VISUALIZZA PAGINA SU APP MOBILE

    Scheda completa dell'erba

© I contenuti di questa pagina (escluse le immagini di pubblico dominio) sono di proprietà esclusiva dell'autore Alberto Tucci. Ne è vietata la copia, la riproduzione e l'utilizzo anche parziale in ogni forma.


QUILLAIA
Quillaja saponaria Molina

TOSSICITÀ: ALTA

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Fabales
Famiglia: Quillajaceae
Sottofamiglia: Ranunculoideae
Tribù: Anemoneae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Legno di Panama, Legno saponario, Cullay, Killaya, Murillo´s-Bark, Murillos Bark, Quillaja, Soap Bark Tree, Soapbush, Panama wood, Chilenischer Seifenbaum, Jabón De Palo, Quillay

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Quillaya smegmodermos DC., Quillaya Molinae DC., Quillaja saponaria Poir.

DESCRIZIONE BOTANICA
ALBERO SEMPREVERDE ALTO 15-20 M CON CORTECCIA SPESSA E SCURA. FOGLIE OVALI, CORIACEE, LUCIDE, LUNGHE 3-5 CM. FIORI BIANCHI A FORMA DI STELLA DI 15 MM IN CORIMBI DENSI. FRUTTO SECCO CON CINQUE FOLLICOLI CONTENENTI 10-20 SEMI.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO-CREMA
________ BIANCO-GIALLASTRO
________ GIALLO-VERDASTRO
________ GIALLOGNOLO


HABITAT
Originario del Cile centrale, dove cresce approssimativamente tra i 32 e i 40 gradi di latitudine sud e fino a 2000 metri di altitudine. Si trova in diversi habitat, incluse foreste sclerofille, matorral (l'equivalente cileno della chaparral) e boschi sempreverdi simili a quelli di querce. Questa specie è resistente alla siccità e tollera temperature fino a circa -12°C nel suo ambiente naturale. Viene spesso utilizzata per il rimboschimento in terreni aridi ed è stata introdotta come ornamentale in California e acclimatata in Spagna, sebbene raramente coltivata lì.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


DROGA UTILIZZATA
CORTECCIA

PRINCIPI ATTIVI
1. Saponine triterpenoidi Le saponine di Quillaja saponaria sono glicosidi triterpenici complessi, caratterizzati da: Aglicone (sapogenina): basato su una struttura triterpenica (es. acido quillaico). Catene zuccherine: composte da glucosio, galattosio, xilosio, ramnosio, acido glucuronico e altri zuccheri. Esempi di saponine principali: Quillaja saponina QS-21: Un adiuvante immunostimolante ampiamente studiato, utilizzato in vaccini. Quillaja saponine (miscele): Impiegate come tensioattivi naturali in alimenti, cosmetici e farmaci. 2. Polifenoli e tannini Presenti in minori quantità, contribuiscono all’attività antiossidante. 3. Composti minori Flavonoidi Proantocianidine Acidi organici

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • NDNON UTILIZZABILE IN AUTOTERAPIA
    ++EMETICO
    ++SEBORREA
    +ALOPECIA O AREA E DEBOLEZZA DEI CAPELLI
    +CATARRO VIE RESPIRATORIE
    +ESPETTORANTE FLUIDIFICANTE DEL CATARRO MUCOLITICO
    +RUBEFACENTE
    +TRICOFILO

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    BRONCHI E BRONCHIOLI
    CAVO ORO-FARINGEO
    CUOIO CAPELLUTO
    GHIANDOLE SEBACEE
    STOMACO
    TESSUTO CUTANEO
    VIE RESPIRATORIE

    CONTROINDICAZIONI
    ERBA TOSSICA! VIETATO L´USO COMUNE. USARE SOLAMENTE SOTTO CONTROLLO MEDICO

    AVVERTENZE
    È UN ERBA TOSSICA CHE PUÒ PROVOCARE AD ALTE DOSI ANCHE GASTROENTERITE EMORRAGICA-SINCOPE E COLLASSO.

    NOTE DI FITOTERAPIA
    .....espandi Le funzioni terapeutiche sono riportate a titolo indicativo e solamente alcune applicabili in fitoterapia.


    UTILE DA SAPERE
    Le **saponine** sono una vasta .....espandi Le **saponine** sono una vasta classe di **glicosidi naturali** presenti in molte specie di piante. Il loro nome deriva dalla loro capacità di formare soluzioni schiumose in acqua, simile al sapone. Questa proprietà è dovuta alla loro struttura chimica unica, che presenta sia una parte lipofila (solubile nei grassi) che una parte idrofila (solubile in acqua). **Struttura Chimica:** Una molecola di saponina è composta da due parti principali: * **Aglicone (o sapogenina):** La parte non zuccherina, che può essere di natura **triterpenoidica** (con uno scheletro a 30 atomi di carbonio) o **steroidea** (con uno scheletro a 27 atomi di carbonio). Le saponine triterpenoidiche sono più comuni nel regno vegetale. * **Glicone:** Una o più catene di zuccheri (come glucosio, galattosio, arabinosio, ecc.) legate all'aglicone. **Proprietà e Meccanismo d'Azione:** * **Attività tensioattiva:** La loro natura anfipatica (con entrambe le parti lipofile e idrofile) riduce la tensione superficiale dei liquidi, portando alla formazione di schiuma. Questa proprietà è sfruttata in alcuni detergenti naturali e bevande (come la birra). * **Emolisi:** Alcune saponine possono distruggere i globuli rossi (emolisi) se iniettate direttamente nel flusso sanguigno, ma generalmente non vengono assorbite in quantità significative per via orale da causare questo effetto. * **Irritazione delle mucose:** Possono irritare le mucose del tratto digerente. * **Interazione con il colesterolo:** Alcune saponine possono legarsi al colesterolo nell'intestino, riducendone l'assorbimento. * **Attività biologica:** Le saponine mostrano una vasta gamma di attività biologiche, tra cui proprietà antimicrobiche (in particolare antifungine), antinfiammatorie, antiossidanti e potenziali effetti antitumorali. Possono anche influenzare la permeabilità delle membrane cellulari e l'assorbimento di nutrienti. **Fonti Naturali:** Le saponine sono ampiamente distribuite nel regno vegetale. Alcune fonti comuni includono: * **Legumi:** Soia, fagioli, lenticchie, ceci. * **Cereali:** Avena, quinoa. * **Verdure:** Spinaci, asparagi, aglio, cipolla. * **Erbe e spezie:** Ginseng, Tè verde, Edera, ippocastano, *Quillaja saponaria*, Digitale, Salsapariglia, Saponaria, Poligala, Liquirizia, Yucca, Bupleurum, ecc. * **Frutta:** Barbabietola, mele (in piccole quantità). **Benefici per la Salute Umana (potenziali):** La ricerca suggerisce che le saponine potrebbero avere diversi benefici per la salute umana: * **Riduzione del colesterolo:** Alcune saponine possono interferire con l'assorbimento del colesterolo nell'intestino. * **Attività antitumorale:** Studi in vitro e su animali hanno mostrato che alcune saponine possono inibire la crescita delle cellule tumorali. * **Effetti antinfiammatori:** Alcune saponine possono modulare la risposta infiammatoria. * **Attività antiossidante:** Possono contribuire a proteggere le cellule dai danni ossidativi. * **Supporto al sistema immunitario:** Alcune saponine possono avere effetti immunostimolanti. * **Miglioramento dell'assorbimento dei minerali:** Alcune saponine glicosidiche possono influenzare l'assorbimento dei nutrienti. **Precauzioni:** Le piante ricche in saponine sono da evitare in caso di alcune patologie come: malassorbimento lipidico, carenza di vitamine liposolubili, celiachia, irritazione della mucosa gastrica e con ferite aperte. Sebbene le saponine abbiano potenziali benefici per la salute, un consumo eccessivo può causare irritazione gastrointestinale. Inoltre, possono interagire con alcuni farmaci. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di utilizzare integratori a base di saponine. La rimozione delle saponine da alcuni alimenti, come la quinoa, attraverso il lavaggio è spesso raccomandata per migliorarne la digeribilità e ridurre il sapore amaro.
    NOTE VARIE
    .....espandi La saponina della quillaia viene usata anche come schiumogeno negli estintori.



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

    • Kensil, C. R., et al. (1991). "Separation and characterization of saponins with adjuvant activity from Quillaja saponaria Molina cortex." Journal of Immunology, 146(2), 431-437. (Studio su QS-21 come adiuvante)
    • Roner, M. R., et al. (2007). "Characterization of the in vitro and in vivo adjuvant properties of Quillaja saponaria fraction QS-21." Vaccine, 25(12), 2243-2252.
    • San Martín, R., & Briones, R. (1999). "Industrial uses and sustainable supply of Quillaja saponaria (Rosaceae) saponins." Economic Botany, 53(3), 302-311. (Usi industriali delle saponine)
    • Guo, S., & Kenne, L. (2000). "Structural studies of triterpenoid saponins with new acyl components from Quillaja saponaria Molina." Phytochemistry, 54(6), 615-623. (Struttura chimica delle saponine)
    • Podolak, I., et al. (2010). "Saponins as cytotoxic agents: a review." Phytochemistry Reviews, 9(3), 425-474. (Attività biologiche delle saponine)
    Per approfondimenti su applicazioni farmaceutiche e nutraceutiche:
    • European Pharmacopoeia (Monografie su Quillaja saponaria)
    • FDA GRAS Notices (Utilizzo come additivo alimentare, es. estratto di Quillaja come agente schiumogeno)

       



    Hermann Adolph Köhler (1834-1879)

    Immagine creata con AI Google Gemini da erbeofficinali.org

    Immagine creata con AI Google Gemini da erbeofficinali.org


    Altre Foto e Immagini di QUILLAIA su