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rev. 07-08-2025 |
CATECÙ NERO |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Spermatopsida Sottoclasse: Rosidae Ordine: Fabales Famiglia: Fabaceae Sottofamiglia: Mimosoideae Tribù: Acacieae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI |
espandi ⇩ riduci ⇧Catecù Di Pegù, Terracattù, Dark Catechu, Acacia à Cachou, Pegu Catechu, Black Cutch, Black Catechu, Catechu, Cutch Tree, Cutchtree, Khair, Terra Japonica, Katha |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO |
espandi ⇩ riduci ⇧Acacia catechu sensu Griseb., Acacia catechu var. catechuoides (Roxb.)prain, Acacia catechuoides (Roxb.)benth., Acacia sundra (Roxb.)bedd., Acacia wallichiana Dc., Mimosa catechu L. F., Mimosa catechuoides Roxb. |
DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ALBERO DECIDUO DI MEDIE DIMENSIONI CHE RAGGIUNGE I 10-15 METRI DI ALTEZZA, CON UNA CHIOMA RADA E IRREGOLARE. LA CORTECCIA È SCURA, RUVIDA E FESSURATA. LE FOGLIE SONO BIPENNATE, CON NUMEROSE PAIA DI PICCOLE FOGLIOLINE LINEARI-OBLUNGHE, DI COLORE VERDE CHIARO. I FIORI SONO PICCOLI, PROFUMATI, DI COLORE GIALLO PALLIDO O BIANCASTRO, RAGGRUPPATI IN SPIGHE CILINDRICHE ASCELLARI. IL FRUTTO È UN LEGUME PIATTO, SOTTILE, OBLUNGO-LANCEOLATO, DI COLORE MARRONE CHIARO, CONTENENTE DA 3 A 10 SEMI PIATTI E ROTONDI. LA PIANTA SPESSO PRESENTA SPINE APPAIATE ALLA BASE DELLE FOGLIE. |
COLORI OSSERVATI NEI FIORI |
________ BIANCO |
________ BIANCO-GIALLASTRO |
FIORITURA O ANTESI DA APRILE A GIUGNO, CON PICCHI A MAGGIO, PRIMAVERA INIZIO ESTATE |
HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧Prospera in climi tropicali e subtropicali secchi e aperti. Si trova comunemente in foreste decidue secche, savane alberate e praterie, spesso su suoli sabbiosi, ghiaiosi o alluvionali ben drenati lungo i fiumi e i corsi d'acqua. È adattabile a terreni poveri e rocciosi e si sviluppa in aree con precipitazioni annue che variano da moderate ad elevate. La sua distribuzione naturale comprende gran parte dell'Asia meridionale e sud-orientale, tra cui India, Pakistan, Nepal, Bhutan, Myanmar, Thailandia e parti della Cina. Può crescere dal livello del mare fino a circa 1500 metri di altitudine. |
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025 |
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PERIODO BALSAMICO DA NOVEMBRE A MARZO PER LA CORTECCIA (STAGIONE SECCA) |
DROGA UTILIZZATA CUORE DEL LEGNO ESTRATTO ED ESSICCATO E POI DECOTTO CONCENTRATO IN PASTA ED ESSICCATO |
ODORI DELLA DROGA LEGGERMENTE LEGNOSO, ASTRINGENTE, CON NOTE TERROSE |
SAPORI DELLA DROGA FORTEMENTE ASTRINGENTE, AMARO, CON RETROGUSTO LEGGERMENTE DOLCIASTRO |
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧Tannini: Catechina, Epicatechina, Acido gallico, Acido catecutannico, Flavonoidi: Quercetina, Kaempferolo, Isoflavonoidi: Daidzeina, Genisteina, Alcaloidi: Catechina-3-O-gallato, Polisaccaridi: Gomma arabica |
*Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
espandi ⇩ riduci ⇧1. Estratto secco titolato Titolazione: >= 40% tannini totali (di cui >=15% catechine) Forma: Capsule gastroresistenti (per evitare irritazione gastrica) Posologia: Diarrea acuta: 250-500 mg, 3 volte/die (max 5 giorni) Gengiviti/afte: 200 mg 2 volte/die (uso sistemico adiuvante) 2. Tintura madre (1:5) Solvente: Etanolo 50% (ottimale per estrazione tannini) Posologia: Collutorio: 30 gocce in 100 ml acqua (2-3 sciacqui/die) Uso interno: 20 gocce in acqua, 2 volte/die (max 2 settimane) 3. Polvere di legno Standardizzazione: Non titolata (uso tradizionale) Posologia: Decotto: 1-2 g in 200 ml acqua, bollire 10 min (1 tazza 2-3 volte/die) Topico: Applicare su afte o piccole ferite 4. Estratto fluido (1:1) Veicolo: Glicerolo/acqua (ridotta irritabilità gastrica) Posologia: 1-2 ml (20-40 gocce) prima dei pasti per effetto astringente intestinale 5. Compresse masticabili Composizione: Estratto + liquirizia (protezione mucosa gastrica) Posologia: 1 compressa da masticare 2-3 volte/die per gengiviti Avvertenze Critiche Durata massima: uso interno: 2 settimane (rischio di costipazione/carenze nutrizionali) Uso topico: 4 settimane (macchie dentali da tannini) Interazioni: Ferro e farmaci alcaloidi: Distanziare di 4 ore Anticoagulanti: Monitorare INR (effetto antagonista) Bibliografia |
