LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
BOTANICA
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Asteridae Ordine: Rubiales Famiglia: Rubiaceae
Caglio Zolfino, Caglio Vero, Erba Zolfina, Caglio Giallo, Erba Sanjuanera, Cheese Rennet, Curdwort, Yellow Spring Bedstraw, Echtes Labkraut, Erva Coalheira, Erva Do Coalho, Fleaweed, Galiao, Galii Veri Herba, Gul Snerre, Gulmaðra
Asterophyllum Galium K.F.Schimp. & Spenn., Galium Floridum Salisb., Galium Rubioides Suter, Galium Souliei Sennen, Galium Verum F. Verum, Galium Verum Subsp. Euverum Hyl., Galium Verum Var. Tomentosum (Nakai) Nakai, Galium Verum Var. Typicum Rouy, Galium Verum Var. Vulgare Hartm., Rubia Vera (L.) Baill.
PIANTA ERBACEA PERENNE DA 20 A 120 CM CON RIZOMA BRUNO FORNITO DI RADICI SECONDARIE. FUSTO ERETTO A SEZIONE QUADRANGOLARE CON PELI RIVOLTI ALL'INSÙ. 8-12 FOGLIE VERTICILLATE SU OGNI NODO, CON NERVATURA CENTRALE E STRETTE LACINIE, CON MARGINE SUPERIORE LUCIDO E INFERIORE TOMENTOSO. LE INFIORESCENZE RACEMOSE DI 30 CM SONO PICCIOLATE E PIRAMIDALI E PORTANO PICCOLI FIORI GIALLI ERMAFRODITI CHE SONO IMPOLLINATI DA VARI INSETTI. IL FRUTTO È INDEISCENTE, FORMATO DA DUE SEMI LUCIDI E GLABRI.
GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, FINE PRIMAVERA, ESTATE
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO-CREMA
________ GIALLO-CHIARO
________ GIALLO-DORATO
________ GIALLOGNOLO
Cresce tipicamente in prati aridi e magri, pascoli secchi, boscaglie, lungo sentieri, ai margini dei boschi, in zone antropizzate, e in luoghi sabbiosi e sassosi. Predilige terreni calcarei e basici, e si può trovare dal piano fino a circa 2050 metri di altitudine. È diffusa in gran parte d'Europa, Nord Africa e Asia temperata, ed è naturalizzata in Tasmania, Nuova Zelanda, Canada e nella metà settentrionale degli Stati Uniti.
SOMMITÀ FIORITE (APICE FIORITO) RACCOLTE DURANTE IL PERIODO DI FIORITURA ESTIVA
DOLCE, SIMILE AL FIENO FRESCO, CON NOTE VANIGLIATE E LEGGERMENTE FLOREALI. IL PROFUMO È CARATTERISTICO E PERSISTENTE
INIZIALMENTE DOLCE-ERBACEO, SEGUITO DA UNA LEGGERA ASTRINGENZA E UN RETROGUSTO AMAROGNOLO. RICORDA VAGAMENTE IL "FIOR DI LATTE", CON UNA COMPONENTE TANNICA CHE CONFERISCE L'EFFETTO ASTRINGENTE
PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE Leggere attentamente tutte le sezioni della scheda prima di considerare le seguenti indicazioni valide per ogni utilizzo fitoterapico.
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Brinker, F. (2010). *Herbal Contraindications and Drug Interactions* (4th ed.). Eclectic Medical Publications.
Bone, K., & Mills, S. (2013). *Principles and Practice of Phytotherapy* (2nd ed.). Churchill Livingstone.
European Medicines Agency (EMA). (2011). *Assessment Report on Galium verum L., herba*.
Williamson, E. M., et al. (2013). *Potter’s Herbal Cyclopaedia*. CABI.
Wichtl, M. (2004). *Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals* (4th ed.). CRC Press.
Usare preferibilmente la parte aerea essiccata, evitare l'uso prolungato oltre 4 settimane, monitorare l'idratazione in caso di uso diuretico, sospendere 2 settimane prima di interventi chirurgici, non superare i 4 g/die in tisane, evitare in gravidanza/allattamento, attenzione a possibili interazioni con diuretici/anticoagulanti, preferire cicli terapeutici brevi, verificare eventuali reazioni allergiche, conservare al riparo da luce/umidità .
CONTROINDICAZIONI POSSIBILI REAZIONI ALLERGICHE IN SOGGETTI SENSIBILI, USO SCONSIGLIATO IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO PER MANCANZA DI DATI, INTERAZIONI NON STUDIATE CON FARMACI ANTICOAGULANTI, RISCHIO DI IRRITAZIONE GASTROINTESTINALE IN CASO DI SOVRADOSAGGIO, EVITARE L'USO PROLUNGATO SENZA SUPERVISIONE MEDICA.
AVVERTENZE USARE CON CAUTELA IN CASO DI GASTRITE, NON ECCEDERE LE DOSI CONSIGLIATE, SOSPENDERE IN CASO DI IRRITAZIONE CUTANEA, CONSULTARE IL MEDICO SE SI ASSUMONO DIURETICI, PREFERIRE CICLI DI TRATTAMENTO BREVI.
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
ALCOL E PREPARAZIONI ALCOLICHE AD ALTA GRADAZIONE
ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI
ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO)
ANTIDIABETICI ORALI (POTENZIAMENTO)
ASPIRINA
CORTISONICI
DIURETICI FORTI E DI SINTESI
IMMUNOSOPPRESSORI
IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO)
LASSATIVI ANTRACHINONICI (POTENZIAMENTO)
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero).
Consultare sempre un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale.
(Erbe che possono diminuire l'effetto fitoterapico o causare interazioni avverse)
1. Estratto Secco (Titolato in Flavonoidi ≥ 2%)
Forma: Capsule o compresse
Dosaggio: 200-400 mg/die (suddivisi in 2 assunzioni)
Standardizzazione: Min. 4 mg di flavonoidi totali/dose
2. Tintura Madre (TM)
Rapporto droga/solvente: 1:10 (etanolo 45% vol.)
Dosaggio: 30-40 gocce, 2 volte al giorno (diluite in acqua)
3. Estratto Fluido (EF)
Titolazione: Iridoidi ≥ 0.5%
Dosaggio: 20 gocce x 3 volte/die
4. Integratori Complessi
Esempio di formulazione:
Galium verum e.s. (200 mg)
Orthosiphon stamineus (diuretico)
Fumaria officinalis (azione epatobiliare)
Dose: 1 capsula x 2 volte/die
Avvertenze Generali
Gravidanza/allattamento: Controindicato (mancanza di dati)
Interazioni: Vedere lista incompatibilità con anticoagulanti/diuretici
Durata: Cicli di 3-4 settimane, seguiti da pausa
Bibliografia
European Medicines Agency (EMA). (2011). *Assessment Report on Galium verum L.*
Bone, K., & Mills, S. (2013). *Principles and Practice of Phytotherapy*
Wichtl, M. (2004). *Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals*
Williamson, E. M. (2013). *Potter’s Herbal Cyclopaedia*
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
1. Tisana Depurativa e Diuretica
Ingredienti:
Galium verum (parte aerea essiccata): 2 g
Taraxacum officinale (radice): 1,5 g
Betula pendula (foglie): 1 g
Acqua: 250 mL
Preparazione:
Versare acqua bollente sulle erbe.
Coprire e lasciare in infusione 8-10 minuti.
Filtrare e bere 2 volte al giorno (mattina e pomeriggio).
Evidenze:
Sinergia tra i flavonoidi del Galium e i sesquiterpeni del tarassaco per stimolare diuresi e funzionalità epatica (EMA, 2011).
La betulla potenzia l’eliminazione di tossine (Williamson et al., 2013).
2. Tisana per il Drenaggio Linfatico
Ingredienti:
Galium verum: 1,5 g
Viola tricolor: 2 g
Echinacea purpurea (radice): 1 g
Acqua: 200 mL
Preparazione:
Infondere in acqua bollente per 10 minuti.
Bere 1-2 tazze al giorno per cicli di 3 settimane.
Meccanismo d’azione:
Galium e Viola agiscono sulla clearance linfatica (Bone & Mills, 2013).
L’Echinacea supporta il sistema immunitario (Brinker, 2010).
3. Tisana per la Pelle (Eczema, Psoriasi)
Ingredienti:
Galium verum: 2 g
Fumaria officinalis: 1,5 g
Calendula officinalis (fiori): 1 g
Acqua: 250 mL
Preparazione:
Infondere 10 minuti, filtrare.
Bere 1 tazza al mattino + applicare l’infuso raffreddato sulla pelle con un batuffolo di cotone.
Evidenze:
Attività antinfiammatoria cutanea (studi preclinici su Galium e Fumaria) (Wichtl, 2004).
Avvertenze e Dosaggi Sicuri
Dose giornaliera massima di Galium verum: 4 g/die (per tisane).
Controindicazioni: Gravidanza, allergie note alle Rubiaceae.
Durata del trattamento: Non superare 4 settimane continuative.
Bibliografia
European Medicines Agency (EMA). (2011). *Assessment Report on Galium verum L., herba*.
Williamson, E. M., et al. (2013). *Potter’s Herbal Cyclopaedia*. CABI.
Bone, K., & Mills, S. (2013). *Principles and Practice of Phytotherapy*. Churchill Livingstone.
Wichtl, M. (2004). *Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals*. CRC Press.
Il Galium verum L. (noto come Caglio zolfino o Erba sanjuanera) è effettivamente una pianta mellifera di notevole interesse apistico. I suoi piccoli fiori giallo-dorati, ricchi di nettare e profumati, attirano api e altri impollinatori, contribuendo alla produzione di un miele dalle caratteristiche distintive . Ecco una descrizione dettagliata del miele prodotto da questa pianta.
Caratteristiche Organolettiche
Colore: Tendente all'ambra chiaro o al giallo dorato, con riflessi caldi e luminosi. La tonalità può variare leggermente in base alle condizioni ambientali e alla presenza di altre specie nettarifere nella zona di raccolta.
Aroma: Intenso e complesso, con note floreali che ricordano il fieno appena tagliato e un delicato sentore di miele e vaniglia. Il profumo evoca erbe di campo e prati fioriti, con una componente fresca e leggermente speziata.
Sapore: Dolce ma equilibrato, non stucchevole, con un retrogusto lievemente amarognolo e astringente che richiama il sapore erbaceo della pianta. Note di caramello e frutta secca possono essere percepite in alcune varianti.
Cristallizzazione: Lenta e fine, dovuta all'alto contenuto di glucosio. Il miele mantiene a lungo una consistenza cremosa e omogenea.
Il genere Galium è molto variabile quindi la specie presenta molte varietà , sottospecie (es. subsp wirtgeni e subsp verum) ed ibridi (es. pomeranicum Retz.).
Il nome galium deriva dal greco gála = latte ed era conosciuto al tempo degli antichi romani come galeum
Il Caglio veniva usato per coagulare il latte nella produzione di formaggi grazie all'enzima fitochimasi prodotto nel latice della pianta.
I semi erano tostati ed utilizzati come succedaneo del caffè. Dai fiori e dal rizoma si estraggono sostanze coloranti rosse e gialle.
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB (Vedi anche i riferimenti nelle singole sezioni)
European Pharmacopoeia 10th Edition (2020). Galii veri herba. Strasbourg: EDQM.