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rev. 03-08-2025 |
TASSO |
LEGGERE LA SCHEDA IN TUTTE LE SUE SEZIONI PER UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE PRECAUZIONI D'USO
CLASSIFICAZIONE Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo) Regno: Plantae Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari) Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi) Divisione: Pinophyta o Coniferophyta Classe: Pinopsida Ordine: Taxales Famiglia: Taxaceae |
NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI |
espandi ⇩ riduci ⇧Albero Della Morte, Yew, European Yew, Common Yew, English Yew, Tejo, If Commun, Tis, Eibe, Gewoone Taxus, Cis, Sorkhdār. |
SINONIMI DEL NOME BOTANICO |
espandi ⇩ riduci ⇧Taxus Baccata Var. Baccata, Taxus Baccata F. Baccata, Taxus Baccata Subsp. Baccata., Taxus Baccifera Borkh., Taxus Vulgaris Bubani, Cephalotaxus Baccata (L.) Siebold & Zucc. Ex Endl., Taxus Adpressa Carrière, Taxus Fastigiata Loudon, Taxus Hibernica Hook., Taxus Pyramidalis Hort. Ex Lavallée, Taxus Recurvata Carrière, Taxus Umbraculifera Hort. Ex Lavallée. |
DESCRIZIONE BOTANICA
espandi ⇩ riduci ⇧ALBERO O ARBUSTO SEMPREVERDE CON CHIOMA CONICA O COLONNARE E CORTECCIA BRUNO-ROSSASTRA CHE SI DESQUAMA IN SOTTILI STRISCE. LE FOGLIE SONO AGHIFORMI, APPIATTITE, LUNGHE 1-3 CM, DISPOSTE A SPIRALE SUI RAMI MA APPARENTEMENTE DISTICHE (SU DUE FILE), DI COLORE VERDE SCURO LUCIDO. È UNA SPECIE DIOICA (PIANTE MASCHILI E FEMMINILI SEPARATE). I FIORI MASCHILI SONO PICCOLI CONI GLOBOSI GIALLASTRI CHE RILASCIANO POLLINE IN PRIMAVERA. I FIORI FEMMINILI SONO RIDOTTI A UN SINGOLO OVULO VERDE AVVOLTO DA SQUAME. IL FRUTTO È UN ARILLO CARNOSO, ROSSO BRILLANTE, A FORMA DI COPPA, CHE CONTIENE UN SINGOLO SEME NERO E VELENOSO. LA FIORITURA AVVIENE IN PRIMAVERA E GLI ARILLI MATURANO IN AUTUNNO. TUTTE LE PARTI DELLA PIANTA, AD ECCEZIONE DELL'ARILLO MATURO, SONO ALTAMENTE TOSSICHE PER LA PRESENZA DI ALCALOIDI TOSSICI COME LA TASSINA. |
COLORI OSSERVATI |
________ VERDE |
FIORITURA O ANTESI GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO, APRILE, INVERNO, PRIMAVERA |
HABITAT
espandi ⇩ riduci ⇧Predilige habitat di boschi misti di latifoglie e conifere, pendii rocciosi, valli ombrose, e talvolta si trova anche in brughiere e falesie calcaree. Cresce bene in una varietà di suoli, inclusi quelli calcarei, argillosi e sabbiosi, purché ben drenati e da neutri a leggermente alcalini. È una specie sciafila o emiscifila, che tollera l'ombra profonda ma può crescere anche in pieno sole, specialmente in climi più freschi e umidi. La sua distribuzione è ampia in Europa, Nord Africa e Asia occidentale. In Italia è presente in tutte le regioni, soprattutto nelle zone montane e collinari. Il tasso è una specie longeva, a crescita lenta, che può formare popolamenti puri o misti all'interno dei boschi. La sua capacità di tollerare l'ombra gli permette di prosperare nel sottobosco, mentre la sua resistenza al vento e al suolo povero gli consente di colonizzare anche ambienti più difficili. È spesso utilizzato come pianta ornamentale in parchi e giardini. Tutte le parti della pianta, ad eccezione della polpa rossa del frutto (arillo), sono altamente tossiche. |
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025 |
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PERIODO BALSAMICO AUTUNNO-INVERNO (SETTEMBRE-FEBBRAIO). RACCOLTA OTTIMALE DI AGHI GIOVANI (MASSIMA CONCENTRAZIONE DI TAXOLI) E CORTECCIA IN NOVEMBRE-DICEMBRE. |
DROGA UTILIZZATA AGHI GIOVANI, CORTECCIA |
ODORI DELLA DROGA ERBACEO-AMARO, CON NOTE RESINOSE E LEGNOSE, MENTRE GLI AGHI FRESCHI RILASCIANO UN AROMA PUNGENTE E TERPENICO. L'ARILLO MATURO (UNICA PARTE NON TOSSICA) È DOLCIASTRO |
SAPORI DELLA DROGA AMARISSIMO E ASTRINGENTE NEGLI AGHI/CORTECCIA (TAXINA), MENTRE L'ARILLO È DOLCIASTRO (UNICA PARTE EDULE). ATTENZIONE: L'INGESTIONE DI ANCHE POCHI AGHI PUÒ ESSERE LETALE. |
PRINCIPI ATTIVI
