LIANA PERENNE CON FUSTI VOLUBILI E SOTTILI. LE FOGLIE SONO ALTERNE, CORDATE (A FORMA DI CUORE) CON UN LUNGO PICCIOLO E MARGINE INTERO. I FIORI SONO GRANDI, IMBUTIFORMI (A FORMA DI TROMBETTA), DI COLORE ROSA-VIOLACEO O PORPORA, SOLITARI O IN PICCOLE CIME ASCELLARI. IL CALICE È COMPOSTO DA CINQUE SEPALI PERSISTENTI E LA COROLLA HA CINQUE LOBI FUSI. IL FRUTTO È UNA CAPSULA GLOBOSA CHE SI APRE A MATURAZIONE RILASCIANDO 2-3 SEMI GLOBOSI DI COLORE SCURO. LA RADICE TUBEROSA È GRANDE E CARNOSA, CONTENENTE I PRINCIPI ATTIVI PURGATIVI.
ESTATE-AUTUNNO (GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE)
COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BLU-AZZURRO
________ ROSA-VIOLACEO
________ ROSSO
________ VIOLA
Originaria delle foreste nebulose umide e calde del Messico, in particolare della regione di Veracruz. Predilige climi tropicali e subtropicali con elevata umidità e temperature miti. Cresce tipicamente come liana avvolgente su alberi e arbusti in boschi umidi di montagna, spesso ad altitudini comprese tra i 1000 e i 1800 metri. Richiede suoli ben drenati, ricchi di humus e materia organica, con una buona disponibilità di umidità costante. La sua crescita è favorita da condizioni di mezz'ombra o ombra parziale, tipiche del sottobosco delle foreste pluviali montane.
Universalium / Encyclopaedia entries — “jalap”: definitions & historical use
NOTE DI FITOTERAPIA *
CONTROINDICAZIONI * GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, INFIAMMAZIONI GASTROINTESTINALI (GASTRITE, COLITE, MORBO DI CROHN), OCCLUSIONI INTESTINALI, INSUFFICIENZA RENALE, DISIDRATAZIONE, BAMBINI SOTTO I 12 ANNI, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA.
ATTENZIONE: PURGANTE VIOLENTO
AVVERTENZE * DOSAGGI ELEVATI POSSONO CAUSARE DIARREA VIOLENTA E CRAMPI, EVITARE L'USO PROLUNGATO, MONITORARE L'EQUILIBRIO IDROELETTROLITICO, NON ASSOCIARE A DIURETICI O ALTRI LASSATIVI DRASTICI, SOSPENDERE IN CASO DI DOLORI ADDOMINALI INTENSI.
Sinergie tra GIALAPPA e altre piante non rilevate o non ancora ampiamente documentate
Antagonismi e Effetti Indesiderati tra GIALAPPA e altre piante non rilevati o non ancora ampiamente documentati
Origine geografica: Pianta originaria del Messico, storicamente raccolta nelle regioni di Veracruz e Oaxaca. La radice era esportata in Europa fin dal XVIII secolo come lassativo/purgante.
Uso tradizionale: Tradizionalmente impiegata come forte purgante, la resina della radice (jalap) veniva somministrata per trattare stitichezza ostinata, ritenzione idrica e disturbi digestivi.
Valore commerciale storico: La “radice di jalapa” era un’importante merce del commercio coloniale, apprezzata per la sua potenza e per la lunga conservabilità.
Tossicità nota: Già agli inizi del XIX secolo medici ed erboristi segnalavano la sua azione drastica e la possibilità di crampi e diarrea intensa; per questo motivo era considerata da usare con cautela.
Sinonimi botanici: Spesso indicata come Ipomoea purga; il nome Exogonium purga è meno comune ma presente in alcune trattazioni tassonomiche.
Curiosità farmacognostica: La radice contiene resin‑glicosidi molto attivi; la potenza di questi composti è altamente variabile, motivo per cui la standardizzazione moderna è problematica.
Declino nell’uso: Con l’avvento di lassativi moderni più sicuri e standardizzati, l’uso di Exogonium purga è praticamente caduto in disuso in fitoterapia occidentale, rimanendo principalmente di interesse storico o etnobotanico.
Note culturali: In alcune farmacopee del XIX secolo veniva indicata come “la radice purgante messicana”, apprezzata per la sua efficacia ma temuta per la forza dell’azione.
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB (Vedi anche i riferimenti nelle singole sezioni)
Hänsel, R., Keller, K., Rimpler, H., Schneider, G. (1992). Hagers Handbuch der Pharmazeutischen Praxis. Springer-Verlag