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    Scheda completa dell'erba

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MYRICA
Myrica cerifera L.

TOSSICITÀ: BASSA

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Fagales
Famiglia: Myricacee
Sottofamiglia: Myricoideae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Morella Cerifera, Cera Di Mirto O Albero Della Cera, Wax Myrtle, Bayberry, Candleberry, Bayberry Tree, Tallow Shrub

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Cerothamnus Pumilus, Cerothamnus Ceriferus, Myrica Cerifera Var. Pumila, And Myrica Pusilla, Myrica Pensylvanica, Myrica Heterophylla, Morella Cerifera L.,

DESCRIZIONE BOTANICA
ARBUSTO O PICCOLO ALBERO SEMPREVERDE ADATTATO A MOLTI HABITAT, SPECIE A QUELLI VICINO A CORSI D'ACQUA. LE FOGLIE LUNGHE E CORIACEE HANNO MARGINE SEGHETTATO. PIANTA DIOICA CON FIORI MASCHILI CON 3 O 4 STAMI SU AMENTI E FIORI FEMMINILI AVVOLTI DA UN RIVESTIMENTO CEROSO-SIMILE. GLI ESEMPLARI FEMMINA FRUTTIFICANO A FINE ESTATE O IN AUTUNNO. GLI UCCELLI RIVESTONO UN RUOLO IMPORTANTE PERCHÈ IL LORO INTESTINO RIPULISCE I FRUTTI DALLA PARTE CEROSA AGEVOLANDO LA GERMINAZIONE DEI SEMI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ GIALLO-CHIARO
________ ROSSICCIO


HABITAT
Originario delle regioni costiere e delle pianure umide del Nord America sudorientale, estendendosi dalla Florida al Maryland e verso ovest fino al Texas e all'Arkansas. Cresce tipicamente in una varietà di habitat umidi, tra cui paludi, acquitrini, rive di fiumi e laghi, pinete umide, dune sabbiose costiere e foreste paludose. Predilige suoli acidi, sabbiosi o argillosi, ma si adatta anche a terreni più poveri e salini. È una pianta resistente che tollera sia condizioni di umidità elevata che periodi di siccità moderata. La sua capacità di fissare l'azoto atmosferico le permette di prosperare in suoli con bassa fertilità. Si trova spesso in comunità vegetali costiere e nelle zone umide interne, contribuendo alla vegetazione ripariale e delle zone umide.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


PERIODO BALSAMICO
MARZO, APRILE, MAGGIO (FOGLIE) / SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE (RADICI)

DROGA UTILIZZATA
FOGLIE - RADICI - CORTECCE DELLE RADICI

PRINCIPI ATTIVI
Triterpeni: acido miricadienico (derivato triterpenico), taraxerolo, Flavonoidi: miricetina, quercetina-3-O-ramnoside, Tannini: gallotannini, Acidi fenolici: acido gallico, acido ellagico, Steroli: beta-sitosterolo, Resine: ceriferina, Olio essenziale: limonene, alfa-pinene, Cumarine: scopoletina, Alcoli diterpenici: miricadiolo

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • +++AFTE
    +++COLITE
    +++COLITE ULCEROSA
    +++COLLUTTORIO ASTRINGENTE ORO-FARINGEO
    +++COLON IRRITABILE
    +++DIAFORETICO O SUDORIFERO
    +++DIARREA (ANTIDIARROICO ASTRINGENTE)
    +++EMORRAGIE (GENGIVALI)
    +++FARINGITE E RINOFARINGITE
    +++GASTROENTERITI
    +++INFEZIONI (GASTROINTESTINALI)
    +++IRRITAZIONI CUTANEE DA PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)
    +++TONSILLITE
    ++ANTIOSSIDANTE
    ++ANTISETTICO
    ++ATONIA GASTRICA
    ++DISPEPSIA O CATTIVA DIGESTIONE
    ++FEBBRE O IPERTERMIA
    ++METEORISMO FLATULENZA E FERMENTAZIONI INTESTINALI
    ++REUMATISMI E DOLORI REUMATICI
    ++RINITE - RAFFREDDORE O CÒRIZZA
    ++TONICO GENERALE
    +++LESIONI CUTANEE - PIAGHE FERITE ABRASIONI E SCREPOLATURE (USO TOPICO)

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    BOCCA
    CAVO ORO-FARINGEO
    CELLULE
    CERVELLO
    CUORE
    FARINGE E VIE AEREE SUPERIORI
    FEGATO
    GENGIVE
    GOLA
    INTESTINO
    INTESTINO CRASSO
    INTESTINO TENUE
    MUCOSA ORALE E LINGUA
    MUCOSE NASALI
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI EMUNTORI
    OSSA - CARTILAGINI - ARTICOLAZIONI
    POLMONI
    RENI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA IMMUNITARIO
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    TONSILLE
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO
    VIE AEREE SUPERIORI

    ERBE FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    CAPSICO
    ZENZERO

    CONTROINDICAZIONI
    SCONSIGLIATA IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO, NELLE INFIAMMAZIONI IMPORTANTI DELL'APPARATO GASTRO-INTESTINALE. SI CONSIGLIA DI USARE IN TERAPIA SOTTO IL CONTROLLO DEL PROPRIO MEDICO.

    SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
    FARMACI ALCALINI



    UTILE DA SAPERE
    PIANTE RICCHE IN TANNINI Le .....espandi PIANTE RICCHE IN TANNINI Le piante con alto contenuto in tannini come Bistorta, Ratania, Tormentilla, Amamelide, Pungitopo, Quercia, Myrica, ecc. hanno proprietà antisettiche, antivirale, vasocostrittrice e analgesica locale. Una fonte ricca di tannini da cui si estrae l'acido tannico sono le "galle" formate da alcune specie di insetti (Cynips gallae-tinctoriae Olivier) su rametti di alcune querce del Medio oriente. I tannini in genere svolgono un'attività antiinfiammatoria sulle mucose e sono indicate in modo particolare per l'uso topico in gargarismi, sciacqui, semicupi e lavande contro forme diarroiche, ragadi, emorroidi, fistole e flogosi del cavo orofaringeo. Tuttavia in alte dosi o per periodi prolungati possono determinare infiammazioni gastrointestinali, nausee e vomito. Gli effetti tossici dell'acido tannico comprendono il danno letale al fegato (causato dall'acido digallico presente come impurità) quando è usato in clisteri o su scottature. [Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"]
    NOTE VARIE
    .....espandi Le radici di questa pianta hanno dei noduli radicali che sono sede di una specie simbiotica di funghi actinomycotal, che riescono a fissare l'azoto in modo più veloce dei legumi. Il frutto lavorato costituiva una fonte per la produzione delle candele di cera ma questo utilizzo commerciale è stato soppiantato dall'uso industriale della paraffina.



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • European Medicines Agency (2017). Assessment report on Myrica cerifera. *EMA/HMPC/680560/2016*.
  • Li X.C., et al. (2007). Antibacterial triterpenes from Myrica cerifera. *Journal of Natural Products*, 70(4), 642-645.
  • Duke J.A. (2008). Phytochemical and Ethnobotanical Databases. *USDA-ARS-NGRL* (aggiornamento 2021).
  • Bruneton J. (1999). Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants. *Lavoisier Publishing*, 2nd ed., 498-500.

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    Foto o Immagine modificata per uso didattico

    Autore: Forest & Kim Starr

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    Fiori femminili
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    Frutti
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