espandi ⇩ riduci ⇧Alcaloidi diterpenici: taxolo (paclitaxel), 10-desacetiltaxolo, baccatina III, cephalomannina Flavonoidi: quercetina, miricetina, taxifolina Lignani: isotaxiresinolo, taxiresinolo, lariciresinolo Acidi fenolici: acido gallico, acido vanillico, acido siringico Steroli: beta-sitosterolo, campesterolo, stigmasterolo Glicosidi: taxicina, taxiphyllina Polifenoli: proantocianidine, epicatechina |
PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE | |
Noo | NON UTILIZZABILE IN AUTOTERAPIA |
!! | ANTINFIAMMATORIO |
!! | TUMORE MALIGNO o CANCRO |
!! | USO OMEOPATICO |
!! | ANTIOSSIDANTE (PER STRESS OSSIDATIVO) |
*Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni Paclitaxel (Taxolo®): Derivato da specie di Taxus (incluso T. baccata), è un chemioterapico approvato per: Carcinoma ovarico, mammario e polmonare non a piccole cellule. Sarcoma di Kaposi associato all'AIDS. Meccanismo d'azione: inibizione della divisione cellulare attraverso la stabilizzazione dei microtubuli. Altri taxoidi (es. docetaxel): Usati in oncologia, ma ottenuti per semisintesi a causa della bassa concentrazione in T. baccata. Le funzioni terapeutiche sono riportate a solo titolo indicativo e non applicabili in fitoterapia. L’unico uso terapeutico validato deriva da molecole semisintetiche (paclitaxel), mentre l’uso tradizionale diretto di T. baccata è rischioso e non supportato da evidenze |
ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
espandi ⇩ riduci ⇧Tasso Tintura Madre ATTENZIONE: PIANTA ALTAMENTE TOSSICA Preparata dal rametto fogliato fresco con frutto tit.alcol.65° NON UTILIZZATO |
CONTROINDICAZIONI GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, BAMBINI, PAZIENTI CARDIOPATICI, INSUFFICIENZA RENALE/EPATICA, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, USO SENZA SUPERVISIONE MEDICA. PROCURA GRAVI INTOSSICAZIONI CHE INIZIANO CON VOMITO E DIARREA COLERIFORME, ALTERAZIONI NERVOSE COME VISUS E MIDRIASI, DEPRESSIONE, DISPNEA, IPOTENSIONE, BRADICARDIA PER POI CONCLUDERSI CON CONVULSIONI, COLLASSO CARDIOVASCOLARE E COMA |
AVVERTENZE USARE SOLO ESTRATTI STANDARDIZZATI SOTTO CONTROLLO MEDICO, EVITARE PREPARAZIONI CASALINGHE, MONITORARE ECG, NON SUPERARE I DOSAGGI, SOSPENDERE IN CASO DI NAUSEA/TACHICARDIA, TENERE LONTANO DA BAMBINI E ANIMALI. LA PIANTA INTERA (TRANNE L'ARILLO) È VELENOSA - RISCHIO MORTE PER ARRESTO CARDIACO. |
Vedi sul web gli studi sulle proprietà antitumorali per Taxus baccata L. |
NOTE DI FITOTERAPIAespandi ⇩ riduci ⇧Come comportarsi in caso di sospetto avvelenamento da Taxus baccata L. Sintomi di avvelenamento Cardiovascolari: Bradicardia, aritmie, ipotensione. Possibile collasso cardiocircolatorio. Gastrointestinali: Nausea, vomito, dolori addominali, diarrea. Neurologici: Vertigini, midriasi (dilatazione pupillare), convulsioni. In casi gravi, depressione respiratoria e coma. Azioni immediate Allontanare la fonte di esposizione: Rimuovere eventuali residui vegetali dalla bocca. Chiamare il Centro Antiveleni (CAV) o il 118: Fornire dettagli sulla quantità ingerita e sui sintomi. Non indurre il vomito: Potrebbe peggiorare l’assorbimento delle tossine. Monitorare le funzioni vitali: Controllare frequenza cardiaca e respiratoria. Trattamento medico (solo in ospedale) Decontaminazione gastrointestinale: Carbone attivo (se assunto entro 1-2 ore dall’ingestione). Terapia sintomatica e di supporto: Correzione delle aritmie (es. atropina per bradicardia). Supporto respiratorio (ossigeno o ventilazione meccanica). Antidoti: Non esiste un antidoto specifico per la tassina. In casi selezionati, può essere utilizzato lidocaina per aritmie ventricolari. Precauzioni Evitare rimedi casalinghi (latte, olio, ecc.), inefficaci e potenzialmente dannosi. Conservare campioni della pianta per identificazione botanica. Fonti |
Sorveglianza alle reazioni avverse QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI. |
BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB |