rev. 12-09-2025 |
ANETO |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Apiales Famiglia: Apiaceae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI... ⇩ ⇧Aneto Odoroso, Aneto Puzzolente, Anis Vert, Common Dill, Dill Weed, Dille, Fenouil Bâtard, Fenouil Puant, Garten-Dill, Gewürz-Dill, Koperek Ogrodowy, Sawi, Dill, Dille, Aneth Odorant, Anethe, East Indian Dill, Eneldo, Shibith |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO... ⇩ ⇧Anethum Arvense Salisb., Anethum Benevolens Lunell, Anethum Graveolens Subsp. Australe N.F.Koren', Anethum Graveolens Subsp. Sowa (Roxb.) N.F.Koren', Anethum Graveolens Var. Anatolicum N.F.Koren', Anethum Graveolens Var. Chevallieri Maire, Anethum Graveolens Var. Copiosum N.F.Koren', Anethum Graveolens Var. Hortorum Alef., Anethum Graveolens Var. Nanum N.F.Koren', Anethum Graveolens Var. Parvifolium N.F.Koren', Anethum Graveolens Var. Sowa (Roxb.) Alef., Anethum Graveolens Var. Submarginatum Lej., Anethum Graveolens Var. Tenerifrons N.F.Koren', Anethum Sowa Roxb., Angelica Graveolens (L.) Steud., Ferula Graveolens (L.) Chevall., 1827, Ferula Graveolens (L.) Spreng., Ferula Marathrophylla Walp., Heracleum Graveolens (Benth. & Hook.fil.) S.M.Almeida, Pastanica Graveolens Bernh., 1800, Pastinaca Anethum (Roth) Spreng., Pastinaca Graveolens (L.) Bernh., Peucedanum Anethum (Roth) Jess., Peucedanum Anethum Baill., Peucedanum Graveolens (L.) Benth. & Hook.f., Peucedanum Graveolens (L.) Benth. & Hook.fil. Ex Hiern, Peucedanum Graveolens (L.) C.B.Clarke, Peucedanum Sowa (Roxb.) Kurz, Selinum Anethum Roth, Selinum Graveolens (L.) Vest |
DESCRIZIONE BOTANICA... ⇩ ⇧ERBACEA ANNUALE ALTA FINO A 1 METRO, GLABRA E AROMATICA. FUSTO ERETTO, CILINDRICO, STRIATO E RAMIFICATO IN ALTO. FOGLIE ALTERNE, PENNATOSETTE CON LACINIE FILIFORMI, DI COLORE VERDE-BLUASTRO. INFIORESCENZA A OMBRELLA COMPOSTA, AMPIA E PIATTA, CON NUMEROSI FIORI PICCOLI, GIALLI. FRUTTO È UN ACHENIO OVALE, APPIATTITO, CON COSTE SOTTILI E ALATO. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ GIALLO |
________ GIALLO-VERDE |
________ GIALLOGNOLO |
FIORITURA O ANTESI... ⇩ ⇧GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, FINE PRIMAVERA, ESTATE |
HABITAT... ⇩ ⇧Pianta erbacea annuale originaria della regione mediterranea orientale e dell'Asia occidentale. Si è naturalizzato in molte parti d'Europa, Nord America e Australia. Cresce spontaneo in campi coltivati come infestante, in giardini, lungo i bordi delle strade e in aree disturbate. Predilige terreni ben drenati, leggeri e fertili, e posizioni soleggiate. Si adatta a diversi tipi di clima temperato, ma prospera meglio con estati calde e secche. Grazie alla sua facile coltivazione, è ampiamente coltivato come erba aromatica in orti e giardini di tutto il mondo, e spesso si propaga spontaneamente nelle vicinanze delle coltivazioni. |
DISTRIBUZIONE IN BASE ALLE OSSERVAZIONI UMANE |
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TEMPO BALSAMICO... ⇩ ⇧SETTEMBRE, FINE ESTATE, INIZIO AUTUNNO |
DROGA UTILIZZATA... ⇩ ⇧FRUTTI [DETTI SEMI] |
AROMI DELLA DROGA... ⇩ ⇧INTENSAMENTE AROMATICO-DOLCE, CON NOTE FRESCHE, SIMILI AL FINOCCHIO, E SFUMATURE ERBACEE E LEGGERMENTE TERPENICHE (DOVUTE A CARVONE E LIMONENE) |
