Scheda completa dell'erba

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ROBINIA
Robinia pseudoacacia L.




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CLASSIFICAZIONE

Dominio: Eukaryota (Con cellule dotate di nucleo)
Regno: Plantae
Sottoregno: Tracheobionta (Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Piante con semi)
Divisione: Angiospermae o Magnoliophyta (Piante con fiori)
Sottodivisione: ---
Classe: Magnoliopsida (Dicotiledoni)
Sottoclasse: Rosidae
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae
Sottofamiglia: Papilionoideae
Tribù: Robinieae

NOMI POPOLARI E INTERNAZIONALI
[Falsa Acacia, Pseudo Acacia, Acacia Spinosa, Campa] .....espandi↓ Falsa Acacia, Pseudo Acacia, Acacia Spinosa, Campanello, Gaggia, Gaggìa, Maruga, Robinia, Robinie, Black Locust, False Acacia, Yellow Locust

SINONIMI DEL NOME BOTANICO
[Robinia Pseudoacacia L., Robinia Pseudo-Acacia L.,] .....espandi↓ Robinia Pseudoacacia L., Robinia Pseudo-Acacia L., Pseudoacacia Communis, Pseudoacacia Pseudoacacia

HABITAT
[Originario del Nord America ma ampiamente naturali] .....espandi↓ Originario del Nord America ma ampiamente naturalizzato in molte parti del mondo, inclusa l'Europa. Predilige habitat soleggiati e si adatta a una vasta gamma di tipi di suolo, inclusi quelli poveri, secchi e rocciosi, ma evita suoli compatti e soggetti a ristagno idrico. È una specie pioniera che colonizza rapidamente aree disturbate come bordi stradali, scarpate, aree industriali abbandonate, boschi radi e margini forestali, crescendo dal livello del mare fino a circa 1600 metri di altitudine. In Europa, si trova principalmente in climi sub-mediterranei a temperato-continentali. La robinia è resistente alla siccità e tollera una certa salinità. Grazie alla sua capacità di fissare l'azoto atmosferico, può migliorare la fertilità del suolo. Si riproduce sia per seme che per polloni radicali, formando spesso densi boschetti.


DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA 2025


DESCRIZIONE BOTANICA
[ALBERO DECIDUO DI MEDIE DIMENSIONI, ALTO FINO A 25] .....espandi↓ ALBERO DECIDUO DI MEDIE DIMENSIONI, ALTO FINO A 25 METRI, CON TRONCO SPESSO E RAMIFICAZIONE IRREGOLARE. CORTECCIA DA GRIGIO-BRUNASTRA A NERASTRA, PROFONDAMENTE SOLCATA E RUGOSA NEGLI ESEMPLARI ADULTI. FOGLIE COMPOSTE IMPARIPENNATE, ALTERNE, CON 7-21 FOGLIOLINE OVALI-ELLITTICHE, GLABRE E DI COLORE VERDE CHIARO. FIORI ERMAFRODITI, PROFUMATI, BIANCHI, RIUNITI IN RACEMI PENDULI. CALICE GAMOSEPALO CON 5 DENTI, COROLLA DIALIPETALA CON 5 PETALI DI CUI UNO PIÙ GRANDE (VESSILLO). ANDROCEO CON 10 STAMI DI CUI 9 SALDATI ALLA BASE (DIADELPHI), GINECEO SUPERO CON OVARIO UNILOCULARE. FRUTTO È UN LEGUME (BACCELLO) APPIATTITO, GLABRO, DI COLORE BRUNO A MATURAZIONE, CONTENENTE DIVERSI SEMI RENIFORMI. GEMME PICCOLE E NASCOSTE SOTTO LA BASE DEI PICCIOLI. SPINE ROBUSTE PRESENTI SUI RAMI GIOVANI E ALLA BASE DEI PICCIOLI NELLE FOGLIE.

FIORITURA O ANTESI
Maggio, Giugno, Primavera, Inizio Estate

COLORI OSSERVATI NEL FIORE
________ BIANCO


DROGA UTILIZZATA
FIORI

PRINCIPI ATTIVI
[Flavonoidi: Rutina (quercetina-3-rutinoside) ] .....espandi↓ Flavonoidi: Rutina (quercetina-3-rutinoside) Quercetina Kaempferolo Isoramnetina Robinina (un glicoside flavonoico) Acacetina Alcaloidi: Robinina (un alcaloide tossico presente soprattutto nella corteccia e nei semi) Fitolaccina Tannini: Proantocianidine e tannini condensati Oli essenziali e composti volatili: Linalolo alfa-Pinene beta-Cariofillene Altri composti: Acidi fenolici (acido clorogenico, acido caffeico) Triterpenoidi (es. beta-amirina) Glicosidi cianogenici (in tracce)

ERBA ALTERNATIVA
POLIPODIO

TOSSICITÀ
RELATIVA A QUANTO SPECIFICATO

CONTROINDICAZIONI
ERBA CON SEMI E FOGLIE TOSSICI! USARE SOTTO CONTROLLO MEDICO. FOGLIE E SEMI HANNO AZIONE IRRITANTE SU STOMACO E MUCOSE INTERNE E AD ALTE DOSI SONO VELENOSI

AVVERTENZE
QUESTA PIANTA RIENTRA NELLA LISTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE PER L'IMPIEGO NON AMMESSO NEL SETTORE DEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI.

ATTIVITÀ TERAPEUTICA
DIPENDENTE DALLE SPECIFICHE E DALLE FORME TERAPEUTICHE

ORGANI INTERESSATI DALL'AZIONE FITOTERAPICA
CISTIFELLEA E VIE BILIARI
FEGATO E VIE BILIARI
INTESTINO
ORGANI EMUNTORI
TUTTO IL CORPO

PROPRIETÀ E INDICAZIONI
NDNON UTILIZZABILE IN AUTOTERAPIA
++ALIMENTO
+COLAGOGO
+INSUFFICIENZA EPATOBILIARE E INTOSSICAZIONE DEL FEGATO
+LASSATIVO O PURGANTE
+STITICHEZZA O STIPSI

NOTE DI FITOTERAPIA
[E' da annotare che in questa pianta la tossicità ] .....espandi↓ E' da annotare che in questa pianta la tossicità è relativa e limitata a corteccia, semi e foglie. Alcuni animali se ne cibano senza problemi. Utilizzare solo i fiori sotto controllo del medico.


Sorveglianza alle reazioni avverse
ESTRATTO VEGETALE (FOGLIE, SEMI) NON AMMESSO NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI


  PIANTA MELLIFERA

CARATTERISTICHE DEL MIELE
Miele monoflora da quasi incolore a giallo paglierino. Odore non particolarmente caratteristico in quanto l'elemento maggiormente diagnostico è l'assenza di odori marcati; nei campioni più puri e caratteristici può essere descritto come leggermente florale, può ricordare il profumo dei fiori di robinia; generico di miele, di cera nuova; di pera cotta; di carta; sono relativamente comuni connotazioni diverse dovute a una debole presenza di altre essenze. Aroma non particolarmente caratteristico in quanto l'elemento maggiormente diagnostico è l'assenza di aromi marcati; delicato, tipicamente vanigliato (confettato) nei campioni più puri e caratteristici, di sciroppo zuccherino. [Di: Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini] Tratto da: api.entecra.it - Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura

FITOALIMURGIA (uso in cucina)
Fiori:
 • frittelle di fiori
 • aromatizzante per liquori e preparati dolciari
 • fiori confezionati sott'aceto
Vino tonico:
15 o 20 g di fiori macerati in 1 litro di vino. contro l'insonnia.




BIBLIOGRAFIA, WEBLIOGRAFIA E ARTICOLI SCIENTIFICI SUL WEB

  • Kaur, R., et al. (2016). Phytochemical composition and biological activities of Robinia pseudoacacia L. flowers: A review. Journal of Ethnopharmacology, 181, 170-180.
  • Vlachojannis, J. E., et al. (2010). Medicinal uses and pharmacological properties of Robinia pseudoacacia. Journal of Herbal Medicine, 2(4), 123-131.
  • Petkova, N., et al. (2017). Bioactive compounds and antioxidant activity of Robinia pseudoacacia L. flowers. Natural Product Communications, 12(6), 867-870.
  • Wink, M. (2013). Evolution of secondary metabolites in legumes (Fabaceae). South African Journal of Botany, 89, 164-175.
  • Braca, A., et al. (2003). Antioxidant and free radical scavenging activity of flavonol glycosides from Robinia pseudoacacia L. leaves. Journal of Natural Products, 66(10), 1372-1376.

   



Foto o Immagine modificata per uso didattico

Autore: Maurizio Trenchi

Foto dipbot.unict.it


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