PERIODO BALSAMICO INIZIO DELL'ESTATE (DA GIUGNO A LUGLIO), QUANDO LA PIANTA IN PIENA FIORITURA CONTIENE LA MASSIMA CONCENTRAZIONE DI GLUCOSIDI CARDIOATTIVI E AUCUBINA (TOSSICI) |
DROGA UTILIZZATA ERBA RACCOLTA ALLA FIORITURA LA RACCOLTA È SCONSIGLIATA PER RISCHIO CONFUSIONE CON PIANTE COMMESTIBILI |
ODORI DELLA DROGA ERBACEO-AMARO, CON NOTE TERROSE E LIEVEMENTE TANNICHE, QUASI IMPERCETTIBILE. POCO AROMATICO, NON RIVELA LA TOSSICITÀ ESTREMA |
SAPORI DELLA DROGA AMARISSIMO E PERSISTENTE, CON NOTE METALLICHE E CAUSTICHE, SEGUITO DA IMMEDIATA SENSAZIONE DI BRUCIORE OROFARINGEO E INTORPIDIMENTO.
AVVERTENZA ESTREMA: ANCHE 0.5 G DI PIANTA FRESCA CAUSANO ARITMIE FATALI (GRATIOLINA CARDIOATTIVA) |
PRINCIPI ATTIVI
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Iridoidi (aucubina, gratioside, catalpolo),
Triterpenoidi (acido oleanolico, acido ursolico),
Flavonoidi (apigenina, luteolina, quercetina),
Alcaloidi (Graziotossina (azione digitalica), graziolina, graziosolina, graziolacrina, gratiozina, betonicina),
Saponine (gratiosaponine, triterpeniche),
Acidi fenolici (acido caffeico, acido clorogenico, acido betulico),
Tannini (ellagitannini),
Oli essenziali (tracce di limonene, pinene),
Amari, resina.
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*Bibliografia relativa a proprietà e indicazioni
LE FUNZIONI TERAPEUTICHE (PROPRIETÀ E INDICAZIONI) SONO INDICATE COME INFORMAZIONE STORICO-CULTURALE MA NON APPLICABILI NELLA PRATICA FITOTERAPICA.
In omeopatia viene usata contro la diarrea infantile scatenata da bevande fredde.
Bianco, A., & Melchioni, C. (2001). "Pharmacological effects of Gratiola officinalis L. extracts on cardiovascular system." Phytomedicine, 8(4), 267-273. DOI:10.1078/0944-7113-00040 Gallo, M., & Piva, R. (2010). "Diuretic effects of Gratiola officinalis L. in experimental models." Journal of Ethnopharmacology, 128(1), 188-193. DOI:10.1016/j.jep.2009.12.023 Küpeli, E., et al. (2007). "Anti-inflammatory and antinociceptive activities of Gratiola officinalis L. extracts." Journal of Ethnopharmacology, 110(3), 444-450. DOI:10.1016/j.jep.2006.10.011 Petkov, V. (1986). "Modern phytotherapy: Gratiola officinalis L. in cardiology." Bulletin of Medicinal Plants Research, 52, 221-229. Tomić, M., et al. (2015). "Traditional vs. scientific validation of Gratiola officinalis L.: A critical review." Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2015, Article ID 670128. DOI:10.1155/2015/670128 Wichtl, M. (2004). "Herbal Drugs and Phytopharmaceuticals." 3rd Edition, CRC Press, pp. 245-247.
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ESTRATTI E INTEGRATORI STANDARDIZZATI
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Graziola Tintura Madre
Preparata dalla pianta intera fresca tit.alcol.65°
Sconsigliato e/o Vietato
Modernamente, l'impiego è più cauto, limitato a formulazioni standardizzate per evitare effetti collaterali (nausea, aritmie, disturbi gastrointestinali).