SAPORI DELLA DROGA... ⇩ ⇧DOLCE-AROMATICO (DOMINATO DAL CARVONE), CON NOTE FRESCHE, LEGGERMENTE PICCANTI E UN RETROGUSTO ERBACEO-AMAROGNOLO |
PRINCIPI ATTIVI... ⇩ ⇧Oli essenziali: carvone, limonene, alfa-fellandrene, diidrocarvone Flavonoidi: quercetina, isoramnetina, kaempferolo Cumarine: umbelliferone, scopoletina Acidi fenolici: acido caffeico, acido clorogenico Triterpeni: acido oleanolico, acido ursolico |
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI... ⇩ ⇧Estratto Secco Titolato in Flavonoidi e/Oli Essenziali L'estratto secco si ottiene principalmente dai semi di aneto, che vengono sottoposti a processi di macinazione, estrazione (spesso con solventi come l'etanolo o metanolo acquoso) e nebulizzazione. Il prodotto finale è una polvere fine, standardizzata nei suoi principi attivi più rilevanti. Titolazione tipica: Viene spesso titolato in flavonoidi totali (espressi come equivalenti di quercetina o isoramnetina) e/o in componenti dell'olio essenziale come carvone e limonene. Formulazioni comuni: Capsule vegetali o opercoli. Vantaggi: Elevata concentrazione di principi attivi, dosaggio preciso, stabilità e facilità di conservazione. Ideale per un uso terapeutico mirato, come nel supporto alla digestione e alla funzionalità gastrointestinale. Olio Essenziale Puro L'olio essenziale viene estratto principalmente dai semi maturi (e in misura minore dalle foglie) attraverso il processo di distillazione in corrente di vapore. È un prodotto molto concentrato e potente. Componenti principali: I costituenti predominanti sono il carvone (fino al 50-60%) e il limonene (fino al 40-45%), responsabili del suo aroma caratteristico e di molte sue proprietà biologiche . Formulazioni comuni: Venduto in flaconi con contagocce da vetro scuro per proteggerlo dalla luce. Vantaggi: Massima concentrazione dei composti volatili. Utilizzabile per via topica (diluito) e per aromaterapia. L'olio essenziale di aneto è riconosciuto come sicuro (GRAS) come agente aromatizzante negli alimenti . Tintura Madre (TM) o Estratto Idroalcolico Preparazione liquida ottenuta per macerazione a freddo dei semi schiacciati (a volte anche delle sommità fiorite) in una soluzione di acqua e alcol. Rapporto droga/solvente: Tipicamente 1:10. Formulazioni comuni: Flaconi con contagocce da 50 o 100 ml. Vantaggi: Facile da dosare e assumere. L'alcol funge da ottimo solvente per una vasta gamma di composti attivi, sia idrofili che lipofili. Adatta per sfruttare le proprietà digestive e carminative della pianta. Polvere di Semi Integrali Macinati I semi essiccati vengono semplicemente macinati finemente per ottenere una polvere. Caratteristiche: Non è un estratto titolato, ma contiene l'intero fitocomplesso della droga, inclusi fibre, oli fissi e composti attivi. Formulazioni comuni: Venduta in barattoli come polvere pura o incapsulata. Vantaggi: Offre un effetto più sinergico e "naturale" grazie alla presenza di tutte le componenti della pianta. È la forma più vicina all'uso tradizionale dei semi in cucina e in fitoterapia. Combinazioni Sinergiche in Formulazioni Complesse L'Aneto è spesso abbinato ad altre piante per potenziarne gli effetti specifici, specialmente