FORMULAZIONI BASATE SU EVIDENZE SCIENTIFICHE E SICUREZZA D'USO espandi ⇩ riduci ⇧1. Decotto Antidiarroico Composizione: Corteccia di catechu in polvere (1 g) Potentilla tormentilla (1 g) - potenzia l'effetto astringente Zenzero fresco (0,5 g) - riduce nausea associata Preparazione: Far bollire in 250 ml acqua per 8-10 minuti Filtrare con colino fine Posologia: 1 tazza ogni 4-6 ore durante episodi acuti (max 3 giorni) Evidenza: Riduzione della frequenza diarroica del 50-70% in studi osservazionali 2. Collutorio Antisettico Composizione: Estratto di catechu (5% in soluzione acquosa) Salvia officinalis (2% di tintura) Propoli (1%) Preparazione: Mescolare in 100 ml acqua distillata Uso: Sciacquare 2-3 volte/die per 30 secondi Efficacia: Riduzione del sanguinamento gengivale del 40% in trial clinici 3. Tisana Gastroprotettiva Composizione: Catechu (0,5 g) Althaea officinalis (1 g) - effetto emolliente Matricaria chamomilla (1 g) - azione antinfiammatoria Preparazione: Infusione in 200 ml acqua a 80°C per 5 minuti Posologia: 1 tazza 30 minuti prima dei pasti (per gastriti lievi) 4. Impacco Topico per Afte Composizione: Polvere di catechu (2 g) Miele medico (5 g) Aloe vera gel (3 ml) Applicazione: Applicare direttamente sull'afta 3-4 volte/die Effetto: Riduzione del tempo di guarigione del 30% Avvertenze Fondamentali Durata trattamento: Uso interno: Max 5-7 giorni consecutivi Uso topico: Max 2 settimane Controindicazioni: Stitichezza cronica Emorroidi trombizzate Gravidanza (rischio di costipazione severa) Interazioni: Distanziare di 2 ore dall'assunzione di farmaci o integratori Bibliografia ScientificaConsultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi preparato |
PIANTE CHE POSSONO AUMENTARE L'EFFICACIA CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (SINERGIE)* |
ALTEA |
AMAMELIDE |
ECHINACEA |
LIQUIRIZIA |
MIRRA |
MIRTILLO NERO |
RATANIA DEL PERÙ |
ROVERE |
SALVIA OFFICINALE |
TORMENTILLA |
UNCARIA |
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva. Rivolgersi sempre al fitoterapeuta per gli abbinamenti. |
PIANTE CHE POSSONO CAUSARE EFFETTI AVVERSI CON DIVERSI MECCANISMI D'AZIONE (ANTAGONISMI)* |
AGLIO |
CASCARA SAGRADA |
CHELIDONIA |
CONSOLIDA MAGGIORE |
FRANGULA |
GINKGO BILOBA |
ORTICA |
SENNA |
TRIFOGLIO DEI PRATI |
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, STITICHEZZA CRONICA, INSUFFICIENZA RENALE, DISIDRATAZIONE, TERAPIE CON FARMACI A BASSO INDICE TERAPEUTICO, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, ULCERA GASTRODUODENALE IN FASE ACUTA, ANEMIA DA CARENZA DI FERRO (PER POSSIBILE INTERFERENZA CON L'ASSORBIMENTO) |
AVVERTENZE COME GLI ALTRI ANTIEMORRAGICI USARE SOTTO IL CONTROLLO MEDICO. NON SUPERARE I DOSAGGI CONSIGLIATI, EVITARE USO PROLUNGATO, ASSUMERE LONTANO DAI PASTI IN CASO DI TERAPIE FARMACOLOGICHE, MONITORARE EVENTUALI REAZIONI ALLERGICHE, MANTENERE ADEGUATA IDRATAZIONE, SOSPENDERE IN CASO DI DISTURBI GASTROINTESTINALI PERSISTENTI |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI AVVERSE O INCOMPATIBILITÀ FARMACOLOGICHE |
ALBUMINA |
ALCALOIDI |
ANTIBIOTICI CHINOLONICI |
ASPIRINA |
EPARINA |
ESTRATTI DI MUGHETTO |
ESTRATTI DI OPPIO |
FANS (FARMACI ANTINFIAMMATORI NON STEROIDEI) |
FARMACI ALCALOIDI (ATROPINA, CHININO) |
FARMACI ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI |
FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO) |
FARMACI CORTISONICI |
FERRO (INTEGRATORI) |
GELATINA |
GOMME |
SALI DI CALCIO |
SALI DI METALLI PESANTI |
NOTE DI FITOTERAPIA
espandi ⇩ riduci ⇧Gli estratti devono essere standardizzati in tannini totali per uso terapeutico. Evitare l'uso continuativo oltre 2 settimane per rischio di carenze nutrizionali. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB
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