QUESTA SCHEDA È UNICA E ORIGINALE IN INTERNET - rev. 22-09-2025
CARRUBO Ceratonia Siliqua L.
TOSSICITÀ BASSISSIMA EFFICACIA CONFERMATA DA EVIDENZE SCIENTIFICHE ook
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BOTANICA
Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori) Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni) Sottoclasse: Rosidae Ordine: Fabales Famiglia: Fabaceae Sottofamiglia: Caesalpinioideae
Guainella, Baccelli Dolci, Siliqua Dolce, Carrubo Comune, Carrubo Vero, Carouge, Caroubier, Locust Bean, Algarrobo, Johannisbrotbaum, Karubenbaum, Chleb Svätojánsky, Alfarruba, Alfarrobeira, Farroba, Χαρουπιά, חרוב, Keçi Boynuzu, Ceratonia, Kharoub, Kharnoub, Chouroub, Fava Di San Giovanni, Pane Di San Giovanni, Baccelli Di San Giovanni, Frutto Di San Giovanni, Fave Dolci
Ceratonia Coriacea Salisb., Ceratonia Inermis Stokes, Ceratonia Siliqua Var. Latissima Risso, Ceratonia Siliqua Var. Siccata Risso, Ceratonia Siliqua Var. Sterilis Risso, Ceratonia Siliqua Var. Vulgaris Risso
ALBERO SEMPREVERDE CON UNA CHIOMA AMPIA E DENSA. IL TRONCO È ROBUSTO E LA CORTECCIA È RUVIDA E GRIGIASTRA. LE FOGLIE SONO PARIPENNATE, ALTERNE, CORIACEE, DI COLORE VERDE SCURO, CON 2-5 PAIA DI FOGLIOLINE OVATE O ELLITTICHE. I FIORI SONO PICCOLI, UNISESSUALI (PIANTA DIOICA O TALVOLTA MONOICA), APETALICI, DI COLORE ROSSO-VERDASTRO, RACCOLTI IN RACEMI CHE CRESCONO DIRETTAMENTE DAL TRONCO E DAI RAMI PIÙ VECCHI (CAULIFLORIA). I FIORI MASCHILI HANNO CINQUE SEPALI E CINQUE STAMI. I FIORI FEMMINILI HANNO UN OVARIO SUPERO CON UNO STILO CORTO E UNO STIGMA A DISCO. IL FRUTTO È UN LEGUME INDEISCENTE, ALLUNGATO E APPIATTITO (CARRUBA), DI COLORE MARRONE SCURO A MATURAZIONE, CONTENENTE NUMEROSI SEMI DURI E APPIATTITI.
Originario della regione mediterranea e del Medio Oriente. Cresce tipicamente in boschi aperti, macchia mediterranea, garighe, pendii rocciosi e terreni calcarei o argillosi, ben drenati e spesso aridi. Predilige un clima caldo e secco con inverni miti e lunghe estati soleggiate, tipico delle zone costiere e delle basse colline del Mediterraneo. È resistente alla siccità e tollera terreni poveri e salini. Si adatta a diverse altitudini, dal livello del mare fino a circa 800 metri. Grazie alla sua robustezza e al valore dei suoi frutti, è stato ampiamente coltivato e naturalizzato in molte altre regioni del mondo con climi simili, come alcune parti del Nord Africa, dell'Australia e delle Americhe.
NORMALMENTE VIENE UTILIZZATA LAPOLPA DEL BACCELLO (DETTA POLPA DI CARRUBA O FARINA DI CARRUBA). QUESTA POLPA VIENE ESSICCATA E MACINATA PER RICAVARNE UNA POLVERE CHE VIENE IMPIEGATA PER LE SUE PROPRIETÀ FITOTERAPICHE. ANCHE DAI SEMI SI RICAVA UNA FARINA PRIVA DI AMIDI MA RICCHISSIMA DI MUCILLAGINI.
*Note e Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
Organizzazione Mondiale della Sanità. WHO Monographs on Selected Medicinal Plants.
The American Botanical Council.
Journal of Medicinal Plants Research.
Fitoterapia - Basi scientifiche, valutazione clinica e applicazioni.
National Center for Biotechnology Information (NCBI).
Azione astringente e antidiarrroica: La polpa della carruba è ricca di tannini che le conferiscono una potente azione astringente, utile per ridurre la motilità intestinale e le secrezioni.
È utilizzata con successo nel trattamento della diarrea, specialmente nei bambini, grazie alla sua azione delicata e priva di effetti collaterali significativi.
Azione emolliente e regolatrice intestinale: La carruba contiene una grande quantità di fibra idrofila (galattomannani) che, a contatto con l'acqua, forma un gel. Questo gel ha un'azione emolliente sulle mucose intestinali e aiuta a regolare il transito, agendo sia in caso di diarrea (assorbendo l'eccesso di liquidi) che di stipsi (ammorbidendo le feci).
Viene impiegata per regolarizzare l'intestino e per lenire le irritazioni della mucosa.
Supporto metabolico: L'alto contenuto di fibre e l'assenza di glutine rendono la carruba un alimento funzionale.
Il consumo della polpa dei frutti, al contrario della farina, risulta blandamente lassativo.
Se tradizionalmente il frutto maturo (polpa) era noto per un effetto blandamente lassativo, la fitoterapia moderna valorizza soprattutto la farina del frutto intero e la gomma dei semi per l'effetto regolatore sulla motilità intestinale e anti-diarroico, sfruttando le proprietà delle fibre.
CONTROINDICAZIONI IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, ALLERGIA ALLE LEGUMINOSE, OCCLUSIONE INTESTINALE, ILEO PARALITICO, DIABETE SCOMPENSATO (PER ESTRATTI DOLCIFICANTI), TERAPIE CON FARMACI IPOGLICEMIZZANTI (POSSIBILE EFFETTO ADDITIVO), USO DI SEMI INTERI NON TRATTATI (RISCHIO OSTRUZIONE).
LA FARINA DI SEMI (GOMMA) È SICURA ANCHE IN PEDIATRIA - EVITARE SOLO IN CASI DI SUB-OCCLUSIONE.
AVVERTENZE MONITORARE GLICEMIA IN DIABETICI, INTRODURRE GRADUALMENTE LA FARINA PER EVITARE METEORISMO, EVITARE SEMI INTERI, CONSULTARE MEDICO IN CASO DI TERAPIE IPOGLICEMIZZANTI, PREFERIRE ESTRATTI STANDARDIZZATI PER USO TERAPEUTICO.
OTTIMA TOLLERABILITà GENERALE.
Farina di carruba
ottenuta dalla polpa dei baccelli essiccati e macinati. Questa polvere è ricca di fibre e tannini, i suoi principali componenti attivi.
Standardizzazione: I prodotti di alta qualità sono standardizzati per il loro contenuto in tannini e fibre (galattomannani), con percentuali che garantiscono un'azione terapeutica costante. L'assenza di altri additivi o impurità è un altro criterio di standardizzazione.
Posologia: La posologia varia in base all'indicazione.
Per la diarrea: Il dosaggio comune per gli adulti è di 10-20 grammi al giorno, suddivisi in 2-4 dosi, da assumere con un liquido.
Per la regolarità intestinale: Per un uso prolungato, il dosaggio è generalmente inferiore, circa 5 grammi al giorno.
Estratto Secco di Carruba
Descrizione: Formulazione standardizzata e concentrata in polifenoli.
Utilizzo: In integratori per le proprietà antiossidanti e di sostegno al metabolismo di glucosio e lipidi.
Dosaggio tipico: Il dosaggio varia in base alla standardizzazione. Generalmente, gli studi utilizzano dosaggi equivalenti a 1-5 grammi di frutto per chilogrammo di peso corporeo al giorno (negli studi preclinici). Per l'uomo, seguire scrupolosamente le indicazioni del produttore o del medico.
AVVERTENZA: Data l'elevata capacità di assorbire liquidi, è fondamentale bere abbondante acqua quando si assume la carruba per prevenire stipsi o occlusioni intestinali.
