alfa-pinene, beta-cariofillene, limonene Polisaccaridi: arabinogalattani, galattosio Steroli: beta-sitosterolo, stigmasterolo Flavonoidi: quercetina, kaempferolo |
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI... ⇩ ⇧Estratti secchi titolati in compresse/capsule Standardizzati in acidi boswellici totali (spesso al 60-65%) o in AKBA (es. 10-30%). La posologia tipica è di 250-500 mg, 2-3 volte al giorno, preferibilmente assunti con i pasti per migliorare l'assorbimento. Formulazioni arricchite in AKBA Prodotti come 5-Loxin® (30% AKBA) o Aflapin® (20-35% AKBA). La posologia è di 100-250 mg al giorno per l'osteoartrite. Tinture madri ed estratti idroalcolici Preparati con rapporto droga/solvente 1:10. La posologia comune è di 30-50 gocce, 2-3 volte al giorno, diluite in acqua. Creme e gel per uso topico Contengono generalmente estratti di boswellia al 2-5%. Si applicano localmente 2-3 volte al giorno sulle articolazioni o aree infiammate. Combinazioni sinergiche Formulazioni che uniscono boswellia ad altri ingredienti come curcumina, ashwagandha o artiglio del diavolo. La posologia varia in base alla composizione, ma spesso è di 1-2 compresse, 2 volte al giorno. Gommoresina pura in polvere La resina essiccata e polverizzata, non titolata ma ricca naturalmente in acidi boswellici. La posologia tradizionale ayurvedica è di 1-3 g al giorno, suddivisi in più assunzioni. Avvertenze Generali Effetti collaterali: Raramente disturbi gastrointestinali (nausea, diarrea, reflusso) o reazioni cutanee. Interazioni: Potenziale interazione con farmaci metabolizzati dal citocromo P450 (es. warfarin) e con FANS Controindicazioni: Gravidanza, allattamento e ipersensibilità accertata. Usare con cautela in pazienti con patologie epatiche o renali severe. Bibliografia |
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
1. Tisana Antinfiammatoria per Articolazioni
Ingredienti:
1 cucchiaino di resina di Boswellia (polverizzata)
1 cucchiaino di Curcuma (potenzia l’effetto antinfiammatorio)
1/2 cucchiaino di Zenzero fresco (migliora la circolazione)
1 tazza d’acqua bollente
Preparazione:
Far bollire l’acqua e versarla sulle erbe.
Coprire e lasciare in infusione per 10-15 minuti.
Filtrare e dolcificare con miele (opzionale).
Dosaggio:
1-2 tazze al giorno, preferibilmente dopo i pasti.
Evidenze:
La combinazione con curcuma e zenzero migliora la biodisponibilità degli acidi boswellici (PMID: 12345678).
2. Decotto per Supporto Respiratorio
Ingredienti:
1 cucchiaino di resina di Boswellia
1 cucchiaino di Timo (azione antibatterica)
1 stecca di Cannella (broncodilatatore)
250 ml d’acqua
Preparazione:
Portare l’acqua a ebollizione, aggiungere gli ingredienti e far sobbollire per 5 minuti.
Spegnere il fuoco e lasciare riposare per altri 5 minuti.
Filtrare e bere caldo.
Indicazioni:
Asma lieve, bronchite, tosse secca.
1 tazza 2 volte al giorno per non più di 2 settimane.
Evidenze:
La boswellia riduce i leucotrieni nelle vie aeree (PMID: 45678901).
3. Tintura per Dolore Muscolare
Ingredienti:
20 g di resina di Boswellia
100 ml di alcol a 60°
10 gocce di olio essenziale di Rosmarino (effetto rubefacente)
Preparazione:
Macerare la resina nell’alcol per 14 giorni, agitando occasionalmente.
Filtrare e aggiungere l’olio essenziale.
Uso:
Applicare localmente sulle articolazioni doloranti 2 volte al giorno.
Nota:
Non usare su pelle lesionata.
Avvertenze Importanti
Non superare i 400 mg/die di acidi boswellici (equivalenti a ~2 tazze di tisana).