in ambito digestivo. Con Finocchio e Carvi: Formula classica per contrastare meteorismo, gonfiore addominale e spasmi gastrointestinali lievi. Con Melissa e Camomilla: In preparati dedicati al rilassamento e al benessere digestivo, soprattutto in caso di disagio associato a stress. Bambini: L'uso di integratori di Aneto nei bambini è tradizionalmente associato al trattamento delle coliche gassose (es. "gripe water") . Tuttavia, è fondamentale il parere del pediatra per il dosaggio, che sarà notevolmente inferiore rispetto all'adulto. L'olio essenziale è generalmente sconsigliato nei bambini piccoli. Avvertenze e Considerazioni Qualità: Preferire sempre prodotti di alta qualità, da agricoltura biologica e con un chiaro indicatore di titolazione in principi attivi. Controindicazioni: L'uso di integratori di Aneto è sconsigliato in gravidanza (per potenziale effetto emmenagogo) e durante l'allattamento senza supervisione medica. È controindicato in soggetti con allergie note alle Apiaceae (sedano, finocchio, carota, ecc.) e in persone con ipotiroidismo (per un potenziale effetto di abbassamento degli ormoni tiroidei) . Interazioni: L'olio essenziale e gli estratti concentrati potrebbero potenziare l'effetto di farmaci sedativi e potrebbero interferire con il controllo della glicemia . I pazienti diabetici devono monitorare i livelli di glucosio nel sangue. Sicurezza dell'Olio Essenziale: L'olio essenziale per uso topico deve sempre essere diluito in un olio vettore (es. olio di mandorle dolci) per evitare irritazioni cutanee. L'uso interno dell'olio essenziale richiede grande cautela e dovrebbe essere effettuato solo sotto guida di un professionista esperto. Bibliografia |
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE
1. Tisana Carminativa per Coliche Gassose (adulti e bambini >1 anno)
30 g semi di aneto (schiacciati)
30 g finocchio (Foeniculum vulgare)
20 g camomilla (Matricaria chamomilla)
20 g melissa (Melissa officinalis)
Preparazione:
Infondere 1 cucchiaino in 200 ml acqua bollente per 5-7 minuti.
Filtrare e somministrare:
Adulto: 1 tazza dopo i pasti (max 3/die).
Bambini: 1-2 cucchiaini ogni 3 ore (diluito in acqua).
Riduzione del 45% del pianto da coliche nei lattanti (Journal of Pediatrics, 2017).
Nota: Per i neonati, preferire l’acqua di aneto (1 g semi in 100 ml acqua, 1 cucchiaino ogni 3 ore).
2. Tisana Galattogoga (allattamento)
40 g semi di aneto
30 g semi di fieno greco (Trigonella foenum-graecum)
20 g foglie di ortica (Urtica dioica)
10 g verbasco (Verbascum thapsus)
Dosaggio: 1 tazza 3 volte al giorno, 30 minuti prima della poppata.
Aumento del 20% della produzione lattea (Breastfeeding Medicine, 2019).
3. Olio Antispastico per Massaggi Addominali
50 ml olio di mandorle dolci
5 gocce olio essenziale di aneto (Anethum graveolens)
3 gocce olio essenziale di menta piperita
Preparazione: Miscelare e massaggiare l’addome in senso orario.
4. Tisana post-operatoria
Aneto (50%) + Camomilla (30%) + Melissa (20%)
1 tazza ogni 6 ore dopo interventi addominali.
Avvertenze
Non superare i 5 g/die di semi secchi (rischio neurotossicità da miristicina).
Evitare in gravidanza (effetto emmenagogo tradizionale, non confermato).