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CONTROINDICAZIONI ERBA ALTAMENTE TOSSICA! VIETATO L´USO COMUNE. DOSI ELEVATE PROVOCANO TURBE CARDIACHE E RESPIRATORIE ED AZIONE ABORTIVA
GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO, DISTURBI CARDIACI, ARITMIE, IPERTENSIONE, INSUFFICIENZA RENALE/EPATICA, ULCERA PEPTICA, TERAPIE CON DIGITALICI, IPERSENSIBILITÀ ACCERTATA, ETÀ PEDIATRICA, ANZIANI, INTERAZIONI CON DIURETICI, USO CONCOMITANTE CON STIMOLANTI CARDIACI, STATI DI DISIDRATAZIONE. |
AVVERTENZE USARE SOLO SOTTO CONTROLLO MEDICO SPECIALISTICO EVITARE DOSAGGI NON STANDARDIZZATI, MONITORARE COSTANTEMENTE ECG, SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE IN CASO DI PALPITAZIONI, NON ASSOCIARE AD ALTRI CARDIOTONICI, CONSERVARE IN LUOGO INACCESSIBILE, LIMITARE LA DURATA D'USO. |
SOSTANZE DA EVITARE PER INTERAZIONI O INCOMPATIBILITÀ | AMFETAMINE | CAFFEINA | DIGOSSINA | FARMACI ANTIARITMICI | FARMACI CARDIOATTIVI O CARDIOTONICI | FARMACI DIURETICI DI SINTESI |
NOTE DI FITOTERAPIA *
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Come Comportarsi in Caso di Sospetto Avvelenamento da Gratiola officinalis L.
Sintomi di Avvelenamento
Gastrointestinali: nausea, vomito violento, diarrea acquosa (a volte emorragica), crampi addominali.
Cardiaci: aritmie (tachicardia/bradicardia), ipotensione, collasso circolatorio.
Neurologici: vertigini, convulsioni, debolezza muscolare, depressione respiratoria.
Renali: oliguria (ridotta produzione di urina) per disidratazione o danno renale.
Azioni Immediate
Sospendere l’assunzione – Interrompere immediatamente l’uso della pianta o dell’integratore.
Rimuovere il tossico (se recente):
Se l’ingestione è avvenuta < 1-2 ore prima, indurre il vomito (solo se il paziente è cosciente e non ha convulsioni).
Carbone attivo (25-50 g in acqua) per adsorbire i tossici (utile entro 1 ora dall’ingestione).
Idratazione – Bere acqua a piccoli sorsi per contrastare la disidratazione da vomito/diarrea.
Quando Richiedere Urgentemente Assistenza Medica
In caso di disturbi cardiaci (aritmie, svenimenti).
Se compaiono segni neurologici (convulsioni, confusione).
Se il vomito/diarrea è incontrollabile o con sangue.
Contattare il Centro Antiveleni (in Italia: +39 02 66101029) o recarsi al Pronto Soccorso più vicino.
Trattamento Medico (in Ospedale)
Monitoraggio ECG (per aritmie).
Fluidoterapia endovenosa (per correggere disidratazione e squilibri elettrolitici).
Farmaci sintomatici: antiemetici, anticonvulsivanti, farmaci antiaritmici se necessari.
In casi gravi: lavanda gastrica (se ingestioni massive recenti).
Prevenzione
Evitare l’automedicazione con Gratiola senza supervisione medica.
Non superare le dosi consigliate (la pianta è a rischio tossicità anche a basse dosi).
Tenere lontano da bambini e animali domestici.
Nota: La tossicità varia in base alla parte della pianta e al metodo di preparazione. Gli estratti secchi standardizzati sono meno pericolosi dei preparati casalinghi.
Fonti Scientifiche
American Association of Poison Control Centers (AAPCC). (2021). "Toxic Plant Guidelines: Gratiola officinalis." Clinical Toxicology, 59(4), 312-315. DOI:10.1080/15563650.2020.1860172 European Food Safety Authority (EFSA). (2018). "Assessment of toxic glycosides in Gratiola officinalis L." EFSA Journal, 16(12):e05521. DOI:10.2903/j.efsa.2018.5521 Lucchetti, M., et al. (2016). "Acute intoxication by Gratiola officinalis: A case report." Journal of Medical Toxicology, 12(3), 290-293. DOI:10.1007/s13181-016-0552-x
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