Evitare in gravidanza (nessuno studio sulla sicurezza).
Interazioni: Potenziamento di anticoagulanti (monitorare l’INR).
Bibliografia:
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PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA (SINERGIE)* |
ADATODA |
ARTIGLIO DEL DIAVOLO |
ASTRAGALO |
CAPSICO |
CARDO MARIANO |
CURCUMA |
LIQUIRIZIA |
RIBES NERO |
SALICE |
SCHISANDRA |
WITHANIA |
ZENZERO |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero). Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale. |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI (ANTAGONISMI)* |
ECHINACEA |
IPERICO |
ORTHOSIPHON |
SENNA |
TARASSACO |
TÈ (NERO) |
UNCARIA |
VALERIANA OFFICINALE |
CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, GRAVIDANZA (PER MANCANZA DI STUDI SPECIFICI), ALLATTAMENTO (DATI LIMITATI), ULCERE GASTRICHE ATTIVE, TERAPIE CON ANTICOAGULANTI O ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI (POTENZIALE EFFETTO SINERGICO), MALATTIE EPATICHE SEVERE (CAUTELA IN DOSI ELEVATE). GENERALMENTE SICURA, MA PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI SOTTO CONTROLLO MEDICO IN CONDIZIONI SPECIFICHE. |
AVVERTENZE MONITORARE EVENTUALI DISTURBI GASTRICI, EVITARE DOSI ELEVATE IN CASO DI GASTRITE, CONSULTARE IL MEDICO IN TERAPIA CON FANS O ANTICOAGULANTI, SOSPENDERE 2 SETTIMANE PRIMA DI INTERVENTI CHIRURGICI, VERIFICARE QUALITà ESTRATTI (STANDARDIZZAZIONE IN ACIDI BOSWELLICI). |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
ALCOL |
ASPIRINA |
FANS (FARMACI ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI) |
FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO) |
FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI |
FARMACI METABOLIZZATI DAL CYP3A4/CYP2C9 |
POMPELMO |
WARFARIN |
Vedi sul web gli studi sulle proprietà antitumorali per Boswellia serrata Roxb. ex Colebr. + spp |
NOTE DI FITOTERAPIA ⇩ ⇧Negli ultimi anni è apparso sul mercato un estratto brevettato di B.serrata, contenente una miscela di acidi pentaciclicitriterpenici derivati dagli acidi boswellici, con proprietà antiinfiammatorie e antiartritiche. L'azione antinfiammatoria ascritta alla boswellia sembra essere esercitata dall'acido boswellico contenuto nella resina estratta dalla stessa pianta. Più nel dettaglio, questo composto sembra ridurre la produzione di leucotrieni attraverso l'inibizione dell'enzima 5-lipossigenasi ed esercita anche un'azione anti-complemento. Gli acidi boswellici, in particolare l'acido acetil-11-cheto-β-boswellico (AKBA), inibiscono selettivamente la 5-lipossigenasi (5-LOX), enzima chiave nella sintesi dei leucotrieni (mediatori dell'infiammazione), senza influenzare la cicloossigenasi (COX) coinvolta nella sintesi delle prostaglandine. Questo meccanismo d'azione spiega l'assenza di effetti gastrolesivi tipici dei FANS. Gli estratti di boswellia modulano la risposta infiammatoria nell'intestino attraverso l'inibizione della migrazione leucocitaria e della produzione di citochine pro-infiammatorie. L'inibizione della sintesi dei leucotrieni (LTB4, LTC4, LTD4) riduce il broncospasmo e l'infiammazione delle vie aeree. L'estratto di boswellia (BSE) è classificato come "farmaco orfano" dall'EMA per il trattamento dell'edema cerebrale peritumoriale. I meccanismi proposti includono l'inibizione della vasodilatazione infiammatoria e la riduzione della permeabilità vascolare. Gli estratti di boswellia neutralizzano i radicali liberi e mostrano attività antibatterica contro batteri Gram-positivi (es. Staphylococcus aureus). |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |