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    Scheda completa dell'erba

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MUIRA PUAMA
Ptychopetalum olacoides Benth.

TOSSICITÀ: NESSUNA

LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO

CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Santalales
Famiglia: Olacaceae
Sottofamiglia: Olacoideae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Mirapuama, Marapuama, Legno Della Potenza, Marapama, Muiratã, Muiratam, Pau-homen, Potenzholz Potency Wood, Potency Wood, Erections Root, Raiz Do Poder, Bois Bandé (Guyana Francese), Lé Gwo (Antille Francesi), Pau Homi (Brasile)

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Ptychopetalum Olacoides Var. Olacoides, Ptychopetalum Uncinatum Anselmino, Liriosma Ovata Miers, Liriosma Olacoides (Benth.) Miers, Ptychopetalum Olacoides Var. Uncinatum (Anselmino) R.E.Schult., Ptychopetalum Olacoides F. Uncinatum (Anselmino) Plowman, Ptychopetalum Petiolatum Oliv., Ptychopetalum Uncinatum Var. Petiolatum (Oliv.) R.E.Schult., Ptychopetalum Uncinatum F. Petiolatum (Oliv.) Plowman. (Nota: La Specie è Talvolta Indicata Con Sinonimi Legati Al Genere Liriosma, Oggi Considerato Sinonimo Di Ptychopetalum.)

DESCRIZIONE BOTANICA
PICCOLO ALBERO O ARBUSTO CHE RAGGIUNGE I 15 METRI DI ALTEZZA, CON FUSTO SOTTILE E RAMIFICATO. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, OBLUNGHE O ELLITTICHE, CON MARGINE INTERO E APICE ACUTO, DI COLORE VERDE SCURO LUCIDO. I FIORI SONO PICCOLI, BIANCHI, PROFUMATI, RIUNITI IN PICCOLE CIME ASCELLARI. IL FRUTTO È UNA PICCOLA DRUPA OBLUNGA, DI COLORE GIALLO-ARANCIO A MATURAZIONE, CONTENENTE UN SINGOLO SEME. LA RADICE È LA PARTE PIÙ UTILIZZATA E HA UN ODORE LEGGERMENTE PUNGENTE E UN SAPORE AMARO.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ BIANCO-CREMA
________ BIANCO-SPORCO


HABITAT
Originario della regione amazzonica del Sud America, in particolare del Brasile, ma si trova anche in altre zone come la Guyana Francese, il Suriname e la Guyana. Cresce nella foresta pluviale tropicale, prediligendo un clima caldo e umido e terreni ricchi e ben drenati. Si sviluppa spesso nel sottobosco umido delle foreste pluviali. La pianta necessita di una buona quantità d'acqua per prosperare, come quella fornita dalle inondazioni del Rio delle Amazzoni, il che limita le aree in cui può crescere spontaneamente.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


DROGA UTILIZZATA
CORTECCIA DEI RAMI E DELLA RADICE

PRINCIPI ATTIVI
Alcaloidi: muirapuamina (alcaloide indolico simile alla yohimbina ad azione alfa-bloccante e vasodilatatrice), Fitosteroli: beta-sitosterolo, campesterolo, Triterpeni: lupeolo, acido oleanolico, Flavonoidi: quercetina, vitexina, Acidi fenolici: acido clorogenico, acido caffeico, Lignani: olacoidina, Saponine, Olio essenziale: beta-cariofillene (sesquiterpene), Sostanze resinose, Acidi grassi, Miscela di esteri, Steroli vegetali, Oli essenziali (beta-caryophyllene e alfa-humulene)

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • ookAFRODISIACO
    ookAFRODISIACO (SPINALE-SACRALE)
    ookIMPOTENZA SESSUALE
    +++ASTENIA O ESAURIMENTO E STRESS
    +++DIARREA (ANTIDIARROICO ASTRINGENTE)
    +++INFEZIONI (GASTROINTESTINALI)
    +++NEUROTONICO - TONICO NERVINO - TONICO CEREBRALE
    ++ASTENIA SESSUALE
    ++DIGESTIVO EUPEPTICO STOMACHICO
    ++DISPEPSIE ATONICHE
    ++DOLORI MESTRUALI
    ++EUFORIZZANTE
    ++NEVRALGIE
    ++PARASIMPATICOLITICO
    ++REUMATISMI E DOLORI REUMATICI
    +DEPRESSIONE NERVOSA O PSICHICA
    +GANGLIOPLEGICO
    +INAPPETENZA E ANORESSIA

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    CERVELLO
    INTESTINO
    NERVI E TRONCHI NERVOSI
    ORGANI DIGESTIVI
    ORGANI E-O TESSUTI DI VARI DISTRETTI CORPOREI
    ORGANI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
    OSSA - CARTILAGINI - ARTICOLAZIONI
    SISTEMA CIRCOLATORIO
    SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (NEUROVEGETATIVO)
    SISTEMA NERVOSO CENTRALE
    SISTEMA NERVOSO ENTERICO
    STOMACO
    TUBO GASTRO-ENTERICO
    TUTTO IL CORPO

    ESTRATTI
  • Muira puama Tisana
    Decotto per 10 min. 1 g per bicchiere di acqua
  • Muira puama Estratto Fluido
    1 g=XLII gtt X-XX gtt 3 volte al giorno
  • Muira puama Tintura Madre
    Preparata dal legno e radice essiccati tit.alcol.65° XV gtt 3 volte al giorno

  • COMPOSIZIONI POPOLARI CON MUIRA PUAMA
    TISANA TONICO-ECCITANTE

    ERBE FAVORENTI L'ATTIVITÀ FITOTERAPICA
    CATUABA
    DAMIANA
    DIOSCOREA
    ECHINACEA
    GINKGO BILOBA
    GINSENG
    YOHIMBE

    CONTROINDICAZIONI
    NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA´ INDIVIDUALE. SI CONSIGLIA COMUNQUE DI NON SUPERARE I TRE MESI DI UTILIZZO FITOTERAPICO.

    NOTE DI FITOTERAPIA
    .....espandi L´azione afrodisiaca sarebbe dovuta alla muirapuamina (alcaloide) che risulta alfa-bloccante e vasodilatatrice. L'effetto afrodisiaco potrebbe essere ottenuto anche bagnando le parti genitali maschili o femminili, tuttavia può essere confermato solo empiricamente per la mancanza di studi adeguati.


    UTILE DA SAPERE
    PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESS .....espandi PIANTE PER LE DISFUNZIONI SESSUALI Ma cos'è un afrodisiaco?... A questa domanda, secondo una ricerca condotta in Francia nel 1990, la maggior parte degli uomini ha risposto che le sostanze afrodisiache servono ad aumentare la perfomance sessuale, mentre per la maggior parte delle donne servono ad aumentare il desiderio. Qualcuno infine pensa che aumentino il piacere. Anche se differenti, ciò che accomuna queste risposte è la ricerca del plus jouir. La pianta ideale per il suo potere afrodisiaco sarebbe quindi quella in grado di favorire il ciclo dell'amore: desiderio, seduzione e realizzazione del piacere. Il desiderio, ad esempio, è risvegliato in noi attraverso i sensi, e l'olfatto indubbiamente gioca un ruolo molto importante. Molte sostanze, da sempre considerate come afrodisiache, lo sono innanzitutto per il loro odore: pepe, tabacco, vaniglia, ylang-ylang, zenzero, zafferano, vetiver, cannella, geranio. Fra le piante che sono considerate afrodisiache per eccellenza meritano di essere segnalate: Eleuterococco, Damiana, Ginseng, Catuaba, Suma, Epimedium, Salvia, Rosmarino, Santoreggia, Menta, Guaranà, Zenzero, ecc. Per l'azione antiastenica, infine, si ricordano: alghe (Fucus, Laminarie), bevande eccitanti (Caffè, Tè, Mate), bevande toniche come la Rosa cherokee, cereali, frutta fresca, frutta secca, verdure (Carota, Cicoria, Crescione, Spinaci) ecc. La fitoterapia pertanto, anche se non in chiave miracolistica, può offrire un valido ausilio, con un miglioramento notevole dei sintomi, soprattutto se inserita in una strategia di trattamento più generale. Le piante da sole infatti non sono in grado di migliorare la sessualità di una coppia che ha occultato la propria seduzione o che, comunque, non riesce più a comunicare: per entrare nel ciclo del piacere, infatti, bisogna poter comunicare". Ma ora classifichiamo le piante afrodisiache in: a) afrodisiaci spinali sacrali, quando stimolano il centro parasimpatico sacrale che controlla il meccanismo dell'erezione (Damiana, Ginseng, Yohimbehe, Noce vomica); b) afrodisiaci riflessogeni genito-urinari, quando agiscono con azione irritante delle vie urinarie e genitali che, per riflesso, esercitano una esaltazione del centro dell'erezione (Echinacea); c) afrodisiaci encefalici o psicogeni, quando agiscono sui centri nervosi encafalici provocando lo stimolo dell'appetito sessuale (gli eccitanti del sistema nervoso centrale). Gli anafrodisiaci che, invece, calmano un appetito sessuale troppo intenso ed eccessivo, sintomo anch'esso di squilibrio della sfera sessuale, sono: Salice bianco, Ninfea, Luppolo e Lattuga virosa. [Tratto da: [Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"] [A.Y. Leung & S. Foster "Enciclopedia delle piante medicinali"] [Marzio Pedretti "L'erborista moderno"]
    NOTE VARIE
    .....espandi Nella lingua degli Indios muira-puama vuol dire legno-potente.



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • Rodrigues E., Carlini E.A. (2006). Pharmacological effects of Ptychopetalum olacoides. *Journal of Ethnopharmacology*, 107(3), 313-323.
  • Siqueira I.R., et al. (2003). Neuroprotective effects of Ptychopetalum. *Journal of Pharmacy and Pharmacology*, 55(9), 1283-1290.
  • European Medicines Agency (2019). Assessment report on Ptychopetalum species. *EMA/HMPC/763296/2019*.
  • Lima J.T., et al. (2012). Chemical constituents of Muira puama. *Phytochemistry Letters*, 5(4), 733-738.

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    Foto o Immagine modificata per uso didattico

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