Sciroppo di Carruba ( "Miele di Carruba" )
Descrizione: Sciroppo denso e dolce ottenuto dalla concentrazione del succo dei frutti.
Utilizzo tradizionale: Come dolcificante naturale e emolliente per la gola.
Dosaggio: Usato come alimento. Un cucchiaio (circa 15 ml) può essere consumato al bisogno.
Bibliografia
Organizzazione Mondiale della Sanità. WHO Monographs on Selected Medicinal Plants.
The American Botanical Council.
Journal of Medicinal Plants Research.
Fitoterapia - Basi scientifiche, valutazione clinica e applicazioni.
National Center for Biotechnology Information (NCBI).
(Basate su evidenze scientifiche e sicurezza d'uso)
1. Tisana per il Benessere Intestinale (Regolazione del Transito)
Composizione: Polpa di carruba essiccata e tagliata (frutto intero).
Preparazione: Porre 2-3 grammi di polpa di carruba in una tazza di acqua bollente (circa 200 ml). Lasciare in infusione per 10-15 minuti, quindi filtrare.
Dosaggio: Bere 2-3 tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti principali per un effetto regolatore, o in prossimità del pasto per sfruttare l'effetto saziante e modulante sull'assorbimento degli zuccheri.
2. Tisana Mista Antireflusso e Digestiva
Composizione: Polpa di carruba, foglie di melissa, fiori di camomilla.
Preparazione: Miscelare 2 parti di carruba, 1 parte di melissa e 1 parte di camomilla. Utilizzare 3-4 grammi di miscela per tazza. Infondere in acqua bollente per 10 minuti.
Dosaggio: Bere una tazza dopo i pasti principali.
Formulazioni e Integratori
1. Farina di Carruba (Polpa)
Descrizione: Polvere ottenuta dalla macinazione del frutto intero tostato. Ricca di fibre e naturalmente dolce.
Utilizzo: Come sostitutivo del cacao o dello zucchero in cucina. Si può aggiungere a yogurt, frullati (1-2 cucchiaini) o utilizzare per preparazioni da forno.
Dosaggio consigliato: Fino a 15-20 grammi al giorno come integratore alimentare.
2. Gomma di Carruba (Farina di Semi)
Descrizione: Polvere fine (galattomannano) estratta dall'endosperma dei semi. Usata come addensante e stabilizzante (E410).
Utilizzo terapeutico: Principalmente come agente addensante in formulazioni farmaceutiche (es. per svezzamento) o in integratori specifici per il controllo della diarrea.
Dosaggio: I dosaggi per un effetto terapeutico sono stabiliti in formulazioni specifiche. In ambito alimentare, è considerata sicura (quantità necessarie per l'effetto addensante).
Note sulla Sicurezza e Dosaggio
Il carrubo è generalmente riconosciuto come sicuro. Le reazioni avverse sono rare e principalmente legate a un consumo eccessivo che può causare gonfiore addominale per l'alto contenuto di fibre.
Si raccomanda di:
Iniziare con dosaggi bassi per valutare la tolleranza individuale.
Assumere con un adeguato apporto di acqua.
Bibliografia
Chemical constituents and pharmacological actions of carob pods and leaves (Ceratonia siliqua L.) on the gastrointestinal tract: A review. Biomedicine & Pharmacotherapy.
Exploring Carob (Ceratonia siliqua L.): A Comprehensive Assessment of Its Characteristics, Ethnomedicinal Uses, Phytochemical Aspects, and Pharmacological Activities. Plants.
Ceratonia siliqua L. (carrubo): tradizione e nuove prospettive salutistiche. Natural 1.
EFSA Panel on Food Additives and Nutrient Sources added to Food (ANS). Safety of carob bean gum (E 410) as a food additive. EFSA Journal.
Le Carrube: Dolce Benessere. I riconosciuti effetti fisiologici della carruba ed il ruolo nelle condizioni caratterizzanti la sindrome metabolica. DirittiaTavola.it.
ANNOTAZIONI, RICERCHE E BIBLIOGRAFIA
Considerata pianta mellifera, sebbene la sua fioritura, che avviene in tarda estate e autunno, la renda una fonte di nettare meno comune ma molto importante per le api in un periodo dell'anno in cui altre fioriture scarseggiano. Il miele prodotto è noto come miele di carrubo.Colore: Il miele di carrubo ha un colore molto scuro, che varia dall'ambra intenso a un marrone quasi nero.
Sapore: Il sapore è forte, intenso e persistente. Si distinguono note di caramello, frutta secca e talvolta un retrogusto leggermente tostato. È un miele mediamente dolce e non stucchevole.
Aroma: L'aroma è caratteristico e pungente, con sentori di caramello, legno e a volte note che richiamano il baccello stesso del carrubo.
Cristallizzazione: Il miele di carrubo tende a cristallizzare lentamente e in modo irregolare, formando cristalli piuttosto grossolani.
La farina di carruba è l'uso culinario più diffuso e viene impiegata come sostituto salutare del cacao in molte ricette.
Sostituto del cacao: Grazie al suo sapore naturalmente dolce e al colore scuro, viene usata come alternativa senza glutine e senza caffeina al cacao in polvere. È l'ideale per chi cerca un sapore simile al cioccolato ma più delicato e meno amaro.
Dolci da forno: È un ingrediente versatile per torte, biscotti, muffin e pane. Aggiunge umidità, un sapore caramellato e una consistenza soffice.
Bevande: Si scioglie facilmente in bevande calde come il latte o in frullati e frappè, creando bevande ricche e nutrienti.
Addensante: Per il suo alto contenuto di fibre, la farina di carruba è un eccellente addensante naturale per zuppe, salse e budini.
Sciroppo di carruba
Dalla polpa dei baccelli si può anche estrarre uno sciroppo denso e scuro, usato come dolcificante naturale.
Dolcificante naturale: Ha un sapore ricco e fruttato, con note di caramello e melassa. È un'ottima alternativa allo zucchero raffinato per dolcificare pancake, yogurt, gelati e dessert.
Tradizione culinaria: Lo sciroppo è un ingrediente chiave in molte ricette tradizionali del Mediterraneo e del Medio Oriente, dove viene utilizzato per preparare dolci e bevande.
Si ritiene che i legumi del Carrubo siano stati l'alimento usato nel deserto da San Giovanni Battista. In passato si usavano i semi come unità di misura per l'oro (da cui sarebbe derivato l'attuale termine ´carato´). La farina di carruba agisce per azione chimica e fisica. Essa ha capacità di assorbire grandi quantità di acqua per circa 50-100 volte il suo peso. La farina, mista ad oli e burri vegetali che la rendono particolarmente gradevole, è usata come sostituto del cacao. Inoltre rientra come ingrediente addensante nella preparazione di bevande, dolci, condimenti, carni conservate, ecc. Normalmente viene indicata dalla sigla E410.
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB (Vedi anche i riferimenti nelle singole sezioni)
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De Luca, M., Tuberoso, C. I. G., Pons, R., García, M. T., Morán, M. D. C., & Martelli, G. (2023). Ceratonia siliqua L. Pod Extract: From Phytochemical Characterization to Liposomal Formulation and Evaluation of Behaviour in Cells. 4 Pharmaceutics, 15(6), 1671.
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Fadlallah, S., El Beyrouthy, M., & Baydoun, S. A. (2021). Phytochemical and nutritional profiles of carob (Ceratonia siliqua L.) from Lebanon. Journal of Food Biochemistry, 45(11), e13948.
Rtibi, K., Jabri, M. A., Selmi, S., & Marzouki, L. (2023). Phytochemical study and biological activities of Ceratonia siliqua L. Phytothérapie, 21(4), 165-172.
Thalapaneni, N. R., Chidambaram, K., Thilagam, E., & Mandal, S. C. (2021). Phytochemical constituents and biological activities of Ceratonia siliqua L. leaves grown in western Algeria. International Journal of Biosciences and the Law, 10(1), 9-16.