ARBUSTO O PICCOLO ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 3-6 METRI. LE FOGLIE SONO COMPOSTE IMPARIPENNATE CON 3-5 FOGLIOLINE OPPOSTE E UN RACHIDE ALATO. I FIORI SONO TUBULARI, DI COLORE ROSSO VIVO, RIUNITI IN RACEMI TERMINALI PENDENTI. I FRUTTI SONO PICCOLE DRUPE OVOIDALI DI COLORE NERO-VIOLACEO. TUTTE LE PARTI DELLA PIANTA SONO MOLTO AMARE.
TUTTO L'ANNO NEI TROPICI, CON PICCHI IN STAGIONE UMIDA (MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE)
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ ROSSICCIO
________ ROSSO
________ ROSSO-ARANCIO
________ ROSSO-VERMIGLIO
Originario delle regioni tropicali dell'America Centrale e Meridionale, estendendosi dal Messico meridionale fino al Brasile e al Perù, e presente anche nei Caraibi. Cresce principalmente nelle foreste pluviali neotropicali e in siti umidi, spesso come pianta del sottobosco e più abbondante in foreste giovani. Si trova tipicamente a basse altitudini, dal livello del mare fino a circa 900 metri. Predilige terreni fertili, umidi ma ben drenati, con un pH che può variare da leggermente acido a leggermente alcalino. Pur tollerando l'ombra, necessita di una certa esposizione diretta alla luce solare per completare il suo ciclo vitale, in particolare per la fioritura e la fruttificazione. Questa specie si adatta a zone con precipitazioni elevate, tra i 1500 e i 4500 mm annui, e può comparire anche in aree più secche o ripariali con elevata umidità permanente. Al di fuori del suo areale nativo, Quassia amara è ampiamente coltivata come pianta ornamentale in diverse regioni tropicali del mondo.
STAGIONE SECCA (GENNAIO-APRILE) PER CORTECCIA E LEGNO
(Parti ricche in principi attivi)
LEGNO (LIGNUM QUASSIAE) E CORTECCIA (CORTEX QUASSIAE)
INTENSAMENTE AMARO, CON NOTE LEGNOSE E LEGGERMENTE SPEZIATE
ESTREMAMENTE AMARO (PRINCIPI AMARI FINO AL 2%), PERSISTENTE
1. Quassinoidi (triterpenoidi amari)
Quassina (il più abbondante e caratteristico)
Neoquassina
18-idrossiquassina
Picrasmin B
Isoquassina
Simalikalattone D (con attività antimalarica)
2. Alcaloidi
Canthin-6-one (con attività antimicrobica e antiparassitaria)
4,5-dimetossicanthin-6-one
3. Composti fenolici
Acido gallico
Acido vanillico
Flavonoidi (es. quercetina)
4. Altri metaboliti secondari
Tannini
Triterpeni non quassinoidi
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Ferreira A.P. et al., Anti-ulcerogenic properties of Quassia amara L. (Simaroubaceae) standardized extracts in rodent models.
Patel M.B. e Patel S.R., Health Benefits of Quassin from Quassia amara: A Comprehensive Review of their Ethnopharmacological Importance, Pharmacology, Phytochemistry and Analytical Aspects.
T. B. O. e A. S. B., Antiulcerogenic Effects and Possible Mechanism of Action of Quassia Amara (L. Simaroubaceae) Extract and Its Bioactive Principles in Rats.
Diehl C. e Ferrari A.E., Evaluation of the Efficacy and Tolerance of a Topical Gel With 4% Quassia Extract in the Treatment of Rosacea.
Diehl C. e Ferrari A.E., Efficacy of topical 4% quassia amara gel in facial seborrheic dermatitis: A randomized, double-blind, comparative study.
Mittal A., Jain S. K. et al., Quassia amara L.: A Comprehensive Review of its Ethnomedicinal Uses, Phytochemistry, Pharmacology and Toxicity.
T. B. O. e A. S. B., Antiulcerogenic activity of four extracts obtained from the bark wood of Quassia amara L. (Simaroubaceae).
L'uso tradizionale come digestivo (stomachico) per dispepsia è noto. Gli studi suggeriscono un meccanismo specifico (aumento del muco gastrico protettivo e riduzione della secrezione acida), che va oltre la semplice azione amara.
E´ preferibile usare gli estratti di Genziana come aperitivo e digestivo in quanto sono più sicuri.
L'uso tradizionale come pediculocida e vermifugo (per ossiuri) è ben noto e supportato da studi che ne attestano l'efficacia come insetticida naturale, sicuro per gli impollinatori.
