QUESTA SCHEDA È UNICA E ORIGINALE IN INTERNET - aggiornamento 21-11-2025
MANUKA Leptospermum scoparium Forst.
TOSSICITÀ BASSA EFFICACIA DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE !!
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
BOTANICA
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Spermatopsida Sottoclasse: Rosidae Ordine: Myrtales Famiglia: Myrtaceae Sottofamiglia: Leptospermoideae
Broom tea tree, New Zealand tea tree, Rose-flowered tea tree, Leptospermum de la Nouvelle Zélande, New Zealand tetre, Manuka leaf, New Zealand tea, Neuseelandmyrte, Rosenmyrte, Citron-tea-tree, Temyrte, Arvore-cha, Manukamirt
Leptospermum Bullatum Fitzh., Leptospermum Floribundum Salisb., Leptospermum Humifusum A.Cunn., Leptospermum Humifusum A.Cunn. Ex Schauer, Leptospermum Linifolium (Sol.) Dum.Cours., Leptospermum Multiflorum Cav., Leptospermum Nichollsii Dorr.Sm., Leptospermum Obliquum Colla, Leptospermum Oxycedrus Schauer, Leptospermum Pungens Otto & A.Dietr., Leptospermum Scoparium Subsp. Roseum J.R.Duncan & V.C.Davies, Leptospermum Scoparium Subsp. Rubrum-pygmaeum J.R.Duncan & V.C.Davies, Leptospermum Scoparium Var. Bullatum Rehder, Leptospermum Scoparium Var. Chapmannii Dorr.Sm., Leptospermum Scoparium Var. Chapmannii Dorr.Sm. Ex Rehder, Leptospermum Scoparium Var. Confertifolium S.Schauer, Leptospermum Scoparium Var. Eximea B.L.Burtt, Leptospermum Scoparium Var. Forsteri S.Schauer, Leptospermum Scoparium Var. Incanum Cackayne, Leptospermum Scoparium Var. Incanum Cockayne, Leptospermum Scoparium Var. Linearifolium Otto & A.Dietr., Leptospermum Scoparium Var. Linifolium (Sol.) Dum.Cours., Leptospermum Scoparium Var. Linifolium Hook.fil., Leptospermum Scoparium Var. Martinii, Leptospermum Scoparium Var. Myrtifolium (Aiton) W.T.Aiton, Leptospermum Scoparium Var. Myrtifolium Hook.fil., Leptospermum Scoparium Var. Nichollsii (Dorr.Sm.) Ewart, Leptospermum Scoparium Var. Nichollsii (Dorr.Sm.) Turrill, Leptospermum Scoparium Var. Parvum Kirk, Leptospermum Scoparium Var. Prostratum Hook.fil., Leptospermum Scoparium Var. Sericeum Regel, Leptospermum Scoparium Var. Vulgare Domin, Melaleuca Scoparia (J.R.Forst. & G.Forst.) L.fil., Melaleuca Tenuifolia J.C.Wendl., Philadelphus Floribundus Usteri, Philadelphus Floribundus Usteri Ex Roem., Philadelphus Scoparius (J.R.Forst. & G.Forst.) Aiton, Philadelphus Scoparius Var. Linifolius Aiton
ARBUSTO O PICCOLO ALBERO SEMPREVERDE ALTO FINO A 5 METRI CON CORTECCIA FIBROSA E RAMI SOTTILI SPESSO PUBESCENTI. FOGLIE ALTERNE SESSILI LINEARI LANCEOLATE O OBOVATE PICCOLE AROMATICHE CON UNA GHIANDOLA OLEIFERA APICALE. FIORI ERMAFRODITI ATTINOMORFI BIANCHI ROSA O ROSSI SOLITARI O IN PICCOLE CIME ASCELLARI. CALICE GAMOSEPALO CON CINQUE SEPALI BREVI PERSISTENTI. COROLLA DIALIPETALA CON CINQUE PETALI ROTONDI. ANDROCEO CON NUMEROSI STAMI DISPOSTI IN PIÙ SERIE. GINECEO INFERO TRICARPELLARE CON STILO UNICO E STIGMA CAPITATO. FRUTTO CAPSULA LEGNOSA DEISCENTE PER 5 VALVE CONTENENTE NUMEROSI PICCOLI SEMI LINEARI.
TARDA PRIMAVERA-INIZIO ESTATE (NOVEMBRE DICEMBRE FEBBRAIO NELL'EMISFERO SUD, MAGGIO-GIUGNO IN QUELLO NORD), CON FIORI BIANCHI, ROSA O ROSSI
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ FUCHSIA-CHIARO
________ ROSA
Il manuka è una specie versatile che prospera in una varietà di habitat in Nuova Zelanda e Australia, da foreste a zone umide e terreni marginali, preferendo pieno sole ma adattandosi a diversi tipi di suolo e condizioni climatiche temperate. La sua capacità di colonizzare diversi ambienti ha portato alla sua naturalizzazione in altre regioni del mondo.
ESTATE (GENNAIO-MARZO NELL'EMISFERO SUD, GIUGNO-AGOSTO IN QUELLO NORD) PER FOGLIE E RAMETTI GIOVANI, QUANDO LA CONCENTRAZIONE DI OLI ESSENZIALI È MASSIMA
(Parti ricche in principi attivi)
FOGLIE E RAMETTI GIOVANI (FOLIUM ET SUMMITAS LEPTOSPERMI), DA CUI SI ESTRAE L'OLIO ESSENZIALE; OCCASIONALMENTE LA CORTECCIA PER DECOTTI, MIELE PRODOTTO DALLE API
INTENSO, FRESCO E TERPENICO (CON NOTE DI CANFORA, LIMONE E SPEZIE), PIÙ MARCATO NELLE FOGLIE SCHIACCIATE
FOGLIE: AMAROGNOLO E PUNGENTE, CON RETROGUSTO RESINOSO; INFUSI: ASTRINGENTI E LEGGERMENTE DOLCIASTRI; MIELE DI SAPORE INTENSO, TERROSO, CON NOTE BALSAMICHE, LEGGERMENTE MEDICINALI E UNA PERSISTENZA SPEZIATA
PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE Leggere attentamente tutte le sezioni della scheda prima di considerare le seguenti indicazioni valide per ogni utilizzo fitoterapico.
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Cooper RA. The antimicrobial activity of honey. Inflammopharmacology. 2002.
Blair SE, Cokcetin NN, Harry EJ, Carter DA. The unusual antibacterial activity of medical-grade Leptospermum honey: antibacterial spectrum, resistance and transcriptome analysis. Eur J Clin Microbiol Infect Dis. 2009.
Molan PC. The evidence supporting the use of honey as a wound dressing. Int J Low Extrem Wounds. 2006.
Willix DJ, Molan PC, Harfoot CG. A comparison of the sensitivity of wound-infecting species of bacteria to the antibacterial activity of manuka honey and other honey. J Appl Bacteriol. 1992.
Efficace contro batteri Gram-positivi, incluso Staphylococcus aureus.
Riduce l’infiammazione cutanea e sistemica in modelli sperimentali.
Favorisce la guarigione di ferite e ustioni.
Protegge le cellule dallo stress ossidativo.
Supporta la risposta immunitaria senza effetti tossici significativi.
Tradizionalmente, il miele di Manuka (dal Leptospermum scoparium) veniva usato dai Māori per favorire la guarigione di ferite e infezioni cutanee.
L’uso moderno conferma e standardizza questa pratica, basandosi su estratti e miele con concentrazione nota di composti attivi.
Il MethylGlyOxal(MGO) è il componente che determina l'attività antibatterica del miele di Manuka. Un miele con MGO 100 contiene 100 mg di MethylGlyOxal per kilo. Nel commercio sono disponibili mieli che arrivano fino a 550 MGO.
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA AI COMPONENTI, DIABETE MELLITO SCOMPENSATO, ETÀ PEDIATRICA INFERIORE A 1 ANNO
AVVERTENZE CONSULTARE IL MEDICO IN CASO DI TERAPIE FARMACOLOGICHE IN CORSO, EVITARE L'USO PROLUNGATO DELL'OLIO ESSENZIALE NON DILUITO, MODERARE IL CONSUMO DI MIELE IN SOGGETTI CON ALTERATA GLICEMIA, NON APPLICARE SU FERITE PROFONDE SENZA SUPERVISIONE MEDICA, VERIFICARE LA CONCENTRAZIONE DI MGO NEL MIELE, POSSIBILI REAZIONI DI FOTOSENSIBILIZZAZIONE CON APPLICAZIONI TOPICHE, EVITARE L'USO CONCOMITANTE CON FARMACI METABOLIZZATI DAL CITOCROMO P450
(Farmaci o sostanze da evitare per interazioni avverse o incompatibilità farmacologiche)
FARMACI ANTICOAGULANTI (POTENZIAMENTO)
FARMACI FOTOSENSIBILIZZANTI
FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POTENZIAMENTO)
OLI ESSENZIALI CON ELEVATA ATTIVITÀ ANTIMICROBICA
OLI ESSENZIALI FOTOSENSIBILIZZANTI
(Erbe che possono aumentare l'efficacia fitoterapica)
* Si tenga presente che talvolta la stessa erba indicata come sinergica o antagonista, potrebbe assumere entrambi i ruoli in funzione della dose utilizzata e/o della forma estrattiva o di trattamento come per es. nel Tè (verde o nero).
Consultare sempre un fitoterapeuta per personalizzare le combinazioni in base al quadro clinico individuale.
(Erbe che possono diminuire l'effetto fitoterapico o causare interazioni avverse)
Estratto Secco Titolato in Metilchinoni:
Forma: Capsule o compresse
Posologia: 200–400 mg al giorno, suddivisi in 1–2 somministrazioni
Olio Essenziale Standardizzato:
Forma: Gocce o capsule molli
Posologia: 0,1–0,3 mL al giorno, diluito in veicolo neutro se somministrato per uso interno
Estratto Idroalcolico (Tintura Madre):
Forma: Tintura madre
Posologia: 20–30 gocce 2 volte al giorno in poca acqua
Preparati Combinati con Erbe Sinergizzanti:
Capsule o tisane contenenti Leptospermum + EUCALIPTO, ROSMARINO o CAMOMILLA per supporto respiratorio e immunitario
Posologia: secondo le indicazioni del produttore, rispettando i dosaggi delle singole componenti
Avvertenze Generali:
Non superare le dosi consigliate.
Non sostituisce la terapia medica.
Controindicazioni: allergia nota, gravidanza o allattamento in assenza di controllo medico.
Bibliografia:
Fitoterapia moderna: principi e applicazioni
Manuale delle piante medicinali
Erboristeria clinica: guida pratica
Compendio di estratti vegetali e dosaggi
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
1. Tisana Lenitiva e Antimicrobica
Ingredienti:
Leptospermum scoparium Forst. (foglie e fiori) 1,5 g
Menta piperita (foglie) 0,5 g
Camomilla (fiori) 1 g
Preparazione
in 200 mL di acqua bollente per 5-7 minuti. Filtrare e bere 2 volte al giorno.
Evidenze:
Le foglie di Leptospermum hanno attività antimicrobica e supportano la funzione immunitaria.
La Menta favorisce l’azione lenitiva e digestiva.
La Camomilla ha effetto calmante e potenzia le proprietà antimicrobiche.
Indicazioni:
Supporto alle vie respiratorie, lievi disturbi gastrointestinali, stato infiammatorio generale.
2. Tisana per Vie Respiratorie e Antiossidante
Ingredienti:
Leptospermum scoparium Forst. 1 g
Eucalipto (foglie) 0,5 g
Rosmarino (foglie) 0,5 g
Preparazione:
Decotto in 200 mL di acqua bollente per 5 minuti. Bere 1-2 tazze al giorno.
Evidenze:
Leptospermum supporta la funzione respiratoria e ha proprietà antiossidanti.
Eucalipto facilita la clearance delle vie respiratorie.
Rosmarino potenzia l’effetto antiossidante e immunostimolante.
Indicazioni:
Raffreddore, tosse lieve, infiammazione delle vie respiratorie.
3. Tisana Calmante e Immunostimolante
Ingredienti:
Leptospermum scoparium Forst. 1 g
Tea tree (foglie) 0,5 g
Calendula (fiori) 0,5 g
Preparazione:
Infusione in 200 mL di acqua a 80°C per 7 minuti. Bere 1 tazza al giorno.
Evidenze:
Leptospermum supporta la funzione immunitaria.
Tea tree aggiunge proprietà antimicrobiche.
Calendula favorisce la protezione della mucosa e la risposta immunitaria.
Indicazioni:
Supporto immunitario generale, prevenzione di infezioni lievi, benessere cutaneo.
Avvertenze Generali:
Dosaggi sicuri rispettati; evitare uso eccessivo.
Non sostituisce la terapia medica.
Controindicazioni: allergia nota alle componenti.
Bibliografia:
Fitoterapia moderna: principi e applicazioni
Manuale delle piante medicinali
Erboristeria clinica: guida pratica
Miele e proprietà delle piante mellifere
ANNOTAZIONI, RICERCHE E BIBLIOGRAFIA
Miele di Manuka (Leptospermum scoparium)
Origine: Prodotto dalle api che bottinano i fiori di Leptospermum scoparium (pianta endemica della Nuova Zelanda e Australia sud-orientale).
Il miele di Manuka, prodotto dalle api che raccolgono il nettare dai fiori, ha un sapore caratteristico, colore più scuro e più ricco di gusto del miele di trifoglio e ha forti proprietà antibatteriche e antifungine.
Il miele di Manuka di buona qualità e con proprietà antimicrobiche è prodotto da alveari collocati in luoghi selvatici e aree incolte con crescita abbondante di cespugli di Manuka.
Colore: Ambrato scuro, tendente al rossiccio, con riflessi opachi.
Aroma e sapore: Intenso, terroso, con note balsamiche, leggermente medicinali e una persistenza speziata (differisce dai mieli floreali tradizionali).
Texture: Cristallizzazione lenta, con consistenza cremosa o viscosa a seconda della lavorazione.
Proprietà uniche e composti attivi:
Metilgliossale (MGO): Composto organico responsabile dell’attività antibatterica, con concentrazioni variabili (da 30+ a 1000+ mg/kg). Maggiore è il MGO, più potente è l’effetto.
UMF (Unique Manuka Factor): Sistema di grading che misura l’attività antibatterica equivalente a quella del fenolo (es. UMF 10+ = equivalente al 10% di fenolo).
Altri composti: Dihydroxyacetone (DHA), flavonoidi, e enzimi naturali come la glucosio ossidasi.
Usi terapeutici confermati:
Antibatterico ad ampio spettro: Efficace contro Staphylococcus aureus (MRSA), Helicobacter pylori, e batteri resistenti agli antibiotici (uso topico su ferite o ulcere).
Cicatrizzante e antinfiammatorio: Promuove la rigenerazione tissutale (approvato in alcuni Paesi come presidio medico per ustioni e lesioni cutanee).
Supporto gastrointestinale: Contrasta gastriti e disbiosi (uso orale in studi clinici).
Avvertenze:
Allergeni: Raro rischio di reazioni in soggetti allergici ai prodotti apistici.
Controindicazioni: Bambini sotto 1 anno (rischio botulino, come tutti i mieli).
Autenticità: Frequenti contraffazioni; cercare certificazioni MGO/UMF e origine geografica verificata.
Bibliografia:
Studi Clinici e Tossicologici
Carter, D.A. et al. (2016)
"Therapeutic Manuka Honey: No Longer So Alternative"
Frontiers in Microbiology, 7, 569.
Analisi dell'efficacia antibatterica e del meccanismo d'azione del metilgliossale (MGO).
Mandal, M.D. & Mandal, S. (2011)
"Honey: its medicinal property and antibacterial activity"
Asian Pacific Journal of Tropical Biomedicine, 1(2), 154-160.
Confronto tra miele di Manuka e altri mieli per attività antimicrobica.
Kwakman, P.H.S. et al. (2010)
"Medical-grade honey kills antibiotic-resistant bacteria in vitro and eradicates skin colonization"
Clinical Infectious Diseases, 50(10), 1389-1396.
Studio sull'efficacia contro MRSA e batteri resistenti.
Proprietà Chimiche e Standardizzazione
Adams, C.J. et al. (2008)
"Isolation by HPLC and characterisation of the bioactive fraction of New Zealand manuka honey"
Carbohydrate Research, 343(4), 651-659.
Identificazione dei marker chimici (MGO, DHA).
Allen, K.L. et al. (1991)
"The potential for using honey to treat wounds infected with MRSA"
Journal of Antimicrobial Chemotherapy, 48(1), 1-4.
Prime evidenze sull'uso clinico in ferite infette.
Sicurezza e Tossicità
New Zealand Food Safety Authority (NZFSA, 2014)
"Risk Assessment of Dietary Exposure to Methylglyoxal in Manuka Honey"
Valutazione del rischio per consumo alimentare.
EFSA Journal (2011)
"Scientific Opinion on the substantiation of health claims related to honey"
Parere sull'uso del miele come supporto terapeutico.
Fonti Istituzionali
UMF Honey Association (2023)
"UMF Certification Standards"
Linee guida per la certificazione del miele (disponibile su www.umf.org.nz).
Manaaki Whenua – Landcare Research (NZ)
"Leptospermum scoparium: Chemical Profiling"
Database botanico e chimico (accesso pubblico).
Note
Per ricerche aggiornate, consultare PubMed (pubmed.ncbi.nlm.nih.gov) con parole chiave: "Manuka honey methylglyoxal", "Leptospermum scoparium clinical trials".
I mieli medicali devono riportare in etichetta i valori MGO o UMF certificati (es. *"MGO 400+"*).
"Tutti i tipi di miele hanno proprietà antibatteriche in virtù del perossido di idrogeno che contengono e di come le molecole degli zuccheri si legano all'acqua, affamando i batteri dei nutrimenti necessari per sopravvivere. Il miele di manuka, in particolare, contiene anche altri componenti chimici che ne aumentano la capacità di combattere i batteri. In fase sperimentale si è rivelato particolarmente attivo contro l'Helycobacter Pylori, un batterio che provoca la maggior parte delle ulcere gastriche."
Tratto da "www.oliessenziali.it"
Origine e diffusione: Pianta originaria della Nuova Zelanda e dell’Australia sud-orientale. Cresce spontaneamente in aree aperte, collinari e paludose.
Nome comune: Conosciuta anche come Manuka, termine Maori.
Curiosità etimologica: Il nome Leptospermum deriva dal greco leptos (sottile) e sperma (seme), riferendosi ai piccoli semi prodotti dalla pianta.
Il nome "Tea Tree" è condiviso con la Melaleuca alternifolia in quanto le foglie di entrambe le piante furono utilizzate dal capitano Cook per la preparazione del té.
Uso tradizionale Maori: Le foglie e la corteccia venivano utilizzate come rimedio antinfiammatorio e antisettico, e per preparazioni per la cura di ferite e infezioni cutanee.
La segatura del legno di Manuka conferisce un buon aroma alle carni o pesci affumicati.
Miele di Manuka: La pianta è famosa per il miele prodotto dai suoi fiori, considerato particolarmente antibatterico.
Proprietà ornamentali: Oltre all’uso medicinale, è apprezzata come arbusto ornamentale per la fioritura abbondante e profumata, particolarmente in giardini e parchi.
Adattabilità: Resiste bene a terreni poveri e condizioni climatiche variabili, rendendola una pianta robusta e versatile.
Curiosità storica: L’interesse scientifico internazionale è cresciuto a partire dagli anni ’80 per le proprietà del miele di Manuka e degli estratti fogliari.
Simbolismo culturale: In Nuova Zelanda il Manuka è considerato simbolo di salute e protezione grazie alle sue proprietà antibatteriche e curative.
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB (Vedi anche i riferimenti nelle singole sezioni)
Porter N.G., Wilkins A.L. (1999). Chemical analysis of Leptospermum scoparium oil. *Phytochemistry*, 52(5), 1047-1056.
Douglas M.H., et al. (2004). Essential oils from New Zealand manuka. *Journal of Agricultural and Food Chemistry*, 52(9), 2441-2444.
European Medicines Agency (2015). Assessment report on Leptospermum scoparium. *EMA/HMPC/722867/2014*.
Yao L., et al. (2015). Antibacterial triketones from manuka oil. *Journal of Natural Products*, 78(5), 1294-1299.
Prova le ricerche di articoli scientifici su Leptospermum scoparium Forst.
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' border='0' /> Autore: Sara Knabe http://www.lemiepiante.it/