Scheda completa dell'erba

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DIOSCOREA
Dioscorea villosa L. sspp



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CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Classe: Liliopsida (Monocotiledoni)
Sottoclasse: Liliidae
Ordine: Liliales
Famiglia: Dioscoreaceae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
Wild Jam, Atlantic Yam, Inhame Da America

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
Dioscorea Opposita Thunb., Dioscorea Hirticaulis, Dioscorea Villosa Var. Hirticaulis

HABITAT
L'habitat preferito è su terre sabbiose, ai bordi di boschi o macchie o distese di sabbia umida. Si trova in habitat curati ma anche in quelli degradati.

DESCRIZIONE BOTANICA
ERBA RAMPICANTE PERENNE CON FIORI BIANCHI E RIZOMA. ALTA FINO A 3 METRI

FIORITURA O ANTESI
Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Primavera, Estate

COLORI OSSERVATI NEL FIORE
________ BIANCO-VERDASTRO
________ GIALLO-VERDASTRO
________ GIALLO-VERDE
________ GIALLOGNOLO
________ VERDASTRO
________ VERDE-CHIARO


PERIODO BALSAMICO
Dopo la fioritura, in Autunno

DROGA UTILIZZATA
FOGLIE / RADICI E TUBERI

PRINCIPI ATTIVI
Saponine steroidee, diosgenina, precursori di ormoni steroidei, dioscorea, dhea (diidroepiandrosterone) e alcaloidi derivati dall'acido nicotinico.

TOSSICITÀ
RELATIVA A QUANTO SPECIFICATO

CONTROINDICAZIONI
NON UTILIZZARE IN GRAVIDANZA. USARE SOLO DOPO IL PARERE DEL MEDICO.

AVVERTENZE
SEMBRA CHE UN RECENTE STUDIO ABBIA CONFERMATO LA POSSIBILITÀ CHE DIOSCOREA VILLOSA POSSA CAUSARE QUALCHE DANNO AI RENI.

INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ
TERAPIE ORMONALI

EFFICACIA TERAPEUTICA
CONFERMATA

ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
CELLULE
CERVELLO
GONADI (TESTICOLI E OVAIE)
ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
SANGUE
SISTEMA CIRCOLATORIO
SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (NEUROVEGETATIVO)
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
TUTTO IL CORPO
UTERO E OVAIE
VASI SANGUIGNI

PROPRIETÀ E INDICAZIONI
ooKAFRODISIACO
ooKANTIOSSIDANTE
ooKIMPOTENZA SESSUALE
ooKIPOTENSIONE (IPERTENSIVO)
ooKMENOPAUSA E CLIMATERIO (TURBE E DISTURBI VARI)
++ASTENIA O ESAURIMENTO E STRESS
++ASTENIA SESSUALE
++COLESTEROLO (IPERCOLESTEROLEMIA - IPERTRIGLICERIDEMIA - IPERLIPIDEMIA)
++GONADOTROPO (FAVORENTE)
++NEUROTONICO - TONICO NERVINO - TONICO CEREBRALE
++SENESCENZA DISTURBI
++SENILITÀ O VECCHIAIA
+ALIMENTO

Proprietà antitumorali per Dioscorea villosa L. sspp

ERBE SINERGICHE
ELEUTEROCOCCO
GINKGO BILOBA
GINSENG [PANAX]
GOJI
MUIRA PUAMA

ESTRATTI
  • Dioscorea estratto standardizzato
    Estratto dalle foglie e utile in fitoterapia come antiastenico. antiossidante. stimolante delle funzioni sessuali e preventivo dei danni causati dall´invecchiamento.

  • TISANE O COMPOSIZIONI
    TISANA IMPOTENZA SESSUALE
    TISANA MENOPAUSA (DISTURBI)

    NOTE DI FITOTERAPIA
    È stata pubblicata una ricerca sull´attività antiossidante della Dioscorea effettuata su un gruppo di volontari tra 60 e 80 anni per i quali l´obiettivo da raggiungere era quello di abbassare i livelli dei lipidi nel sangue aumentando i livelli sierici del DHEA. I risultati sono stati incoraggianti ed hanno confermato l´attività antiossidante - infatti tre settimane di terapia hanno ridotto la perossidazione lipidica nel siero aumentando i livelli di HDL e diminuendo i trigliceridi e fosfolipidi.

    FITOALIMURGIA (uso in cucina)

    UTILE DA SAPERE
    PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI
    "Ma che cos'è un afrodisiaco? A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ciò che accomuna queste risposte è la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, è risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio.
    Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaranà, Zenzero, ecc.
    Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caffè, Tè, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, può offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento più generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualità di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce più a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare".
    Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in:
    a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica);
    b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea);
    c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale).
    Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa.
    Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"; A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"; Marzio Pedretti "L'erborista moderno"

    ANNOTAZIONI
    La Dioscorea è stata proposta come fonte naturale di ormoni steroidei e del DHEA -ormone della gioventù- che tende a diminuire con l´avanzare dell´età e del quale si presuma svolga un ruolo primario nel mantenere la vitalità organica e biologica dell´uomo.



    BIBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

       



    Charles Frederick Millspaugh (1854-1923)

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    Chris Evans


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