L'uso storico della Quassia come febbrifugo era diffuso nei Tropici. Studi sui quassinoidi (es. Simalikalattone D) ne hanno confermato l'attività in vivo contro il Plasmodium (il parassita della malaria).
Il trattamento delle affezioni cutanee è un'indicazione moderna, supportata da alcuni studi clinici che hanno mostrato l'efficacia di un gel a base di estratto di Quassia nel ridurre rossore e lesioni.
L'uso tradizionale per il diabete è riportato in alcune zone. Studi clinico-sperimentali preliminari hanno mostrato una riduzione dei livelli di zucchero nel sangue.
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA (EFFETTO ABORTIVO), ALLATTAMENTO, EPATOPATIE ACUTE, ULCERA GASTRODUODENALE, INSUFFICIENZA RENALE, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA ALLE SIMAROUBACEAE, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI
AVVERTENZE NON SUPERARE I 500 MG/DIE DI DROGA SECCA, ASSUMERE PREFERIBILMENTE DOPO I PASTI PER RIDURRE L'IRRITAZIONE GASTRICA, EVITARE L'USO PROLUNGATO OLTRE 14 GIORNI, MONITORARE LA FUNZIONALITÀ EPATICA IN CASO DI USO CONTINUATIVO, SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE IN CASO DI NAUSEA PERSISTENTE O ITTERO, NON ASSOCIARE AD ALCOL O ALTRI EPATOTOSSICI
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
ALCOL
FARMACI ANTIACIDI
FARMACI INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO)
INSULINA
SULFONILUREE
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
1. Estratto Secco Titolato (Forma Farmaceutica Orale: Capsule/Compresse)
Questa è la forma più moderna e controllata per l'uso interno.
Standardizzazione: L'estratto secco è standardizzato e titolato per contenere una percentuale specifica di quassinoidi totali (spesso espressa come quassina).
Indicazione Principale: Uso come tonico amaro, eupeptico e stimolante dell'appetito. Può anche essere impiegato per le sue proprietà anti-ulcera (sebbene queste ultime richiedano conferma clinica).
Posologia (Adulti):
La dose giornaliera di quassinoidi totali è molto bassa.
L'estratto viene solitamente assunto in dosi che forniscono l'equivalente di 0,5 – 1,5 grammi di legno di Quassia al giorno (dose della droga grezza).
A causa della potenza, la posologia comune è di una capsula o compressa (es. 200 mg di estratto secco titolato) da assumere 2-3 volte al giorno, prima dei pasti principali, per stimolare l'appetito e la digestione.
2. Tintura Madre (Estratto Idroalcolico)
La Tintura Madre è una preparazione liquida tradizionale, spesso utilizzata per sfruttare rapidamente l'effetto amaro.
Standardizzazione: Preparazione secondo Farmacopea, generalmente con rapporto droga/estratto di circa 1:10 e titolo alcolico variabile (spesso attorno al 65-70% Vol.).
Indicazione Principale: Eupeptico (digestivo) e tonico.
Posologia (Adulti):
Si assumono in media 20-40 gocce diluite in poca acqua, da 1 a 3 volte al giorno.
È fondamentale assumerla 15-30 minuti prima dei pasti affinché l'amaro stimoli i recettori del gusto e, di conseguenza, la secrezione dei succhi gastrici.
3. Estratto Glicerico o Gel (Forma Farmaceutica Topica)
Queste formulazioni sono specificamente utilizzate per l'azione anti-infiammatoria e antiparassitaria esterna.
Standardizzazione: Estratti glicerici (o glicolici) da incorporare in basi gel o creme.
Indicazione Principale: Trattamento topico di disturbi cutanei come rosacea o dermatite seborroica, e come antiparassitario (pediculosi).
Posologia (Adulti/Topica):
L'uso clinico per la pelle prevede l'applicazione di un gel al 4% di estratto di Quassia, da applicare sulla zona interessata due volte al giorno.
Per la pediculosi, si usa una formulazione a base acquosa concentrata (Decotto forte) da applicare sul cuoio capelluto, da ripetere a distanza di circa una settimana.
Avvertenza Importante sulla Posologia
Le posologie indicate sono a titolo informativo generale. Data la potenziale tossicità (medio-alta) e le specifiche controindicazioni della Quassia amara (soprattutto per gravidanza, ulcere e insufficienze epatiche/renali), è obbligatorio consultare un medico o un professionista sanitario prima di utilizzare qualsiasi estratto o integratore.
Bibliografia
ESCOP (European Scientific Cooperative on Phytotherapy) Monographs: Quassia Wood.
Wichtl, M., e Anton, R. - Plantes Thérapeutiques: Traduction de la 5e édition allemande.
Bruneton, J. - Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants.
Diehl, C., e Ferrari, A. E. - Evaluation of the Efficacy and Tolerance of a Topical Gel With 4% Quassia Extract in the Treatment of Rosacea.
T. B. O., e A. S. B. - Antiulcerogenic Effects and Possible Mechanism of Action of Quassia Amara (L. Simaroubaceae) Extract and Its Bioactive Principles in Rats.
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
Tisane e Formule per l'Uso Orale (Azione Tonico-Digestiva)
L'azione eupeptica (stimolante della digestione) e amaro-tonica è l'uso più comune e supportato tradizionalmente. Il dosaggio deve essere moderato per evitare irritazione gastrica o vomito.
Tisana Eupeptica Semplice (Infuso di Quassia): Si utilizza il legno macinato o a scaglie (chiamato anche Quassio). La dose sicura è tipicamente 0,5 - 1 grammo di droga secca per tazza (circa 150 ml di acqua). Formulazione: Macerare la dose in acqua a temperatura ambiente per 30 minuti, quindi portare ad ebollizione per un minuto. Filtrare e consumare mezz'ora prima dei pasti per stimolare l'appetito e i succhi gastrici. Si consiglia un massimo di tre tazze al giorno.
Formulazione Amaro-Tonica Sinergica: Per potenziare l'azione e bilanciare il sapore, la Quassia può essere associata ad altri amari. Composizione: Si miscelano in parti uguali (es. 0,25 g ciascuno per una dose totale di 1 g) Quassia amara, Genziana (Gentiana lutea - altro potente amaro tonico) e/o China (Cinchona spp. - per l'azione tonica generale e febbrifuga). Utilizzo: Infondere la miscela come sopra e assumere prima dei pasti.
Formulazioni per l'Uso Topico/Esterno (Azione Antiparassitaria)
Le evidenze scientifiche supportano l'uso della Quassia come insetticida naturale, in particolare contro i parassiti esterni come i pidocchi (pediculosi) e per alcune condizioni dermatologiche.
Tisana Antiparassitaria per Pediculosi (Uso Esterno): Si prepara una tisana concentrata o un decotto. Dosaggio: Si utilizzano 5-10 grammi di legno secco in un litro d'acqua. Portare ad ebollizione per 15 minuti e lasciare raffreddare. Applicazione: La soluzione filtrata viene utilizzata per lavare i capelli o come impacco, lasciandola agire per un'ora. Per un'efficacia confermata, il trattamento va ripetuto dopo una settimana.
Formulazioni Dermatologiche (Gel/Crema): Studi clinici suggeriscono l'efficacia di estratti di Quassia amara in forma di gel per il trattamento topico di condizioni infiammatorie come la rosacea e la dermatite seborroica del viso. Concentrazione: Le formulazioni utilizzate negli studi presentano un estratto di Quassia con una concentrazione intorno al 4%.
Bibliografia
ESCOP (European Scientific Cooperative on Phytotherapy) Monographs: Quassia Wood. (Riferimenti a dosaggi e preparazioni ufficiali per l'uso digestivo).
Wichtl, M., e Anton, R. - Plantes Thérapeutiques: Traduction de la 5e édition allemande. (Dettagli sulle preparazioni galeniche come decotti e infusi per la droga amara).
Bruneton, J. - Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants. (Indicazioni sui dosaggi e i metodi di preparazione per l'uso orale e topico).
Bradley, P. R. (Ed.) - British Herbal Compendium, Vol 1: A Handbook of Scientific Information on Widely Used Plant Drugs. (Informazioni sui dosaggi tradizionali e raccomandati).
Diehl, C., e Ferrari, A. E. - Evaluation of the Efficacy and Tolerance of a Topical Gel With 4% Quassia Extract in the Treatment of Rosacea. (Riferimento scientifico per le concentrazioni usate nelle formulazioni topiche).
T. B. O., e A. S. B. - Antiulcerogenic Effects and Possible Mechanism of Action of Quassia Amara (L. Simaroubaceae) Extract and Its Bioactive Principles in Rats. (Riferimenti a dosaggi sperimentali di estratti per l'uso interno).
L'uso del legno di Quassia (o Quassio) nelle preparazioni alcoliche è tradizionale, risalente all'epoca in cui era diffuso come aperitivo e digestivo.
1. Vino Amaro o Vermouth
Il Quassio può essere aggiunto a vini bianchi (come il Marsala, per analogia con i classici vermouth) per creare un vino amaro, o utilizzato nella formulazione di vermouth artigianali.
Preparazione Tradizionale (Vino al Quassio):
Ingredienti: Circa 2-5 grammi di legno di Quassia (a scaglie o in piccoli pezzi) per litro di vino (o vermouth base). Spesso si aggiungono spezie aromatiche e digestive per bilanciare l'amaro (es. scorza d'arancia amara, cannella, chiodi di garofano).
Processo: Il legno viene lasciato macerare nel vino (o in una soluzione idroalcolica separata che viene poi aggiunta al vino) per un periodo che va da pochi giorni a una settimana. A causa dell'estrema amarezza della Quassia, il tempo di macerazione deve essere attentamente monitorato.
Uso: Assunto in piccole dosi (un bicchierino) prima dei pasti come aperitivo amaro per stimolare l'appetito (azione eupeptica) o dopo i pasti come digestivo.
2. Liquori Amari e Bitter (Angostura Bitter)
Il legno di Quassia è stato storicamente un componente o un sostituto in molte preparazioni amare concentrate.
Preparazione (Estratto/Tintura Alcolica Concentrata):
L'estrazione dei quassinoidi avviene molto efficacemente in alcool. Il legno di Quassia è stato utilizzato per produrre bitter o amari digestivi concentrati, talvolta macerato in rum, cognac o grappa, o come base amara in complessi bitter come l'Angostura (sebbene la formula esatta di quest'ultimo sia segreta e possa variare).
Uso: In piccole quantità (poche gocce) come additivo per cocktail o come digestivo concentrato.
Nota sulla Sicurezza e Tossicità
È fondamentale ricordare che l'estrazione in alcool è molto efficiente e può concentrare i principi attivi amari (quassinoidi), che presentano una tossicità classificata come Medio-Alta se assunti in eccesso. L'uso deve essere moderato e strettamente evitato in caso di gravidanza, ulcere gastriche o problemi epatici/renali.
Bibliografia
ESCOP (European Scientific Cooperative on Phytotherapy) Monographs: Quassia Wood.
Wichtl, M., e Anton, R. - Plantes Thérapeutiques: Traduction de la 5e édition allemande.
Bruneton, J. - Pharmacognosy, Phytochemistry, Medicinal Plants.
Hoffmann, D. - Medical Herbalism: The Science and Practice of Herbal Medicine.
Weiss, R. F. - *Herbal Medicine
Consultare il proprio medico prima di assumere queste bevande ed evitarne l'uso in caso di divieto di assunzione di alcol
ANNOTAZIONI, RICERCHE E BIBLIOGRAFIA
DROGHE ATTIVE SULLO STOMACO (EUPEPTICHE)
Sono quelle che aumentano la quantità di succo gastrico e prendono il nome generale di 'eupeptici' o, più volgarmente, di aperitivi, digestivi, stomachici.
Esse influenzano la secrezione cloropeptica in base a diversi meccanismi d'azione:
A) Eupeptici a meccanismo nervoso riflesso o amari puri:rappresentati da quelle droghe che agiscono su terminazioni nervose lontane dallo stomaco (palato e lingua). Qui la secrezione è stimolata da semplice contatto dei recettori gustativi che, attraverso i nervi vaghi, determinano aumento della secrezione salivare, dei succhi gastrici e dalla mtilità del tubo digerente (Genziana, Quassio, Trifoglio fibrino, Centaurea minore).
B) Eupeptici a meccanismo nervoso centrale:hanno azione parasimpaticomimetica ovvero stimolano il sistema parasimpatico determinando un aumento di tutte le secrezioni, compresa quella gastrica. Tuttavia non vengono usate per questo scopo a causa dei loro effetti collaterali.
C) Eupeptici a meccanismo diretto:giunte allo stomaco stimolano direttamente la mucosa gastrica per via chimica o fisica. Le sostanze a meccanismo chimico determinano abbondante formazione di gastrina (succhi, brodi e polveri di carne opportunamente sgrassati). Le sostanze a meccanismo fisico, invece, stimolano direttamente le ghiandole gastriche o iperemizzano la mucosa (gran parte delle piante con odore e sapore intenso come Aglio, Salvia, Rosmarino, ecc.; alcuni amari aromatici contenenti essenze irritanti).
Le caratteristiche eupeptiche degli amari vengono esaltate per una gradazione alcolica inferiore ai 25¦.
D) Eupeptici a meccanismo misto:sommano meccanismi diretti e riflessi provocati dalle loro caratteristiche organolettiche.
Infine, in base alla natura chimica dei principi attivi contenuti nelle droghe eupeptiche possiamo suddividerle in:- AMARI PURI se contengono solo principi amari (Genziana, Quassia, Centaurea, Trifoglio fibrino);
- AMARI ALCALOIDEI se contengono alcaloidi di sapore amaro (China, Noce vomica, Fava di St. Ignazio);
- AMARI AROMATICI se contengono principi amari e oli essenziali (Angelica, Arancio amaro, Assenzio, Calamo aromatico, Luppolo, Ruta, Condurango, Cascarilla);
- AMARI MUCILLAGINOSI se contengono principi amari e forti quantità di mucillagini (Colombo, Lichene islandico);
- AMARI SALINI se contengono principi amari a cui si associano elevate quantità di sali (Cardo benedetto, Cicoria, Tarassaco).
[Tratto da: Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
Il nome del genere, Quassia, fu attribuito dal celebre botanico svedese Carl Linnaeus (Carlo Linneo) in onore di Graman Quassi (o Kwasi), uno schiavo e guaritore popolare del Suriname nel XVIII secolo. Quassi fu il primo a far conoscere agli europei le virtù medicinali di questa pianta, utilizzandola in particolare per curare le "febbre maligne" (tra cui la malaria) e altre malattie.
Linneo ruppe le sue consuete regole di nomenclatura, che prevedevano l'intitolazione dei generi a illustri studiosi europei, per onorare un guaritore popolare, per di più africano e schiavo liberato.
L'epiteto specifico, amara, è semplicemente il latino per "amara", un riferimento diretto e inequivocabile al suo sapore intensissimo.
Controversia Storica: Nonostante l'omaggio di Linneo, Graman Quassi è una figura controversa nella storia del Suriname. Per alcuni discendenti di schiavi è considerato un traditore (Kwasimukamba) perché, secondo alcune interpretazioni, collaborò con i coloni europei per placare le rivolte degli schiavi in fuga (i Cimarroni) in cambio di libertà e privilegi.
La Sostanza Più Amara in Natura: La corteccia e il legno della Quassia amara contengono i quassinoidi, in particolare la quassina e la nequassina. La quassina è considerata una delle sostanze più amare presenti in natura, con una soglia di percezione di amaro molto più bassa di quella del chinino.
L´indice di amarezza è 4000 ovvero la concentrazione minima per avere il sapore amaro è di 1 g diluito in 4 litri di acqua. Veniva usata anche per preparare la carta moschicida.
Storicamente, e ancora oggi in erboristeria, il legno di Quassia viene utilizzato come amaro-tonico ed eupeptico (che facilita la digestione). L'amarezza stimola la secrezione dei succhi gastrici e della bile, migliorando l'appetito e la digestione.
La Quassia è stata usata come sostituto del chinino, meno efficace ma pur sempre un rimedio tradizionale contro la febbre e la malaria (attività dovuta al composto simalikalactone D).
In Europa, soprattutto in passato, la Quassia amara fu utilizzata come sostituto economico e potente del luppolo nella produzione della birra, in particolare in alcune Scottish Ale e nel Gruit (miscela di erbe usata per aromatizzare la birra prima dell'adozione generalizzata del luppolo).
I suoi estratti amari sono tuttora un ingrediente fondamentale in molte bevande alcoliche e analcoliche dal sapore amaro, tra cui: Bitter e Amaro, Vermouth e cqua Tonica.
I quassinoidi sono noti anche per le loro proprietà insetticide e repellenti. Un macerato ottenuto dal legno viene utilizzato in agricoltura e in cosmesi (es. aceto di Quassia) come antiparassitario naturale (contro afidi e pidocchi), in quanto è tossico per molti insetti dannosi, ma generalmente ritenuto non tossico per gli insetti utili come api e coccinelle.
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB (Vedi anche i riferimenti nelle singole sezioni)
Barbosa, N. R., et al. (2012). "Phytochemical constituents of Quassia amara and their biological activities." Journal of Ethnopharmacology.
Bertani, S., et al. (2006). "Simalikalactone D is responsible for the antimalarial properties of Quassia amara." Antimicrobial Agents and Chemotherapy.
Otero, R., et al. (2000). "Insecticidal activity of quassinoids from Quassia amara against Aedes aegypti." Journal of Agricultural and Food Chemistry.
Polonsky, J. (1985). "Chemistry and biological activity of quassinoids." Fortschritte der Chemie Organischer Naturstoffe.
Céline, M., et al. (2010). "Canthin-6-one alkaloids from Quassia amara with cytotoxic activity." Phytochemistry Letters.