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    Scheda completa dell'erba

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SUSINO
Prunus domestica L. var.

TOSSICITÀ: NESSUNA

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CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: ---
Ordine: Rosales
Famiglia: Rosaceae
Sottofamiglia: Prunoideae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
.....espandi Brigna, Amoscino, Brugna, Pruna, Prugno Domestico, Susino Europeo, Plum, Prunier Domestique, Zwetschge, Pflaume, Ciruelo Europeo, Ameixeira Europea,Plum Tree, Prunier

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
.....espandi Prunus Communis Huds., Prunus Damascena Black., Prunus Sativa Fuchs., Prunus Insitia L., Prunus Italica Borkh., Prunus Oeconomica Borkh., Prunus Sativa Fuchs.

DESCRIZIONE BOTANICA
ALBERO DECIDUO DI MEDIE DIMENSIONI, ALTO FINO A 10 METRI, CON CHIOMA ERETTA O ESPANSA E CORTECCIA GRIGIO-BRUNASTRA. LE FOGLIE SONO ALTERNE, SEMPLICI, OVATE O ELLITTICHE, CON MARGINE SEGHETTATO E PICCIOLO PROVVISTO DI GHIANDOLE. I FIORI SONO ERMAFRODITI, BIANCHI, RIUNITI IN FASCETTI DI 2-3 SUI RAMI CORTI. IL CALICE HA CINQUE SEPALI E LA COROLLA CINQUE PETALI. GLI STAMI SONO NUMEROSI. L'OVARIO È SUPERO, UNILOCULARE, CHE MATURA IN UNA DRUPA CARNOSA (PRUGNA) DI FORMA, DIMENSIONI E COLORE VARIABILI A SECONDA DELLA VARIETÀ (ROTONDA, OVALE, ALLUNGATA; BLU, VIOLA, GIALLA, ROSSA), CONTENENTE UN SINGOLO SEME (NOCCIOLO) LISCIO O RUGOSO. LA FIORITURA AVVIENE IN PRIMAVERA E I FRUTTI MATURANO IN ESTATE-AUTUNNO.

COLORI OSSERVATI NEI FIORI
________ BIANCO
________ VERDE


FIORITURA O ANTESI
MARZO, APRILE, FINE INVERNO, INIZIO PRIMAVERA


HABITAT
La sua origine precisa è incerta, probabilmente derivante da ibridazioni avvenute in Asia occidentale. Oggi è ampiamente coltivato in tutte le regioni temperate del mondo per i suoi frutti. Si adatta a diversi tipi di suolo, preferendo quelli fertili, ben drenati e con una buona esposizione al sole. Sebbene sia principalmente una pianta coltivata, si può trovare occasionalmente inselvatichita in boschi aperti, margini forestali e siepi, soprattutto in zone collinari e submontane. La sua coltivazione è diffusa in frutteti e giardini familiari, dove viene curato per ottenere una produzione abbondante di prugne. Il clima temperato è ideale per la sua crescita e fruttificazione, evitando zone con gelate tardive che potrebbero danneggiare i fiori.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


DROGA UTILIZZATA
FRUTTI

SAPORI DELLA DROGA
DOLCE-ACIDULO BUONO

PRINCIPI ATTIVI
1. Composti fenolici (antiossidanti): Acidi fenolici: Acido clorogenico Acido neoclorogenico Acido caffeico Acido p-cumarico Flavonoidi: Quercetina e suoi glicosidi (es. rutina) Catechine (epicatechina, procianidine) Antocianine (cianidina-3-glucoside, soprattutto nelle varietà a buccia viola) 2. Vitamine e acidi organici: Vitamina C (acido ascorbico) Vitamina K1 Acido malico e acido citrico 3. Fibre alimentari bioattive: Pectine (con effetto prebiotico) Sorbitolo (zucchero alcolico con blando effetto lassativo) 4. Composti volatili (aroma): Alcoli (es. esanolo, linalolo) Aldeidi (es. benzaldeide) Lattone di gamma-decalattone (responsabile dell’aroma fruttato) 5. Semi (nocciolo): Amigdalina (glicoside cianogenico, potenzialmente tossico)

PROPRIETÀ E INDICAZIONI REGISTRATE

  • ------
  • ++CARDIOPATIE O AFFEZIONI CARDIACHE
    ++LASSATIVO PURGANTE OSMOTICO ZUCCHERINO
    ++STITICHEZZA O STIPSI
    +CONGESTIONI PORTALI EPATICHE
    +IDRAGOGO

    ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
    CUORE
    FEGATO
    INTESTINO
    RENI
    VENA PORTA
    VIE URINARIE

    CONTROINDICAZIONI
    NESSUNA CONTROINDICAZIONE ALLE DOSI TERAPEUTICHE NORMALI ECCETTO IPERSENSIBILITA´ INDIVIDUALE.



    UTILE DA SAPERE
    FRUTTA ACIDULA La categoria .....espandi FRUTTA ACIDULA La categoria della frutta acidula è ricca di acidi organici, in particolare di acido malico. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare ha azione alcalinizzante per l'organismo perché gli acidi deboli, con l'ossidazione, generano acido carbonico che, combinandosi con il Sodio e il Potassio nel sangue, forma carbonati e bicarbonati: questi aumentano la riserva alcalina dell'organismo, utile difesa occorrente a neutralizzare acidi diversi che possono formarsi in seguito a condizioni morbose. D'altra parte gli stessi acidi organici formano sali di vario tipo (es. ossalati) che possono essere di importanza rilevante in caso di calcolosi renale. [Tratto da: Enrica Campanini "Dizionario di fitoterapia e piante medicinali"]



    BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

    • Kayano, S., et al. (2013). Quantitative evaluation of antioxidant components in prunes (Prunus domestica L.). Journal of Agricultural and Food Chemistry, 51(9), 2530-2536.
    • Piga, A., et al. (2003). Effect of drying conditions on polyphenolic content and antioxidant activity of prunes. Journal of Food Science, 68(3), 942-945.
    • Stacewicz-Sapuntzakis, M., et al. (2001). Chemical composition and potential health effects of prunes. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 41(4), 251-286.
    • Tinker, L. F., et al. (1994). The role of prunes in modulating gut microbiota and improving digestive health. Nutrition Research, 14(10), 1477-1492.
    • USDA Database for Flavonoid Content of Selected Foods (2011). Release 3.1.

       



    Foto o Immagine modificata per uso didattico

    Autore: A.Tucci


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