Bibliografia:
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ELISIR AMARI VINI (ALCOLICI) ⇩ ⇧Vino di Aneto Versare grammi 30 di frutti (semi) di Aneto in un litro di vino bianco di buona gradazione alcolica. Lasciarveli macerare per una settimana, agitando più volte ogni giorno, indi filtrare. Se ne prendano da due a tre bicchierini al giorno, dopo i pasti. In mancanza dell'Aneto si possono adoperare i semi di Anice nello stesso modo e con le stesse dosi.[Tratto da: I Vini Medicinali - Eraclio Fiorani, Roberto Fedecostante - Edizioni CHI-NI Macerata]Consultare il proprio medico prima di assumere questa bevanda ed evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA (SINERGIE)* |
CAMOMILLA MATRICARIA |
CAMOMILLA ROMANA |
CARVI |
FINOCCHIO |
MENTA PIPERITA |
ZENZERO |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero). Consultare un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale. |
PIANTE MEDICINALI CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI (ANTAGONISMI)* |
GINKGO BILOBA |
GYMNEMA |
IPERICO |
PASSIFLORA INCARNATA |
ROVERE |
SALICE |
VALERIANA OFFICINALE |
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA (OLIO ESSENZIALE), ALLATTAMENTO (CON CAUTELA), EPILESSIA, BAMBINI SOTTO 6 ANNI (OLIO ESSENZIALE), ALLERGIA AD APIACEAE, INTERAZIONI CON ANTICOAGULANTI E FOTOSENSIBILIZZANTI, USO INTERNO OLIO ESSENZIALE NON DILUITO. |
AVVERTENZE POSSIBILE FOTOSENSIBILIZZAZIONE IN CASO DI ESPOSIZIONE AL SOLE, USO MODERATO IN GRAVIDANZA/ALLATTAMENTO, EVITARE DOSAGGI ELEVATI DI OLIO ESSENZIALE, MONITORARE REAZIONI GASTROINTESTINALI IN SOGGETTI SENSIBILI, ATTENZIONE IN CASO DI TERAPIE ANTICOAGULANTI. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
DIURETICI |
FARMACI ANTICOAGULANTI |
FARMACI FOTOSENSIBILIZZANTI |
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO) |
FARMACI SEDATIVI DEL SNC |
NOTE DI FITOTERAPIA ⇩ ⇧L'Aneto è noto per le sue proprietà digestive e carminative, supportate dalla presenza di oli essenziali come il carvone e il limonene. Questi composti aiutano a rilassare la muscolatura liscia gastrointestinale, riducendo spasmi, flatulenza e gonfiore addominale. Studi preclinici dimostrano che l'estratto di semi di Aneto può inibire le contrazioni intestinali indotte da agenti spasmodici, supportando il suo uso tradizionale per disturbi digestivi e coliche infantili (spesso somministrato come "gripe water"). L'olio essenziale stimola inoltre la secrezione di succhi gastrici e biliari, migliorando la digestione dei lipidi. I semi e le foglie di Aneto sono ricchi di composti fenolici, flavonoidi (come kaempferolo e quercetina) e tannini, che conferiscono una significativa attività antiossidante. Questi composti neutralizzano i radicali liberi, riducono lo stress ossidativo e proteggono le cellule dai danni correlati all'invecchiamento e alle malattie croniche. Studi in vitro hanno dimostrato un'elevata capacità di scavenging dei radicali liberi utilizzando test come DPPH e FRAP. L'olio essenziale di Aneto, grazie a componenti come l'E-anetolo, l'estragolo e il fenchone, mostra attività antimicrobica contro un'ampia gamma di patogeni, tra cui Escherichia coli, Staphylococcus aureus e funghi come Candida albicans. Questo effetto è dovuto alla capacità di destabilizzare le membrane cellulari dei microrganismi. Tali proprietà giustificano l'uso tradizionale dell'Aneto come conservante naturale e nel trattamento di infezioni orali e digestive. Gli estratti di semi di Aneto inibiscono la produzione di mediatori infiammatori come il TNF-α, l'IL-1β, l'ossido nitrico (NO) e le ciclossigenasi (COX-2). Studi su modelli animali di esofagite da reflusso hanno dimostrato che l'estratto di Aneto riduce l'infiammazione della mucosa esofagea e gastrica, supportando il suo uso per disturbi gastrointestinali infiammatori. Studi preliminari su modelli animali e umani indicano che l'Aneto può contribuire a ridurre i livelli di glucosio nel sangue e migliorare il profilo lipidico (riducendo trigliceridi e colesterolo LDL). Questi effetti sono attribuiti a composti come i flavonoidi e gli acidi fenolici, che modulano il metabolismo glucidico e lipidico. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi clinici per confermare questi benefici nell'uomo. Tradizionalmente, l'Aneto è utilizzato per stimolare la produzione di latte nelle donne che allattano. Sebbene le evidenze scientifiche siano limitate, il suo uso empirico è diffuso in diverse culture. Si ritiene che i composti estrogenici naturali presenti nella pianta possano supportare questa funzione. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |